Uno studio seppellisce miti e credenze mediche

Per chi è cresciuto con la convinzione che bere due litri d’acqua al giorno faccia bene, o che la gente usa solo il 10% del
proprio cervello sarà un duro colpo. Uno studio pubblicato dal British Medical Journal smentisce queste ed altre credenze popolari entrate ormai nell’immaginario collettivo degli stessi medici. I ricercatori dell’Università dell’Indiana si sono divertiti a smentire, attraverso verifiche sull’effettiva pubblicazione su riviste scientifiche, alcune delle ‘leggende metropolitane’ che anche i medici tramandano: “Siamo stati sorpresi anche noi di scoprire che sono falsi miti – spiega Aaron Carroll, uno degli autori – perché sono cose che spesso si sentono raccomandare anche i pazienti. Tutti i medici con cui abbiamo parlato di questo lavoro si sono stupiti, e ci è voluto un po’ per convincerli”.

Il primo mito abbattuto dalla ricerca è quello che bisogna bere otto bicchieri d’acqua per stare bene, una delle raccomandazioni rincipali dei dietologi. In realtà l’unica traccia su questa teoria risale al 1945, ad una raccomandazione del ‘Nutrition Council’ americano:”Ma la raccomandazione parla di ‘fluidi’, non di acqua – spiega Rachel Vreeman, co-autrice dell’articolo – la quantità indicata, appunto circa due litri, comprende anche l’acqua contenuta negli alimenti, o nelle bevande come il caffé”.

Fra le leggende metropolitane più comuni in campo medico c’é anche quella che gli esseri umani usano il 10% del proprio cervello, che resiste nonostante ormai si sia in grado di verificare il funzionamento della materia grigia in tempo reale grazie alla risonanza magnetica, e non siano mai emerse zone inattive.
“Questo mito risale addirittura ai primi del ‘900 – scrivono gli autori – e molto probabilmente e’ dovuto a sedicenti esperti che
vendevano sostanze, come l’olio di serpente, con la pretesa che aumentassero le capacità cerebrali”. Ancora più antica di questa, tanto che gli autori non sono riusciti a trovarne l’origine esatta, è la credenza, molto diffusa nei racconti dell’orrore, che i capelli e le unghie continuano a crescere per alcuni giorni dopo la morte:”Si tratta in realtà di un’illusione ottica – spiega Carroll – dovuta al fatto che quando si muore i tessuti del corpo cominciano a disidratarsi, la pelle si ritira e quindi le unghie sono più
evidenti”.
Una cosa simile, sostiene lo studio, succede ai capelli anche dei vivi, che contrariamente a quello che si pensa non crescono più forti e più sani se rapati a zero. In questo caso c’é addirittura uno studio scientifico che lo smentisce, datato 1928: da un vero e
proprio trial clinico è emerso che il taglio non ha nessun effetto sulla struttura dei capelli, ma la leggenda è rimasta, proprio perché apparentemente i capelli appena tagliati appaiono più forti.

I due ricercatori stanno raccogliendo decine di leggende metropolitane mediche, che finiranno in un libro. Tra queste ci sono anche il fatto che leggere con la luce bassa rovina gli occhi (in realtà non ci sono effetti sulla vista), o il mito diffuso negli Stati Uniti che mangiare carne di tacchino mette sonnolenza. Dal loro lavoro hanno tratto anche due utili insegnamenti:”Il primo è che non bisogna credere alle cose solo perché le sentiamo da altre persone – scrivono gli autori nelle conclusioni – e poi che bisogna sempre tornare e investigare anche sulle cose che si sono sempre ritenute vere”.

Fonte: Ansa

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24 commenti

darik

a quando un serio studio sulle leggende metropolitane
delle religioni?

darik

MaTTiA

E’ questa la scienza: mettere in discussione tutto anche quello che si ritiene gia assodato.
senza nessun tipo di dogma

Mifepristin

Però che un cadavere possa avere dei movimenti nei minuti immediatamente successivi al decesso non è una leggenda metropolitana, me lo ha raccontato una persona a me molto vicina e sulla cui serietà e lucidità non ho motivo di dubitare, che lavora come infermiera in ospedale e che vi ha assistito di persona,diversi mesi fa: in un cadavere di persona deceduta qualche minuto prima, in attesa di essere portato nella sala mortuaria, la testa ha iniziato ad avere movimenti sussultori, lei ha anche tolto il lenzuolo per accertarsi che fosse effettivamente morto, i movimenti sono continuati per qualche altro secondo prima di cessare definitivamente. Quanto alle altre leggende mediche sopra riportate io non ci ho mai creduto, però forse quella che gli esseri umani, in media, usano solo il 10% del loro cervello io aspetterei prima di archiviarla, considerato il grado di credulità che ancora vige nelle nostre società verso tutti i tipi di mitologia ideologica sentimentale e religiosa forse,almeno se presa in senso traslato, non è proprio una leggenda metropolitana…

Maciste

Altre credenze allucinanti sono quelle che riguardano la luna: con tutti i progressi dell’agronomia moderna, sono ancora moltissimi gli agricoltori che seguono il ciclo lunare per svolgere i lavori di potatura, di semina, di taglio della legna e molto altro ancora…
Pazzesco…

Jeeezuz

c’è gente che crede che il sale macinato direttamente sugli alimenti sia migliore…
Vi consiglio di leggere “einstein al suo cuoco la raccontava così”: sfata tutte le leggende metropolitane chimico-fisiche che si incontrano in cucina.

Chris

Bellissimo !!!!

Lo voglio comprare appena esce !!!!

Cavolo, io alla storia del 10 % del cervello ci credevo davvero !!! Comunuque è vero che certe persone (molte) non arrivano nenche a quello…. oppure, ed è ancora peggio, altri usano il 100 % per ideare e propagandare stupidaggini… non so cosa sia peggio….

Lorenzo G.

Per me quella del 10% del cervello é verissima, altro che leggenda. Basta guardarsi intorno (e leggere un po’) ogni giorno…
La gente che ragiona il cervello dovrebbe usarlo almeno un po’ di più di quella che non ragiona, penso.

Silesio

Anche i capelli tagliati consentono una migliore pulizia del cuoio capelluto a tutta salute del capello. Questi uomini dell’indiana mi sembrano i soliti cervelloni incerca di vendere controprodotti ad altrettanti controcreduloni. Bere acqua fa bene e circa l’uso del cervello io credo che se ne usi molto meno del 10%.

Daniel

per Maciste:

Credo che il seguire le stagioni e le fasi lunari sia una cosa normale e non da creduloni, almeno per quanto riguarda gli agricoltori: le fasi lunari sono un ottimo metodo di calcolo approssimativo sul passare del tempo, ovvero uno strumento su cui basarsi per sapere quanto tempo dopo, per esempio, aver potato un albero è preferibile innaffiarlo.

Magar

In effetti chi si beve le storie di Scientology probabilmente non sta usando più del 10% del proprio cervello…

Vash

E’ un genere di studio che invita a riflettere, spero che quel libro venga letto da moltissime persone ed io sarò una di quelle, anche perchè sono curiosissimo, infatti anche io credevo che bere molto facesse bene!

BX

Io questo libro non lo acquisterò: e se poi uscisse uno studio che smentisse gli smentitori? E poi, poco dopo, un altro studio che smentisse gli smentitori degli smentitori degli smentitorii?
No, meglio aspettare…
Sì, ma intanto? E se morissi perché ho bevuto troppa acqua o perché ho avuto troppa fiducia nelle potenzialità del mio cervello facendolo scoppiare?
Poi dice – parafrasando Totò – che uno si butta in braccio alla chiesa!

laura

Un altro mito a cui credono molti medici è che mangiare carne fa bene, è indispensabile per una buona salute e i vegeterariani sono anemici destinati ad ammalarsi a meno che non assumano integratori! Lo so che è assurdo ma è più diffuso di quanto si creda. La percentuale di quelli con una vaga conoscenza di dietologia è bassissima!

Sergio, Webmaster UAAR

Diciamo che bere aiuta, anche se non nei termini dei due litri al giorno (se non si ha una toilette a disposizione è tragica). Quanto al cervello mi accontenterei che buona parte della gente ne utilizzasse almeno il 20%, invece mi sa che stiamo ampiamente sotto al 10%. Riguardo alla carne non so se sia vero quello che dicono i vegani integralisti (né mi interessa, mi piacciono troppo le bistecche) ma so che, per quanto riguarda latte e latticini, ai quali rinuncerei volentieri perché mi caricano il fegato, vanno presi seppure in minima quantità perché purtroppo sono gli unici il cui calcio sia immediatamente e totalmente assimilabile dal corpo umano (sapete, abbiamo le ossa, e quelle son fatte di calcio…).

Nifft

Mi è capitato più di una volta di discutere con altre persone sulla questione dell’uso del 10% del cervello… Gia sapevo che era una “leggenda metropolitana”, risalente all’epoca in cui, in mancanza di strumenti e conoscenze scientifiche appropriate, il cervello appariva all’indagine medica effettivamente come un ammasso di materia biologica abbastanza inerte… Ma non avete idea di quanto sia difficile sfatare queste idee radicate nella gente (anzi probabilmente si). Io alla fine ho rinunciato a discutere…

Senofane

più che una parte del cervello bisognerebbe usare bene una maggiore porzione di cultura.
è utile ricordare anche che la scienza è fatta da scienziati, con tutte le conclusioni del caso.

paolo di palma

E’ doveroso per mè dopo questo articolo chiedere scusa a tutti per averne commentato uno precedente, tirando in ballo l’uso del cervello.
Purtroppo sono tra quei fessi che credono a certe fandonie, che non appartengono ai miei approfondimenti di studio, quando mi sembrano ben argomentate. Non ho scusanti.

Chris

Laura la carne fa bene !
Ci sono degli studi sul punto, non sono leggende metropolitane….
In particolare è indispensabile per i bambini, affinchè crescano sani, ed è buona cosa per gli anziani, per gli adulti forse non è altrettanto importante. Ricordo uno studio nei bambini in cui li avevano divisi in gruppi, quelli che mangivano carne, quelli i cui genitori davano una dieta vegetariana integrata e quelli i cui genitoria davano solo una dieta completamenete vegetariana. I primi avevano una massa muscolare di molto superiore agli altri, avevano maggiore attenzione durante le lezioni, quindi risultati scolastici migliori, erano più attivi nel gioco, non ricordo riguardo alla salute, ma per me sono anche più sani. Gli altri erano una via di mezzo e i vegetariani totali poveretti presentava dei deficit di attenzione, di sviluppo, di attenzione che rischiava di comprometterli per la vita….. Si dovrebbe riflettere su queste cose…
In fondo l’uomo è un animale onnivoro (quindi anche carnivoro) non a caso, la dieta carnivora è diventata necessaria per supportare le nostre maggiori capacità cerebrali. La carne ci è servita per svilupparci e privarcene oggi significherebbe privarci della benzina che ci ha fatto evolvere.
E poi io non provo nessun rimorso nel mangiare un altro animale… è la legge della natura che un animale ne mangi un altro, non è un atto di crudeltà, si può biasimare il leone per avere azzannato la gazzella ? Secondo me la eccessiva pietà verso gli animali è un segno di presunzione, del volersi ritenere dei giusti e di comportarsi contro natura per volersi ritenere superiori ad essa, portatori di una verità e di una morale superiore a questo mondo selvaggio. In fondo un’altra forma di dogma. Perchè come insegnano gli indiani anche respirare può uccidere dei moscerini, camminare può uccidere delle formiche ecc…
Io credo di essere parte di questo mondo e di certo non posso sfuggire alle leggi di esso, così sono un animale e non posso sfuggire ai miei bisogni ed ai miei istinti… posso dirigerli nella direzione più adeguata, ma se li reprimo faccio solo del male a me stesso.

laura

Non sono un’integralista di nessuna fede o dogma, neanche alimentare!
Non intendo proibire a nessuno di mangiare quello che vuole.

Chris ,
“la eccessiva pietà verso gli animali è un segno di presunzione, del volersi ritenere dei giusti e di comportarsi contro natura per volersi ritenere superiori ad essa, portatori di una verità e di una morale superiore a questo mondo selvaggio. In fondo un’altra forma di dogma”
Ma quanto te la sei presa! Non ce l’ho con te!

Sergio (che per dare più autorevolezza a quello che dici aggiungi “webmaster),
ci sono anche studi che dicono che mangiare latticini riduce la capacità di assorbire calcio.

Ma, ragazzi, un po’ di tolleranza anche da parte vostra! 😉

laura

Credo che si dovrebbe evitare di credere “per fede” a qualunque cosa si legga o si ascolti, da libri, giornali, radio o tele. Chiunque potrebbe affermare cose bislacche. Riguardo a studi scientifici, sarebbe bello poter sapere sempre chi li ha finanziati e poter sapere interpretarne i risultati senza la mediazione di (spesso discutibili in quanto a preparazione professionale) giornalisti.

Sol Invictus

@chris

non dimentichiamo poi il razzismo verso gli animali: se vediamo un predatore azzannare la gazzella proviamo pietà per quest’ultima… se vediamo un orso sulla riva di un fiume che azzanna e divora un salmone, proviamo tenerezza per l’orso.
Credo che tutto ciò sia dovuto a una reazione chimica del nostro organismo innescata dal suono (grido) dell’animale morente. Infatti gli animali muti (pesci) o che emettono suoni molto flebili (insetti) ci lasciano del tutto indifferenti, anzi, nel caso di sterminio di insetti, ci dà pure una certa soddisfazione.
Riguardo al mangiar carne poi, sarò banale, ma come per tutte le cose è una questione di misura

Roberto Grendene

Che dire poi della credenza che la luna influenzi i parti?
Io feci una raccolta di date di nascita, circa 200.000 casi.
Ebbene, nessuno dei sostenitori dell’influenza lunare seppe trovare nei grafici delle frequenze,per alcun anno, i 12 picchi che dovevano esserci se la teoria dell’influenza lunare sui parti fosse stata vera.

Sul 10% del cervello. Ma riflettiamo un attimo. Da dove deriverebbe poi ‘sta cifra, del 10%??? Mi sembra sparata a caso. Poi ha preso piede perche’ e’ un bel numeretto e lascia a tutti un 90% di margine di guadagno.

Roberto Grendene

Lucy Van Pelt

Ma vi sembrano seri due medici che arrivano a scrivere che depilandosi con il rasoio i peli non crescono più folti? bastano le riviste di moda femminili! forse dovrebbero usare una piccola percentuale in più della loro corteccia cerebrale (dire cervello è da riviste di moda femminile)
le ricerche contenenti indicazioni salutistiche assolutiste temo vengano spesso sponsorizzate da chi ha interessi diretti: la dieta mediterranea con la pasta alla base della piramide ha fatto molto bene a una nota industria che non a caso riportava la piramide stessa sulle sue confezioni blu!
E in Borgogna tutti sostengono che il vino rosso fa diminuire il colesterolo: almeno senz’altro migliora l’umore…

Pascal

@Chris…mi fai vedere a quali studi ti riferisci quando dici che la carne fa bene??

Vedi un po il mangiare carne come una religione..sei stato abituato a quella fin da bambino…e non la metti mai in discussione…perche ti piace…e ti “da sicurezza”…in fondo l’uomo è onnivoro, in fondo facciamo parte della natura, anche le torture agli animali fanno parte della natura?

Non mangeresti mai il tuo cane, perche lui è cresciuto con te, è un tuo amico..mentre mangi il maiale, la mucca, il cavallo, l’agnello perchè da sempre te li fanno vedere come “cibo”..ma qual’è la differenza?

@Sergio..il calcio non si trova affatto solo nel latte..anzi! E di sicuro quello dei latticini è il più dannoso in assoluto..

http://www.pcrm.org/health/Info_on_Veg_Diets/dairy.html

Se volete…si trova anche in italiano su http://www.saicosamangi.info

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