Scoperti batteri “golosi” di antibiotici

Da quando nel 1928 Alexander Fleming scoprì casualmente la penicillina tutto era semplice: gli anitibiotici erano i killer dei batteri. Da oggi non è più così: un gruppo di ricercatori statunitensi ha individuato nel suolo di 11 località americane alcuni ceppi di batteri che non solo hanno una resistenza agli antibiotici 50 volte maggiore a quella di altri organismo patogeni, ma proliferano cibandosi di essi.

«Si tratta di una scoperta sorprendente», ha dichiarato George Church , genetista della Harvard Medical School di Boston, il cui studio sarà pubblicato nell’edizione odierna di Science. «Molti Batteria – ha spiegato Church – isolati in terreni differenti non solo possono tollerare gli antibiotici ma possono in realtà nutrirsene utilizzandoli come la loro unica fonte di sostentamento».

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L’articolo completo è consultabile sul sito de La Stampa

E’ l’evoluzione, bellezza…

13 commenti

Leo55

Qualcuno potrebbe interpretare la cosa come un segno “divino”………

Andrei

vabbè anche la pioggia puo essere interpretata come segno divino…

Stefano Bottoni

W la scienza che, al contrario della religione, continua indefessamente il suo progresso senza pretendere di avere tutte le risposte definitive (cosa dura da digerire per i dogmatici che invece, per definizione, hanno LE risposte assolute ed immutabili…)

bardhi

@ Boniomo
perche allarmante, era scritto che questi batteri sono patogeni??

l

Druso

Questo è l’effetto dell’uso insensato di antibiotci negli ultimi anni. Come previsto da Darwin, il cambio ambientale favorisce lo sviluppo del ceppo più forte.
Bombardando i bambini di antibiotici, anziché permettergli di ammalarsi un po’ (mi riferisco a semplici disturbi guaribili con la proverbiale settimana a letto, lungi da me invitare al non uso dei farmaci, quando servono) e sviluppare un sistema immunitario decente, hanno selezionato i super batteri. Ovviamente, l’uso intensivo negli allevamenti bovini e aviari ha contribuito in maniera ben più rilevante allo sviluppo di questo fenomeno.
Naturalmente, gli antibiotici sono una delle più grandi invenzioni del XX secolo, ma come ogni grande scoperta, andavano usati con testa….

stefano

è sicuramente un segno divino 🙂 Dio si ribella al progresso della medicina!!!

Daniela

la selezione naturale vale purtroppo anche per i batteri, eliminati quelli deboli, si sono sopravvissuti e riprodotti quelli più resistenti e “cattivi”.

Chris

Darwin non c’entra, non esiste il darwinismo ovviamente….
I batteri sono diventati resistenti agli antibiotici per un disegno divino che li vuole dominatori del mondo….
No aspetta non era così, i dominatori del mondo dobbiamo essere noi, anzi la Chiesa Cattolica…..
Ecco allora: la volontà dell’onnipotente vuole rendere i batteri resistenti per renderli più pericolosi e portare l’umanità a capire che non deve giocare con la salute, ma deve lasciare vita, morte, malattie ecc in mano al creatore….
No aspetta la medicina va bene perché molti preti sono anziani e le cure mediche sono una cosa utile…
Ecco allora: la volontà divina è creare una super razza di batteri per portare morte e distruzione nel mondo, così la gente perderà fiducia nella scienza e ritornerà alla religione….
beh dai può andare ?

Stefano Bottoni

@ Chris

Può andare, ma non suggerirlo a b16, che poi ti prende sul serio!
8)

Boniomo

“La scoperta dell’equipe di Church conferma l’allarme per lo sviluppo di super batteri resistenti agli antibiotici, sviluppatisi proprio a causa del loro stesso uso smodato”
Se non deve preoccupare questo?

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