La commissione per le pari opportunità britannica ha denunciato l’associazione Scout per discriminazione nei confronti degli atei. La Humanist Association e la National Secular Society sono indignate poichè gli Scout si rifiutano di cancellare dal loro motto la frase “fare il mio dovere al cospetto di Dio”. Un membro degli Scout, Stephen Peck, ha subito replicato al Daily telegraph che i giovani Scout vengono aiutati a comprendere la loro spiritualità. Ma il presidente della National Secular Society ha risposto dicendo che due terzi degli adolescenti si definisce non religioso, e l’unico modo per entrare negli Scout è mentire. Il motto degli Scout recita: sul mio onore prometto che farò del mio meglio, il mio dovere al cospetto di Dio e della Regina, per aiutare altre persone e rispettare la legge degli Scout.
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