Il papa “sbarca” in Puglia

Benedetto XVI ricalcherà oggi le orme di Pietro in occasione di un viaggio di due giorni a Santa Maria di Leuca e Brindisi: la leggenda [sic!] vuole che il principe degli apostoli approdasse proprio nell’estrema punta della Puglia, nel ‘De finibus terrae’ dell’impero romano, proveniente da Oriente e diretto a Roma per portare il Vangelo nel mondo occidentale. Tradizione a parte, le due citta’ pugliesi sono sempre un punto di incontro (e a volte scontro) tra Oriente ed Occidente, tra cristianesimo e islam, e rappresentano, oggi, parte di quel Mezzogiorno a cui la Chiesa cattolica guarda con preoccupazione e speranza per la situazione economica e sociale. Benedetto XVI vi giungera’ nel primo pomeriggio di oggi e per due giorni incontrera’ i fedeli, i giovani, il clero e le autorita’ locali nei luoghi piu’ significativi della zona. E’ il decimo viaggio italiano di Ratzinger, il secondo in Puglia.

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Il lancio completo è consultabile sul sito dell’APCom

Segnaliamo:
Sabato 14 maggio 2008, in p.za S. Oronzo a Lecce, dalle ore 18,00 alle 22,00, manifestazione di diverse associazioni, compresa l’Uaar, per manifestare con interventi, musica e volantinaggio e denunciare la servile e costosa (oltre 6 milioni di euro = 12 miliardi di lire) visita del papa a Leuca e Brindisi.

Tutti i soci Uaar, i simpatizzanti, i laici sono invitati a partecipare.

Giacomo Grippa – Circolo Uaar di Lecce

16 commenti

Druso

parafrasando i deliri leghisti: pietro era il solito extracomunitario, sbarcato illegamente in puglia che è giunto per imporci la sua cultura…

agnese

è la prima volta che scrivo qui…il commento di druso mi fa morire…

Daniela

per druso,
ottimo, questa me la segno.
A parte gli scherzi, qui la situazione è tragica, il bilancio dei comuni, provincie e regioni è tragico e questi si mettono a sprecare soldi in modo barbaro. Vorrei tanto sapere il rientro in termini economii di queste visite a quanto poi ammonterebbe.

Stefano Grassino

@Daniela

Semplice: i soldi ce li rimetti tu, gli utili li intascano loro.

Aldo

La cosa che mi fa paura sono le folle deliranti che accolgono quest’ uomo vestito di bianco, questo blasfemo che irride gli omosessuali, che prende in giro chi arriva a fatica a fine mese , che mangia lautamente sulle spalle di noi …. questo è il fatto

Dio deriva da una scimmia….. perchè escluderlo?

Druso

🙂 lieto che abbiate apprezzato!

Purtroppo, in troppi continuano a considerarlo un evento positivo per tutta l’Europa. Molti paesi sono riusciti in quello che l’Italia si ostina a non voler fare: tarpare le ali ai corvacci vaticani…. Il tutto a spese del contribuente, della ricerca e del libero pensiero.

vincent vega

Si è pure permesso di criticare la nostra legge regionale che tutela le coppie di fatto. Paghiamo per far venire un santone a criticare le nostre istituzioni…con tutti i problemi che ha la mia cara Puglia.
PS mi trovo anche costretto a non accendere la tv oggi; rischio di sentirmi male nel vedere nelle tv locali e nazionali orde di vecchie bizzoche che sbavano per il papa.

Augusto

Oltre 6 milioni di euro! Con i tempi che corrono (nel sud d’Italia, poi), sarebbe cosa buona, giusta, doverosa e salutare mandargli il conto a casa (con eventuali danni materiali e morali inclusi). Non è sufficiente lo spazio amplissimo che ha nelle TV nazionali e private? Per caso, va anche a rinforzare il culto di Padre Pio?

elettra

Non impressionano tanto le beghine sbavanti quanto tutto il denaro pubblico dilapidato.
C’è il modo di trasferire ad Avignone papa e tutta la corte e mandare ai lavori forzati chi consente tanto sciupìo?
Povero Sud!

Stefano Grassino

@elettra

Da tanti anni vivo a Roma ma pensa che marchio mi porterò dietro, per tutta la vita, scritto sulla carta d’identità: nato a Siena. La Sig.ra Caterina (fatta santa) ma per me era solo una pazza isterica e visionaria, se ne và ad Avignone e riporta il Papa in Italia.

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