Paternò (CT): vigile fa causa al Comune, troppe immagini sacre

L’ispettore della polizia municipale di Paternò (CT), Pietro Galvagno, ha denunciato il proprio Comune chiedendo la rimozione di tutte le immagini sacre presenti all’interno degli edifici pubblici. La richiesta è stata formulata in nome del supremo principio costituzionale della laicità dello Stato. L’amministrazione comunale ha invitato il vigile a chiedere il trasferimento e ha difeso la presenza delle immagini religiose, a tutela “dei sentimenti cattolici della popolazione”.

Un articolo sulla vicenda sul quotidiano La Sicilia

A Pietro Galvagno la solidarietà e i complimenti dell’UAAR.

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15 commenti

San Gennaro

a tutela “dei sentimenti cattolici della popolazione”.

Le Pubbliche Amministrazioni (scuola in primis), i Comuni e gli altri enti locali,
voraci macchine che divorano i soldi di TUTTI i cittadini (cattolici e no), dovrebbero educare TUTTI i cittadini al rispetto dei valori condivisi dallo Stato (che passa la maggior parte dei suddetti soldi) e menzionati nella Costituzione (vedi in particolare l’art. 3 sulla non discriminazione).
Poi c’è sempre qualcuno (sepolcro imbiancato) che impreca contro la mafia, si straccia le vesti e invoca la legalità.

Vash

C’era da aspettarsi la risposta integralista dell’amministrazione comunale.

Peppe

E’ risaputo che i camorristi (più di tutti gli assassini) sia particolarmente devoti alla Madonna dell’Arco… significherà pur qualcosa no?

dv64

Ispettore Pietro Galvagno, usi pure i metodi poco ortodossi dell’ispettore Callaghan per far trionfare il bene sul male! 😉

Sunrise

Ormai non mi stupisco più di niente: domenica scorsa sono andata in un ospedale romano a fare una visita e, alle 11 in punto della mattina, gli altoparlanti hanno trasmesso la santa messa!!! senza minimamente rispettare credi diversi, laici e, soprattutto, malati bisognosi di pace e di silenzio… gli altoparlanti, infatti, erano a tutto volume…

p.s. non so se mai comparirà questo commento, nonostante i ripetuti tentativi non riesco a spedirlo…

gianfranco

In sostanza, aveva chiesto il trasferimento e vistoselo rifiutare, ha escogitato il modo sicuro per non farselo rifiutare una seconda volta 😉

pope eye

Ognuno i “sentimenti religiosi” li esprima nelle sedi appropriate:nelle chiese (che non mi risulta scarseggino) o a casa sua.

Python

@Sunrise

Messa in ospedale alle 11 ? Ma quello è un ospedale laico e rispettoso di tutti, fossero tutti così…
Io sono stato ricoverato qualche anno fa per una polmonite, capirai che non ero proprio in forma, ed il primo giorno, dopo una notte di febbre alta, sono stato svegliato alle 7 di mattina in punto da una serie di litanie emesse da un altoparlante piazzato al centro della camera. Il giorno stesso ho trovato l’interruttore e l’ho spento, per cui la mattina dopo sentivo le litanie ma dalle altre camere, più sopportabile almeno.
Ospedale (pubblico) di Cernusco sul Naviglio. Questo alla faccia della laicità dello Stato.
Tanti auguri al vigile per la sua battaglia…

ignigo

Vero: di immagini religiose nei locali di rappresentanza di uno stato non ce ne dovrebbero essere, meno che mai immagini o sculture moderne quindi al 99% dei casi orripilanti esteticamente e quindi empie.
Però: noto che su questo sito, che seguo a volte con interesse, spesso con dolore, qualche volta con fastidio e qualche volta – come in questo caso – con consenso, si tende a liquidare tutto il cristianesimo – cattolico italiano nello specifico – come merda irrilevante. E’ proprio sempre così? Chiedo, per avviare un dialogo che sono disposto a sostenere, è possibile individuare dei “distinguo” all’interno del cristianesimo cattolico, cioè delle originali e per questo autentiche assimilazioni della fede? Oppure davvero ritenete che il giorno della morte dell’ultimo cattolico sarà un giorno di liberazione per l’umanità? Voglio dire: è evidente che alcuni degli interventi qui presenti combattono evangelicamente la ipocrisia della religione e con un linguaggio che li avvicina alla carica profetica di Gesù Cristo, il più grande nemico della religione, ucciso dalla religione, accusato lui stesso di ateismo ed empietà.
Sono un teologo cattolico, e voglio sperare di trovare su questo sito persone desiderose di confrontarsi. Vediamo che succede?

sandra

@ ignigo
nella vita quotidiana, su problemi concreti, mi è capitato spesso di operare in armonia con cattolici : io la chiamo “solidarietà”, loro “amore”… ma, al di là delle definizioni, si tratta di offrire aiuto a chi ne ha bisogno – le difficoltà iniziano quando si comincia a parlare di “valori non negoziabili” (se non si possono trovare mediazioni fra posizioni diverse, mi pare sterile confrontarsi) o si sostiene di essere gli unici portatori di verità, arrivando ad offendere chi non condivide il tuo pensiero –
non ho dei, nè eroi…. rispondo a me stessa del mio comportamento, senza la necessità di premi o castighi, il bisogno di perdoni….senza l’illusione di una vita eterna( …ma non è noiosa?)…la mia vita è qui ed ora e cerco di viverla pienamente, con forza e serenità –

ignigo

@ sandra
Non mi sono mai trovato a pensare, come fai tu, “noi e loro”, “questi e quelli”. Lo trovo un modo di pensare militante, che non mi interessa e non credo conduca a nulla. Tu stessa imponi nel tuo breve e cortese e interessante intervento il “valore non negoziabile” del non parlare di valori non negoziabili. La verità non esiste, tranne questa e cioè che non c’è nessuna verità? La stessa struttura del pensare umano sfugge addirittura alla dicibilità dell’inesistenza della verità. E poi guarda i credenti – caratteristica non sempre presente nelle persone cosiddette religiose – non ritengono di essere “possessori” della verità, anzi. Pensano però che la verità esista e che sia una ma non nel semplicistico senso dell’uno decimale o matematico. Per quanto riguarda le “offese a chi non condivide un pensiero” vorrei dirti questo:
1) prova, se riesci, a contare le offese presenti in questo sito, negli interventi, nei confronti dei credenti tout court.
2) le idee si discutono, le persone si rispettano. Io cerco di discutere, con le persone, le idee. Se non esiste nessuna verità è inutile addirittura parlare perchè altrimenti a che scopo lo si farebbe. Le idee sbagliate ci sono, eccome (il nazismo, il fascismo, il razzismo, l’eugenismo, il fanatismo che può essere religioso o scientista…ecc.). Io ad un nazista che dice vacate glielo dico, ma cerco di rispettarlo come persona. La vita eterna è noiosa? Forse la melensa favoletta sulla vita eterna è noiosa. quando si è FELICI, si desidera vivere in eterno, esistere in eterno. Un ultima cosa, hai detto qui ed ora. Hic et nunc. Sai da dove viene questa espressione? cari saluti, i.

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