Darwin in TV, presenta Richard Dawkins

Un programma in tre puntate sull’eredità di Charles Darwin è cominciato lunedì sull’emittente inglese Channel 4. La trasmissione, dal titolo The Genius of Charles Darwin, è presentato da Richard Dawkins ed è stato curato dallo stesso team che, negli anni scorsi, aveva realizzato Root of All Evil? e The Enemies of Reason. Le prossime puntate andranno in onda lunedì 11 e lunedì 18.

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29 commenti

Paolo Garbet

Un programma del genere, trasmesso in Italia, provocherebbe proteste dal capo dello stato, dal presidente del consiglio, dai ministri, dai segretari dei principali partiti, dal CONI, dalle associazioni partigiane, dai sindacati, dal circolo di taglio e cucito di Voghera, dal cane del mio vicino, dal quel cane del mio vicino, e forse un pochino anche da me, per non sentirmi troppo solo.

Cya

Gorak432

Mah… C’è pure chi sta peggio di noi… Guarda i TALEBANI AMERICANI…
Comunque… Richard Dawkins è un grande!!!

Paco

Si, infatti, per trasmissioni del genere in Italia ti devi sorbire in tutti i TG (escluso Studio Aperto che non può essere considerato nemmeno tale…) gli anatemi del Crucco vestito di bianco e dei suoi “fidi” Bagnasco&Ruini, più quelli dei politici “benpensanti” liofilizzapalle…

Gorak432

Il grande Dawkins “aspira” ad un mondo senza religioni (senza superstizione ed oscurantismo) ma egli stesso si rende conto che è un’utopia…

Ps. “L’illusione di Dio” è un libro che io suggerirei a chiunque.

Toptone

Ben detto, Paolo!

Ergo, urge saltare a piè pari la censura italiana e fare com’è stato fatto per il documentario sui preti pedofili e il Vaticano della BBC: tradurre il documentario in italiano, sottotitolarlo e metterlo su YouTube e nei canali P2P.

Chissà che alla lunga non faccia tanto scalpore da essere trasmesso sulla RAI….

I preti, quando messi a confronto con Dawkins & Company in dibattiti televisivi all’inglese (dove non ci si interrompe e non ci si urla addosso), ne escono sempre a mal partito.

Pierluigi

non sono d’accordo. Lo trasmetterebbero, magari in tarda serata, ma prima ci sarebbe l’ennesima fiction bibilica.

Gorak432

“è violenza sui minori insegnare ai bambini che è un fatto che vi sia un solo Dio o che Dio ha creato il mondo in sei giorni”.

A mio Avviso una frase GENIALE!

gigetta

(escluso Studio Aperto che non può essere considerato nemmeno tale…) 😀 bellissima questa!
@ Pierluigi
lo trasmetterebbero su discovery science o qualche canale del genere scordati pure di vederlo su rai uno o su le reti mediaset.

Valentino Salvatore

Un programma così in Italia verrebbe “espiato” da almeno una decina di fiction bibliche…

MaTTiA

Sono pienamente d’accordo con Toptone.
Il documentario sui preti pedofili e stato trasmesso dalla rai
perche ha fatto grande scalpore su internet.

faidate

Non so da che parte si cominci, ma forse l’UAAR potrebbe acquisire i diritti della trasmissione, tradurla e chiedere di trasmetterla in Italia, “ per vedere di nascosto l’effetto che fa”. Può darsi perfino che si trovi uno sponsor.

MetaLocX

Questo programma è una delle cose migliori che potesse capitare alla televisione. Uno dei maggiori evoluzionisti viventi che spiega l’evoluzionismo non è per nulla una cosa da poco.
Sarebbe interessantissimo poter vedere a breve la versione in italiano e la RAI potrebbe benissimo acquisirne i diritti. Se questo non è un caso di interesse pubblico, non so proprio cosa possa esserlo.
A breve bisognerebbe fare richiesta alla RAI per acquisirne i diritti. Non so come si faccia, magari una petizione è sufficiente… Personalmente invito l’UAAR ad attivarsi in tal senso. Sarebbe anche un modo per integrare i Darwn day.

Bruna Tadolini

L’anno prossimo è il bicentenario della nascita di Darwin.
Faranno qualcosa per ricordarlo? … e non solo la RAI; mi sembra che in passato, a parte l’università di Milano e l’UAAR, le istituzioni accademiche siano state a dir poco … latitanti!!!

Filippo

proprio perchè è pressochè inimmaginabile vedere questo programma in TV in Italia sarebbe bello poterlo proiettare, “in esclusiva” nei circili UAAR.
Sbaglierò ma ho l’impessione che se si potesse contattare lo stesso Dowkins in merito lui stesso potrebbe trovare il modo di venirci incontro sui diritti d’autore.
Provare non nuoce, al massimo non si fa nulla

Otto Permille

Mi sembra che Rai 3 stia preparando nuovamente una sbrodolata su padre Pio che dovrebbe andare in onda domani (La storia siamo noi). Il “santo” viene presentato nel spot come “Colui che lottò a mani nude contro il maligno e portò su di sé i segni della croce…” E’ una indecenza e spero che ci sia qualcuno che almeno protesti contro questo uso del servizio pubblico. Peròè anche vero che siamo in agosto…

gigetta

@ Asatan
ma davvero il Moige è un associazione cattolica? nel sito non sta scritto almeno non l’ho visto e poi ti pare che un associazione cattolica pubblicizzi questo?

I tumori femminili e in particolare il cancro al collo dell’utero si vincono con l’informazione. Per questo il Moige, con il patrocinio dell’ Agico – Associazione ginecologi consultoriali lancia una campagna di informazione rivolta principalmente alle mamme e alle adolescenti. La campagna è realizzata in collaborazione con la linea d’abbigliamento Never Without You e ha come testimonial Ilary Blasi.
A disposizione per informazioni il numero verde 800.931515

prima di vedere questa cosa credevo fosse un associazione di grandissimi bigotti ora penso: se è un associazione cattolica è piuttosto per conto suo.

stefano

una domanda per voi del sito; quante pensate sarebbero le persone disposte a guardare un programma sull’evoluzionismo in italia?
aspettate voglio essere chiaro; quante persone IN ITALIA sanno cos’è L’EVOLUZIONISMO o chi era Darwin e di cosa si occupava? ricordiamoci che il 55% degli itagliani crede nell’oroscopo e spende discrete cifre per farsi incxxxe dal maghetto di turno per averne uno personalizzato.
non siamo in inghilterra, qui il male peggiore è l’ignoranza elevata a sistema.

Aldissimo

La prima puntata è stata semplicemente scandalosa (da un punto di vista catto-talebano ovviamente): Dawkins che entra in una scuola dell’obbligo e osa sfidare la fede dei ragazzini presenti.
In Italia la ministra Gelmini sarebbe andata su tutte le furie, ve lo immaginate?
(i video sono googlevideo e youtube, finchè non li eliminano per motivi di copyright)

Bruna Tadolini

X Stefano

probabilmente hai ragione!
Non so quanto successo abbia avuto la trasmissione RAI di Patrizio Roversi “Evoluti per caso” ed il fatto che per tenere davanti al video i telespettatori fossero necessari dei penosi “intramezzi” sul mistero presentati da Siusy …. la dice lunga!!!

Paco

Scusate, qualcuno mi corregga se sbaglio, ma per caso non è stata la Moratti che ha iniziato a far scomparire dalle scuole elementari la teoria di Charles Darwin dai libri di testo?

Per quanto riguarda la Gelmini, beh, stendo un velo pietoso e non mi stupirò se in futuro ci saranno ragazzini che a 14 anni credono ancora che i bambini li porta la cicogna andando avanti di questo passo… Per la gioia di Krukzinger 😀

Se tutto va bene siamo rovinati…

FaberIptius

Devo dire con sommo rammarico che solo oggi ho intrapreso la lettura de “L’origine delle specie”, anche se ne conoscevo sommariamente i contenuti. Francamente non vedo come si sia potuto demonizzare Darwin per un trattato di biologia che NON scopre l’evoluzione dei viventi, cosa già nota all’epoca (almeno ai biologi), ma ne fornisce una spiegazione in termini di SELEZIONE NATURALE (o sopravvivenza del più adatto, come poi ha preferito chiamarla lo scienziato per escludere ogni interpretazione finalistica).
Ritengo che chi si oppone all’idea di selezione naturale o, caso più frequente, di evoluzione (anche se l’italiano medio ignora la differenza), non sia un amante del creazionismo, ma semplicemente ripudia l’idea che l’uomo (Homo Sapiens) un tempo non sia esistito nella forma attuale, ma si sia evoluto da un antenato scimmiesco. Il che porterebbe ad una svalutazione dell’uomo e alla sua assimilazione con gli animali, con conseguente abdicazione del suo presunto ruolo di signore e padrone del mondo.
Quindi, il problema è che molte persone:
– ripudiano le cose che non capiscono,
– ripudiano le cose, anche se fattuali, che ribaltano le loro idee preconcette,
– sostituiscono volentieri la loro visione del mondo al mondo stesso,
– non accettano di essere costituzionalmente uguali agli animali ed ai viventi in genere,
– sono egocentriche, narcisiste, piene di sé, arroganti, terribilmente infantili, ignoranti.

L’iniziativa di Channel 4 è più che lodevole ed è un bene che esistano scienziati come Dawkins. Tuttavia, per le ragioni che ho espresso prima, dubito fortemente che il programma sia trasmesso in Italia. La cassa di risonanza di Internet, come nel caso del documentario “Sex crimes and the Vatican”, può fungere da traino, ma dovrebbe esserci un equivalente di Santoro nel campo del giornalismo scientifico. Il punto è che non vedo una figura del genere in RAI, e non vedo un contesto per la nuda trasmissione del documentario. Forse SuperQuark? Lo spero ma sono piuttosto pessimista.

gigetta

@ stefano
di sicuro al 100% a casa mia quel programma lo guarderebbero tutti. l’oroscopo lo leggo non certo perchè ci credo ma solo per dire ogni volta che non ci azzecca mai!(hai presente quando scrivono che per il tuo segno è un periodo brillante è invece sei ricoverato per farti togliere l’appendice? oppure ti dicono che scoppi di salute e hai la tiroide ridotta ad un colabrodo? :D) bisogna sempre trovare una buona ragione per farsi quattro risate in un paese dove c’ è poco da ridere.

dadaLito

channel 4? la cosa mi puzza… quel canale non brilla certo per essere pro-science!

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