Bondi: “Famiglia Cristiana danneggia la Chiesa”

Il ministro per i Beni e le Attività Culturali, Sandro Bondi, dice la sua sul recente scontro tra Famiglia Cristiana e il governo, intervistato da “Repubblica”. Secondo il ministro, Famiglia Cristiana esprime opinioni che riflettono “una cultura che sbrigativamente viene definita catto-comunista”, dicendosi incredulo del fatto che il suo direttore neghi scandalizzato questa accusa. Il tono, continua, non sarebbe quello adatto ad un settimanale cattolico: “Il filo conduttore è sempre quello: la simpatia per i ‘cattolici adulti’ e l’antipatia viscerale per Berlusconi”. Il settimanale paolino esprimerebbe le idee di “intellettuali che hanno perso il rapporto con il loro popolo, credenti e parrocchie, ma anche lontani dalle esigenze concrete dei cittadini”.
Il settimanale avrebbe preso “lucciole per lanterne”, definendo i provvedimenti governativi come “xenofobi oppure nostalgici del fascismo”. La posizione di Famiglia Cristiana, ammonisce Bondi, “non scalfisce minimamente il governo, ma rischia di compromettere la Chiesa e di coinvolgerla in posizioni che non sono affatto condivise dal popolo. Insomma, danneggia la Chiesa stessa”.

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57 commenti

Massi

Famiglia Cristiana non ha ancora capito che non è più tempo di altari di marmo o di carta (ora ci vogliono al plasma).

Dario

mi tocca ache parteggiare per Famiglia Cristiana, come mi sono ridotto… 🙁

gigetta

definendo i provvedimenti governativi come “xenofobi oppure nostalgici del fascismo”.

però a quanto pare io lo penso e Famiglia Cristiana lo scrive..non saremo telepatici?

se avessero scritto quello che voleva Bondi adesso non ci sarebbero tutte queste polemiche.

“non scalfisce minimamente il governo, ma rischia di compromettere la Chiesa e di coinvolgerla in posizioni che non sono affatto condivise dal popolo. Insomma, danneggia la Chiesa stessa”.

…ma le posizioni che prende Famiglia Cristiana non sono quasi mai appoggiate dal “popolo” solo dai quei quattro gatti bigotti che seguono per filo e per segno tutti i dettami della chiesa. non credo ci siano grandi pericoli per la chiesa stessa.
in ogni caso “Avvenire” è il migliore!

Bruno Gualerzi

Bondi, ex cattocomunista che deve rifarsi una verginità, non trova di meglio che appellarsi al ‘popolo sovrano’. Il suo – argomento da profondo intellettuale – è sostanzialmente, e tipicamente berlusconiano – questo:
la maggioranza degli italiani è cattolica:
la maggioranza degli italiani ha dato il suo consenso a questo governo;
quindi, il governo ha ragione e rappresenta al meglio i valori cattolici.
(Se poi nel frattempo – come ampiamente prevedibile – è intervenuta la sconfessione ufficiale del vaticano… l’incidente è chiuso).

Gianni B.

Io Papa Penedetto XVI atesso prendere Herr Direktor di Famiglia Kristiana e spedire subito lui in missione in Africa da lebrosi, ia! Kosì lui imparare a non rompere kolioni!

Stefano Bottoni

Ma possibile che certa gente (come Bondi, ma non solo) non riesca a dire quattro parole senza che due siano “cattocomunisti” e “antiberlusconisti”?
Aprite lo Zingarelli (senza tentare di prendergli le impronte) e ampliate un po’ il vostro vocabolario!!!

Two Heads

Forse dovrebbero rispondere nel merito a quello che ha scritto Famiglia Cristiana, ma come al solito riescono a sviare il discorso.
Il problema è che Famiglia Cristiana tiene una linea cattolica coerente, mentre i cattolici part-time del governo (e non solo) si ricordano di essere tali solo quando devono andare contro i diritti civili o la laicità dello Stato.
Se chi si dichiara cattolico fosse tenuto a osservarne in toto i dettami, beh, dopo 2 settimane rimarrebbero in 4 gatti a dichiararsi tali.

gigetta

@ two Heads
solo quando devono andare contro i diritti civili degli altri. come diceva qualcuno…”armiamoci e partite” 😉

felice

Bondi…Famiglia Cristiana………
Preferisco Al Jazira in lingua originale!

gigetta

@ Felice
anche io perchè non ci capisco niente di quello che dicono.

Piero

la verità è fin troppo evidente! Il governo, come tutta la linea di Destra, non ha mai nella storia parteggiato per la religione, ma la usa come suo strumento per dominare le masse.
E’ eclatante il commento di Bondi che è una vera e propria minaccia alla Chiesa: “la Chiesa ne risulterebbe compromessa”! Cos’è la Chiesa? un partito politico? La Chiesa ha mai tenuto conto dell’opinione del popolo?
Per quanto non sia cattolico e assolutamante avverso ad alcune delle attuali visioni del vaticano, è qui il caso di dire che che la Chiesa deve poter dire ciò che vuole e che crede giusto, fermo restando il diritto dello stato di poter fare ciò che la gente crede invece giusto!

E oggi invece la chiesa, che tanto ha oltragiato lo scorso governo è ora mercè di un nuovo govrno totalitario che farà della religione ciò che vuole, difendendola a proprio vantaggio e colpendola a piacimento.
Ecco il vero volto cattolico e crisitnao della destra. “Dividi et impera!” e quale strumento è più efficace della religione!
Se si diceva che la sinistra fosse ostaggio dei comunisti, paradossalmente la destra non è afatto ostaggio dei cattolici ma semmai il contrario. I cattolici sono in pugno all’attuale governo che li userà a proprio vantaggio finchè gli farà comodo e ne farà ciò che vuole!

Valdesius

Ah certo che uno che era segretario FGIC della Lunigiana, sindaco comunista di Fivizzano e irradiato dalla pentecostale benedizione del Giusto di Arcore, si’ che puo’ esprimere giudizi e parlare con coerenza.

In Italia, uno come lui che ha fatto dell’ inversione a U una filosofia di vita, merita certo rispetto e atenzione.

Non so cosa mi tene ancora dal prostrarmi di fronte a lui 🙂

Cogito ergo sum

Quando le BR uccisero il giuslavorista D’Antona, il Pres. del Consiglio a vita dichiarò seriamente: “è un regolamento di conti interno alla sinistra”.
Chi la fa (o la dice) l’aspetti: Famiglia cristiana e Vaticano? E’ un regolamento di conti interno al neo-guelfismo.

Con una postilla dantesca: Non ragioniam di lor ma guarda e passa

MetaLocX

È sempre la solita solfa: O sei con me o sei comunista, quindi brutto e cattivo.

Dietro non c’è nessuna analisi, non serve impegnarsi o spendere tempo per capirla.
È solo un’insinuazione gratuita, un modo come tanti per denigrare. Un modo chiaro, semplice e veloce che ben si fa capire ed ascoltare anche dai tanti ignoranti, stupidi e qualunquisti.

Un metodo che sortisce gli effetti voluti.

Alessandro Bruzzone

Tutti rappresentano il popolo, ma nessuno rappresenta se stesso. Gran cosa davvero…

Andrea P

Io sarò anche il solito dietrologo, però a me sembra una strategia concordata in “comunione” tra il quotidiano e la “”””santa sede””””.

Nel senso: dato che anche quei pochi cattolici che ci sono in Italia, si stanno allontanando dalla nostra “associazione”, bisogna ritornare a tenere un piede in due scarpe, così da accontentare sia “cattocomunisti” che “cattoliberisti”.

Il Cristianesimo è la religione dei: mafiosi, ma anche di chi combatte la mafia, dei dittatori, ma anche di chi combatte la dittatura, del ricco avaro, ma anche del proletario ecc…. Mi sa che wuolter con il suo “ma anche” è stato preceduto di circa 2000 anni!

Sandra

Il punto non e’ affatto ideologico (ne’ catto ne’ comu ne’ fasci) ma semplicemente pecuniario: con la manovra finanziaria di Tremonti appena approvata a colpi di fiducia, si e’ approvato il drastico taglio ai fondi per l’editoria coooperativa, non profit e di partito. Risultato: meno 200 milioni di euro per la piccola editoria, stessi soldi – la quota maggioritaria – per i grandi gruppi editoriali, sovvenzionati attraverso agevolazioni postali. Al primo posto resta il gruppo Mondadori, con quasi 19 milioni di euro di aiuti di stato. Nell’editoria cooperativa si annovera FC, e guarda caso solo da un po’ c’e’ il caso FC contro il governo. Siccome a settembre si riunira’ Mediacoop – che riunisce tutti i giornali cooperativi, e cercheranno di fare pressione pressione sul governo perche’ vengano ristabiliti criteri e fondi precedenti, FC inizia a soffiare sul fuoco, “minacciando” il governo di allontanare il consenso di un certo elettorato moderato a meno che…Se il governo trovera’ il modo di finanziare giornali come FC (cioe’ storicamente amici) scommetto che la linea editoriale si ammorbidira’ a livelli di Fede….

Otto Permille

“La posizione di Famiglia Cristiana, ammonisce Bondi, non scalfisce minimamente il governo, ma rischia di compromettere la Chiesa… ” E’ una velata minaccia?

Massi

Infatti quel tizio 2000 anni fa disse “in verità, in verità vi dico, ma anche…”

Leo55

Quoto Sandra assolutamente.
Mi sembra la spiegazione piu’ logica e coerente di simili uscite. Non appena ci sarà una schiarita da parte del governo, vedremo FC riprendere posizioni più che ossequiose.

Flavio

Se cacciassero il direttore di Fam.Cri. farebbe abbastanza ridere. Ma sospetto sia una furba strategia per dimostrare che la chiesa, così buona e cara, comprende in sé tante sfumature e tanti dissensi.

Aldissimo

Famiglia Cristiana si limita a seguire le norme contenute nel catechismo della CCAR, o meglio, quelle attuali, visto che nel corso del tempo cambiano continuamente: gli immigrati vanno accolti sempre e comunque, non importa se fino a ieri lapidavano le adultere, tutti devono essere i benvenuti.
Quindi non si capisce la posizione di Bondi e del Vaticano (che ha scritto il catechismo)

Laurentia

Approfitto di questa “prolunga ferragostana” sull’ attacco di FC al Governo e sulla presa di distanza di un portavoce ufficiale vaticano. Ringrazio Gualerzi e Padovan per l’ attenzione e tutti quelli che mi hanno citata. E’ ovvio che alla fine di ogni discussione si resterà voi atei e io credente, (tra l’ altro sono convinta che si cambi idea solo in base ad esperienze personali, specie se si è abituati a ragionare individualmente). Questo per fugare i dubbi di chi teme di perdere la propria identità riconoscendo il ruolo di interlocutore a gruppi di cattolici.Chiarisco meglio il mio pensiero: si tratta di una presa di posizione politica (quella di FC), innanzitutto, non religiosa. E attaccare per principio un settimanale cattolico anche quando esprime posizioni politiche condivisibili significa dividere le persone in base ad appartenenze. Il mondo cattolico e in generale quello dei credenti è molto differenziato, si compatta solo quando si trova di fronte ad estremisti che lo attaccano in quanto tale. Anche voi esprimete spesso, anche vivacemente, posizioni differenziate; considerare gli atei tutti uguali, magari dei senza Dio da condannare a priori, è stupido e politicamente suicida, così come considerare i cattolici o, peggio, i cristiani, o peggio ancora, i credenti tutti uguali. Io credo che alla politica italiana manchi una opposizione di sinistra. In parlamento c’è un governo di estrema destra con una opposizione di destra. Non credo che una sinistra di opposizione potrà mai rinascere e aver peso in Italia se vuole essere non dico puramente atea, ma anche solo puramente laica o puramente marxista, escludendo ogni dialogo con i credenti di sinistra. Spero di riuscire a farmi capire e spero che Voi, i Radicali, il Manifesto, i Centri Sociali, gli Anarchici e tutti gli altri oppositori di sinistra anticlericali sappiano tornare alla politica costruttiva e al dialogo, perché altrimenti il nostro Paese rischia di scivolare verso una dittatura dei banchieri, dei finanzieri, dei grandi gruppi industriali.

gigetta

@ tomaraya
ti prego!! tra poco devo cenare e mi fai vedere queste schifezze??? pentiti! vai a confessarti e di quattro ave maria..non si danneggia così lo stomaco del prossimo! 😛

davide

mi verrebbe da rispondere a Bondi e al Vaticano con una frase del Vangelo di Matteo:”ciò che vi dicono i farisei fatelo e osservatelo, ma non fate secondo le loro opere, perchè DICONO MA NON FANNO, CARICANO LA SCHIENA DEGLI ALTRI DI PESANTI FARDELLI MENTRE LORO NON OSANO MUOVERLI NEPPURE CON UN DITO”. Cmq ripeto: è la prova che Vaticano e destra vogliono spartirsi l’Italia distruggendo totalmente i valori normali della democrazia e dello stato di diritto

Popinga

L’estatico ministro non sa neanche che cosa sia la poesia. Se avessi scritto pensierini così congegnati alla elementari avrei preso “gravemente insufficiente”. In Italia è ministro della Qultura. Ripaghiamolo con la sua stessa moneta (basta alternare un aggettivo e un sostantivo presi a caso):
A Sandro Bondi
Dinoccolato tartufo,
prometeico macedone,
breve colecisti,
zavorrato lepidottero.

tomarya

@ gigetta
atea impenitente ma come si fa ad essere così insensibile di fronte a certe vette di letteratura?
ps. quale maria?

gigetta

@tomarya
maria di nazareth quella che è rimasta incinta essendo vergine.

tomaraya

mi dispiace ma non la conosco. conosco un paio di maria da osannare ma per altri motivi.

darik

# Giovanna scrive:
14 Agosto 2008 alle 19:04

Quoto in pieno Andrea P e Sandra!

e io quoto in pieno giovanna ke quota in pieno
andrea p e sanda! 😉

darik

Ale

Per favore!Famiglia Cristiana su aborto,divorzio,eutanasia ha le stesse posizioni della chiesa.Se FM è il modello stiamo freschi.E´ora di finirla con vedete “lo dice anche FM”,”lo dice anche il cardinal Martini”.In un paese civile i laici non hanno bisogno di legittimarsi con la parte meno retrograda dei cattolici . Ma con una destra clerico-fascista,un PD teodem, é chiaro che in Italia tutto è spostato di una tacca a destra.

stefano

il pensiero di James Bondi è debole come la sua cultura, e di questa è pure ministro…in che misere condizioni versa questo paese.

wolf

Questioni fra cattolici, cattocredenti e associati (per convenienza politica). Italia, triste di inizio millennio…..

Andrea

Ma quanto la smenano sta storiella dei comunisti?
Ogni volta che che si solleva una critica verso il governo o il vaticano si è comunisti.
Ogni volta che un giudice indaga su esponente del governo è una toga rossa comunista.
Ormai hanno un pò stufato.
Che inventino qualcosaltro.
Se critichi il vaticano sei un venusiano.
Se critichi il governo sei un mercuriano.

Umberto

Le solite fesserie di James Bondi, alias Pallore Gonfiato, d’altra parte cosa vuoi sperare da uno che dedica una poesia a Cicchitto…..

c.d.

“Non credo che una sinistra di opposizione potrà mai rinascere e aver peso in Italia se vuole essere anche solo puramente laica, escludendo ogni dialogo con i credenti di sinistra.”

scusa tanto, ma se i credenti di destra, di centro e pure di sinistra non vogliono saperne di far parte di un partito che semplicemente si impegni per la liberta di religione (DI TUTTE le religioni, anche di non religione), perche mai nella tua visione perversa i non credenti dovrebbero invece fare parte di un partito cattolico? ma cosa siamo, i figli della serva? COSA VOLETE DA NOI? non e’ gia abbastanza clericale il pd? sei davvero convinto che siano i non credenti a escludere il dialogo? ma non vi basta davvero mai? e allora arrangiatevi e tenetevi i fascisti.

gieffeemme

La chiesa é la più grande organizzazione politica, internazionale per giunta, quindi é comprensibile che si esprima in base alla sua rete di relazioni ed interessi planetaria.
La chiesa cattolica ha interesse a penetrare nei paesi dell’est e ad influenzare il mondo africano, anche quello arabo. Non poteva non dire niente sulle leggi promulgate dalla Stato italiano.
Nello stesso tempo non poteva entrare in conflitto con lo Stato italiano stesso, quindi ecco il dire e poi il non dire ed ancora lo smentire.
IN queste diverse posizioni politiche inoltre la chiesa può mostrare all’esterno l’esistenza di una dialettica interna, che invece non c’é.

Laurentia, ovvio che un comunista non può non dialogare con un credente, altra cosa é dialogare con un’istituzione la cui natura é intrinsecamente reazionaria.
Sì lo so che negli ani ’60 e ’70 ha espresso anche opinioni di “sinistra” (vedi Zanotelli, teologia della liberazione e compagnia bella), quando Gaber cantava “e la chiesa si rinnova per la nuova società”, ma come fu per la Rerum Novarum nell’ottocento, era solo una strategia per tenere TUTTI dentro la chiesa, tant’é che una volta che é girato il vento anche la chiesa in quattro e quattr’otto si é liberata di quella sovrastruttura ed anche il Zanotelli l’ha spedito in africa. Facci caso, mica lui si é ribellato, mica ha minacciato uno scisma, anzi…ligio ligio ed ubbidiente al partito si é ritirato ed ha eseguito gli ordini.

Credere che la chiesa cambi é un errore, al massimo si traveste.

Bruno Gualerzi

@ Popinga
Non è vero che ‘dinoccolato tartufo’ e ‘breve colecisti’ siano termini che hai accostato a caso!
Bondi, visto da vicino (ma anche da lontano), non potrebbe essere descritto con parole più appropriate.

Andrea

In ogni caso, la cosa sempre più triste è vedere come siano propensi ad occuparsi di chiesa i politici. Di fatto è come se fosse un altro ministero dellaa repubblica italiana.

Valentino Salvatore

D’accordo con c.d.: il problema è casomai se i “cattolici adulti” o i “credenti laici” hanno davvero la forza e la voglia di affermare la propria autonomia schieradosi a favore di battaglie di civiltà ormai imprescindibili – anche a costo di mettersi in discussione, e capisco benissimo quanto sia difficile, in Italia. Non possono chiedere a noi di essere ancora più “tolleranti” (sic! perchè quello che risulta è questo, che saremmo noi quelli “cattivi”), dato che mi sembra ci siamo piegati abbastanza (e la situazione politica di questi anni lo dimostra) e il problema non è il nostro: “cattolici adulti” e “credenti laici”, vi stiamo aspettando da decenni qui in Italia!
Verrebbe da pensare che le battaglie dei decenni passati per divorzio e aborto siano state supportate anche dai credenti per esigenze puramente strumentali e individualistiche, che abbiano lasciato pochi segni, dato che oggi come oggi quel “capitale laico” di credenti sembra essersi praticamente volatilizzato, anzi, si cerca di tornare indietro.

D’accordo anche con gieffeemme: una volta, per quei credenti più progressisti come il cardinal Martini o Zanotelli ho usato l’espressione “trasgressivi calcolati”, ovvero gente che ha sinceramente voglia di andare avanti, di mettere in discussione alcune cose ma che non riesce a svincolarsi dalla Chiesa – anche psicologicamente – e di cui essa si serve per dare un’immagine sfaccettata – anche se alla fine questi personaggi contano di fatto pochissimo o vengono resi inoffensivi e marginalizzati.

Marco.g

Bondi ha, lui sì, trascorsi da rozzo e fanatico bolscevico, ora riciclato in paranoico maccartista. Queste sue brevi frasi in cui si appella al “popolo” contro gli “intellettuali”, in puro stile rivoluzione culturale, anzi ancora meglio Pol Pot, bastano a smascherare il Min.Cul.Pop. del governo Berlusconi.
Anche Don Sciortino però fa probabilmente soltanto finta di non accorgersi che la “sua” chiesa non esiste più, se mai è esistita. Esiste solo la “chiesa” di Bondi, Berlusconi, Ratzinger e Bagnasco, che è poi in realtà semplicemente una produzione Endemol.

Andrea P

@gieffeemme

Concordo pienamente con gieffeemme.
Quella da lui citata, è la vera strategia vincente della chiesa cattolica romana.

E’ come se un partito politico esprimesse, attraverso innumerevoli correnti, tutte le posizioni impensabili per aggraziarsi la simpatia degli elettori.

Tante sono le tipologie di individui, tante sono le “Cattolicità” concesse dall’ establisman vaticana.

La ritengo, contemporaneamente, la truffa più profiqua e più banale che l’ aristocrazia eclesiastica potesse realizzare per perpetuare il proprio potere.

fresc ateo

BONDI DA SINDACO COMUNISTA DI FRIVIZZANO A SACRESTANO DI ARCORE.

Massi

@ Laurentia
Non possiamo dialogare per le conseguenze del fatto che tu sei credente noi no.
Prova a far caso a questo: dici che la posizione di FC è politica e non religiosa (cioè discutibile e non “di fede”), ma per noi non credenti non esistono distinzioni fra “fede” e politica: sono tutte posizioni politiche (nessuna è “assoluta” al modo che i credenti pretenderebbero che sia).
Questo comporta che tu, ad un certo punto, quando la politica ti viene stretta “sali ad un gradino superiore” (che non esiste, se non come corporazione di chi crede in quel qualcosa e attraverso quel qualcosa, ad un certo punto, si impedisce di dialogare con gli altri alla pari) e subordini la politica alla fede: così come “salvi” la posizione di FC dalla gerarchia cattolica in quanto posizione politica e “non di fede”.
Questa cosa non è recuperabile solo sul piano della buona volontà reciproca senza che tu smetta di essere credente o noi atei.
Perciò, in alternativa di ciò che tu stessa escludi in partenza, sono necessarire regole istituzionali laiche che garantiscano tutti allo stesso modo.
E i nostri padri costituenti queste regole (art. 7 della Costituzione a parte) ce le avevano consegnate.
Me poi è intervenuto un “buonismo” (culturalmente e istituzionalmente semplificatorio) per “favorire la governabilità”, di ciò che non può essere semplificato, ed ha smantellato tutto: proprio per poter “mettere insieme” a livello culturale ciò che invece doveva e poteva esser mediato solo in aule perlamenteri.
Ma ora il danno è fatto, i risultati si vedono e difficile sarà venirne fuori.

roby novara

Sono stupefatto di come avete usato le corrette critiche contro questa compagine governativa,io e la mia famiglia eravamo il famoso ceto medio che conduceva una vita dignitosa, da troppo tempo siamoi i nuovi poveri (con 2 stipendi) in questo paese è diventato davvero difficile vivere.Sono un elettore di sinistra e non ho mai condiviso la vostra linea editoriale, ma mi devo ricredere.Tenete sempre la testa alta e non fatevi intimorire dai venditoi di fumo.Saluti da un operaio novarese.

Popinga

@ Bruno Gualerzi
Credimi, l’ho fatto a caso (con un dizionarietto italiano-tedesco per fare in fretta). Personalmente Bondi mi ricorda un proteo, uno di quegli animaletti anfibi con la pelle trasparente che vivono al buio nelle grotte. Le sue capriole politiche mi ricordano invece Proteus, il truffatore trasformista della Settimana Enigmistica.

Giol

E’ davvero triste constatare che ormai la lotta per la legalità (e quindi contro l’impunità) è possibile solo attraverso Famiglia Cristiana.
Se lo dicono i laici non succede niente, se lo dice una rivista cattolica succede il pandemonio. Questa è l’Italia.

PS: la posizione “ufficiale” della chiesa cattolica, ovviamente, resta sempre la cosa più vergognosa.

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