La Sinistra Arcobaleno: “Siamo gli Zapatero d’Italia” (o quasi)

La Sinistra propone i punti essenziali del suo programma elettorale inerenti la laicità…

 

“LAICITÀ – Uguaglianza sostanziale dei diritti delle persone omosessuali; riconoscimento pubblico delle unioni civili; ognuna e ognuno ha il diritto di decidere del proprio corpo e della propria vita, propone una legge sul testamento biologico.

LIBERTÀ DONNE – La legge 194 va applicata estendendo in tutto il Paese la rete dei consultori e introducendo in via definitiva la pillola RU486; nuova legge sulla fecondazione assistita per eliminare i divieti della legge 40; no a discriminazioni basate su orientamento sessuale e identità di genere.”

[…]
“ISTRUZIONE, FORMAZIONE, UNIVERSITÀ, RICERCA – Laicità della scuola pubblica, scuole private libere ma senza oneri per lo Stato. Generalizzare la scuola dell’infanzia, estendere il tempo pieno e prolungato, innalzare l’obbligo scolastico da fare nella scuola e da portare progressivamente a 18 anni; valorizzare il ruolo dell’insegnante. Aumentare l’investimento pubblico in alta formazione e ricerca, per raggiungere la media dei paesi Ocse; rinnovare il sistema università e ricerca con il reclutamento di 3000 giovani ricercatori l’anno fino al 2013; estendere il diritto allo studio elevando a 20.000 euro il limite di reddito per aver diritto alla borsa di studio.” (Corriere.it)

Va detto però che la Sinistra sta anche siglando un accordo con Rutelli per Roma: ciò sembra comportare l’accantonamento di alcuni punti importanti. Grillini conferma che l’accordo per Roma comporta ad esempio l’esclusione della questione unioni civili, “in cambio di una vaga promessa elettorale, su di un altrettanto vago Centro internazionale di cultura omosessuale”.

14 commenti

lacrime e sangue

Boh! Mi par tanto propaganda se poi nei fatti sono disposti ad alleanze vaghe e a cedimenti sui diritti civili, proprio a Roma, poi, vetrina italiana.

Peccato, bisognerà rimettersi in cerca di qualcosa di serio.

Giovanni

Aria fritta, perche non l’hanno detto prima? è solo un’accozzaglia elettorale. Cosa ci fanno due partiti comunisti nella stessa lista?

Stefano Bottoni

Magari lo avessimo anche qui in Italia uno Zapatero! Scommettiamo che otterrebbe da solo la maggioranza assoluta, senza bisogno di alleanze con finti laici, teodem etc?
(Certo i preti starnazzerebbero, ma saprebbe lui come zittirli)

schock

Ecco, in TV fanno gli sboroni marcando le differenze con gli altri e poi sotto sotto …. come disse una volta “uno” anzi “trino” sono sepolcri imbiancati!!

Jeeezuz

beh, demagogia o no, questi almeno hanno presentato un programma. Veltroni al dilà del “ma anche” non ha presentato nulla. Idem Berlusconi. Tutti a parlare di riforme di qua e di là, ma nessuno che abbia mai detto cosa siano queste “riforme”…

noone

Ma che palloni gonfiati!
E dove eravate Zapateri dell’ultima ora nella passata legislatura?
Come avete votato per l’ICI alla Chiesa?

Rudy

Io delle passate esternazioni misticheggianti di Bertinotti, delle strabilianti dichiarazioni di Mussi sulla mancata visita del papa e del loro cedimento su tante questioni di laicità avrei anche fatto a meno.
Ora questo….meglio tardi che mai, ma dobbiamo crederci?

Paolo

Io ci credo.
Anche perchè non vedo niente di meglio in giro, e c’è invece molto di peggio che sarebbe utile provare ad arginare.

schock

tra il programma del PD e quello di Sin. Arc. preferisco quest’ultimo, ma questo contorsionismo con Rutelli mi riporta inesorabile alla realtà e cioè di una sinistra ancora mendicante, debole nelle convinzioni e pronta a servire il posteriore quando serve.
Mi sa tanto che seguirò il consiglio di Grillo di non andare a votare, salvo ripensamenti o apparizioni mariane.

forzalube

Personalmente a parte il “capitolo immigrati” ed il “no al nucleare” il programma mi pare condivisibile. Considerando che non hanno nessuna possibilità di vincere non ha molto senso porsi la domanda se siano solo promesse elettorali che poi non verranno mantenute. Sul fronte della laicità sono comunque fra i “meno peggio” con i radicali e i socialisti. Insomma ci sto facendo un pensierino anche se il non andare a votare è un ottima alternativa.

pip_mil

Ricordo brevemente che quando si è discusso sulle unioni civili poco prima della vittoria del centro-sinistra(2 anni fa) Bertinotti,Diliberto,Pecoraro Scanio e quelli di Mussi si sono ritirati indietro a diffenreza dei Radicali che hanno reagito a dovere…Como credere a questa gente?Non hanno credibilità!

nrc

Il voto è una responsabilità estremamente importante!

Non votare è da irresponsabili e personalmente non nutro nessuna stima verso chi non si informa e decide, soprattutto poi se ci si permette di lamentare situazioni causate da scelte che non si ha avuto il coraggio di prendere.

Non votare, inoltre, è un danno per i laici, perché contribuisce soltanto a RAFFORZARE le posizioni dominanti, cattoliche e clericali.

Così come per l’8×1000, un voto non dato è un voto per coloro che ci combattono.

monicavita

Se una questione non viene posta nel programma tutti diamo addosso a quel partito perchè non ne ha parlato, se la questione viene posta, tutti a dargli addosso perchè non è credibile. Cosa c’entra un accordo per il sindaco che ha alcune funzioni, con le elezioni politiche con le quali si mandano proprie rappresentanze in parlamento dove chi ha la maggioranza forma il governo? Magari il registro per le unioni civili Rutelli non vorrà farlo, ma se il parlamento decide in tal senso lui, come gli altri sindaci cattolici, leghisti o fascisti sarà obbligato a rispettare la legge. Se in parlamento non ci mandiamo qualcuno che ha almeno promesso di interessarsi di alcuni argomenti è sicuro che le cose non cambieranno mai. Idem se non andiamo a votare. Ribadisco continuamente che i mille parlamentari vengono eletti lo stesso, anche se votano solo due italiani, in quanto non c’è un quorum da dover superare. Quest’idea di “non andare a votare così imparano” mi ricorda tanto quella del marito che si taglia l’uccello per dispetto della moglie. Ci sarà pure qualcuno che fa meno schifo degli altri tra i politici o credete che fra Calderoli e Diliberto non ci siano differenze? Oppure che tutto il putridume sia concentrato lì e fra di noi ci sia tutta brava gente? Comunque io voto Bertinotti.

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