Russia, il Cremlino difende Babbo Natale in protezione dei genitori

Babbo Natale esiste. Parola di Cremlino. Il servizio anti-monopolio russo ha condannato e vietato la diffusione di una pubblicità che asseriva la non esistenza del vecchio filantropo con la barba bianca e il cappello rosso. Lo riferisce il quotidiano governativo Rossiskaia Gazeta, precisando che la pubblicità in questione, ideata dalla casa di distribuzione di elettrodomestici Eto, discredita i genitori agli occhi dei figli.
«Babbo Natale non esiste», recitava il messaggio incriminato: per il vicecapo del servizio federale anti-monopolio Andrei Kachevarov è un messaggio «provocatorio: si afferma che i genitori mentono ai loro figli. Questa pubblicità provoca così un atteggiamento ostile dei bambini verso i loro familiari».

Fonte: Corriere

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16 commenti

Enrico Greco

Allora se mio padre dice che il mondo è stato creato in 7 giorni dal signore iddio onnipotente dobbiamo denunciare tutti gli autori di documentari darwinisti sull’evoluzione in tv?

Chris

Io ho conosciuto Babbo Natale a Rovaniemi, in Finlandia !!!
Quindi posso assicurare a tutti i bambini più o meno cresciuti che esiste davvero !!!
🙂
Anche se quest’anno si è dimenticato di me…. forse sono stato cattivo….mmmm

Silesio

Babbo Natale va difeso. E’ l’unica divinità “laica” che è rimasta in vita e che ha sconfitto il suo antenato “san Nicola” di professione vescovo. Babbo Natale non viene più percepito come membro della santa chiesa. Il che è positivo. Poiché è pressoché stupidotto pensare che i bambini rinuncino ai giocattoli, alla fantasia, alla gestione di personaggi immaginari considerandoli reali, è bene che ci teniamo Babbo Natale, prima che la chiesa lo sostituisca con qualche suora o prete santo, o gesù bambino come portatore di doni.

BX

X Silesio.
Perché, secondo te, cambia qualcosa per un bambino se gli dici che a portare i regali è Gesù o la Befana o santa Lucia, o, appunto, Babbo Natale? Vallo a spiegare ad un bambino che Babbo Natale è una ‘divinità laica’, diversa dalle altre divinità! Quando sarà il momento, o si emanciperà da TUTTI questi personaggi immaginari vivendoli per quello che sono, oppure uno varrà sempre l’altro.

Vash

Sarà anche vero che non esiste ma il Cremlino per una volta ha fatto bene! D’altra parte credo che si tratti dell’unica forma di culto che non ha mai fatto male a nessuno e che ha fatto felici tutti!
Non so se avete visto l’ultimo spot con la Gialappa’s in cui una ragazza racconta che nel suo paese per la festa della Befana bruciano un fantoccio con le sue sembranze. Che risalga ai roghi delle streghe?

darik

nessuno più di me può affermare ke babbo natale esiste; infatti pare ke io sia stato concepito la notte di natale: i nonni erano usciti e la mia futura mamma era rimasta sola in casa…
sono nato a settembre 😉

Daniela

però farne una questione di stato è un pò ridicolo, certo che babbo natale è una favola, come tale viene racconata ai bambini, è del tutta innocua, ma guarda caso chi dice pesta e corna di questa favola sono quelli che credono ciecamente ad un’altra, e addirittura fanno domande ai candidati politici su giona, il diavolo e gesu, bah.

cartman666

Chris, io ho conosciuto Wonder Woman invece, per arrotondare batteva sulla statale Messina Catania, 50 euri a botta!

paolo di palma

Ma, trovo tutto questo dispersivo. Evidentemente al Cremlino vola tutto a gonfie vele, se possono permettersi di perder tempo in queste dissertazioni. Oppure anche li sono alla frutta. Kachevarov dovrebbe preoccuparsi di quante balle Putin ha raccontato sulla Cecenia, solo per nominare un caso.

myself

I bambini non sono così creduloni, penso che quasi tutti sappiano della non esistenza di babbo natale ma preferiscano non esprimersi al riguardo, da una parte perchè gli piace ricevere doni da un’altra perchè gli piace la storia di babbo natale.

BX

x myself.
Credo anch’io che il bambino sia tutt’altro che credulone. E fin che è in una certa fase dell’età evolutiva, gli piacerà qualsiasi storia in quanto storia, purchè a lieto fine… anche la storia di Gesù Bambino. Anzi, forse quella di Gesù Bambino, col suo lieto fine più tribolato, può anche piacergli di più.
Le cose si complicheranno quando inizierà a fare i conti col cosiddetto ‘principio di realtà’. Babbo Natale può restare come finzione, mentre Gesù, non più ‘bambino’ ma ‘dio’ sarà di difficle collocazione nella ‘realtà’. Ed è qui che sarà decisivo l’intervento dell’adulto.

Asatan

Myself c’è un lungo periodo dell’infanzia in cui i bambini sono soggetti totalmente al pensiero magico. In quel periodo babbo natale è reale, il babau è reale, etc.. Fase che passa con la crescita.
Perchè babbo natale è preferibile a gesù bambino? Perchè ormai babbo natale è una figura positiva slegata dalle religioni ed è universale in qunet porta regali a TUTTI i bambin purchè si comportino bene. Sicuramente più egualitaria di una figura favolistica che porta regali n base a quanto ai leccato i piedi ad una data divinità e ai suoi preti.

Toptone

Io capii che Babbo Natale (o Gesù Bambino) non esisteva quando vidi la scatola del trenino elettrico Lima nascosta malamente in casa, scatola che poi ritrovai puntualmente sotto l’albero.

Delusione perchè era la conferma ai miei sospetti. Il camino era in disuso e pure bloccato, finestre e persiane chiuse per il freddo, come diamine facevano i regali ad arrivare sotto l’albero?

Correva l’anno 1977. “Sospetto” che oggi i bambini lo capiscano prima…

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