Censura clericale su YouTube

Censurato su Youtube videoclip con nota canzonetta popolare rielaborata da Mimmo Cavallo.

Il video non è stato “moderato” ma completamente rimosso su pressione di “segnalatori” di ambienti cattolici e non. La comunicazione ufficiale non menziona problemi di copyright né di diritti d’autore ma solo ragioni “morali”.

Il videoclip era promosso dal blog NunVeReggaeCchiù ed era un omaggio al cantautore tarantino Mimmo Cavallo che nel 1980 (quando sfondò con l’LP “Siamo meridionali”) realizzò anche un’originale versione di una nota canzonetta popolare, “Co’ ‘sta pioggia e co’ ‘sto vento”, rielaborandola con un monologo tremendo e dal sound eccezionale. Il videoclip invece era stato realizzato di recente sotto forma di cartone animato mixando alcune tavole del mitico Milo Manara ed altre tavole e successivamente pubblicato il 30 agosto sul canale youtube whfmax. Dopo 3 mesi quando il videoclip stava incrementando con migliaia di visualizzazioni è giunta l’iradiddio…

Tutti i particolari del terrorismo sacrestano su: http://www.shockart.tv/nunvereggaecchiu/pages/censura.html

Per reagire al terrorismo, sacrestano, Nunvereggaecchiù ha lanciato una campagna per segnalare come pornografia e violenta la TV spazzatura che imperversa sul web (sia essa sul modello ufficiale che le emulazioni del pattume di massa) invitando le utenze a premere il “bottone” apposito. Nelle prossime ore diversi utenti caricheranno sul proprio canale il video “Per debolezza e carne…”, quello censurato, sotto altri titoli aspettando la censura e la mano diddio.

Messaggio pervenuto all’UAAR

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8 commenti

Flavio

Penso che nel Web2.0 la maggioranza tenda a vincere comunque: ovvero in Italia (e non solo) i clericali. Vedi episodi di censura immotivata nella sezione Spiritualità delle Yahoo Answers.

watchdogs

ma poi su youtube c’è davvero di tutto, tra preti pedofili e accuse alla chiesa cattolica, non capisco l’accanimento contro una canzone di quasi 30 anni fa

Daniela

invece credo che in internet non vinca la maggioranza, perchè alla fine un modo per evitare la censura si trova sempre, gli escamotage sono molti.

Massimiliano

Correte su YouTube a vedere il video ” il Vaticano veste Prada ” prima che lo censurino

J.C. Denton

provata a chiedere su askwiki “does God exist?”… gli appassionati di fantascienza rimarranno delusi nel non sentire la celebre risposta “adesso sì”…

ciceracchio 2la vendetta

HA QUANDO ARRIVERANNO SU YU; I SOLDATI DI CRISTO PER PREPARARE I ROGHI????
MAREMMA BUCAIOLA L’UMANITA’ IN MANO A QUESTI MANIGOLDI.

Don Zauker

@ Daniele Gallesio

Un racconto del “nostro” (in quanto ateo e laicista) Isaac Asimov, in cui si raccontava

ATTENZIONE! SPOILER!

della creazione di un megacomputer dalla potenza di calcolo virtualmente infinita.
Messa in opera la macchina, si pone la domanda: “esiste dio?”. La risposta è – appunto – “Adesso sì”.

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