Padova, indagati i vertici della Compagnia delle Opere

Sono sei gli indagati per la presunta truffa ai danni dell’Unione Europea compiuta da aziende e cooperative associate alla Compagnia delle Opere, l’associazione fondata dal don Luigi Giussani negli anni Ottanta che ha sede in via Forcellini. Oltre a Renzo Sartori, direttore dei Magazzini Generali, ci sono Alberto Raffaelli, presidente di Cosmi, una società di consulenza, e presidente della Compagnia delle Opere fino allo scorso aprile; Fabio Linuzzo, presidente di Dieffe, azienda che si occupa di formazione professionale; Giuseppe Cinquina, amministratore delegato di Fidelio, società di ingegneria per l’erogazione di servizi di ispezione e controllo tecnico; Orazio Zenorini, presidente di Cesfo, un consorzio europeo per lo sviluppo della formazione; Maurizio Battistella, legale rappresentante di Work Crossing che fa parte del consorzio Rebus e che gestisce la ristorazione al centro Papa Luciani.
L’inchiesta, coordinata dal pubblico ministero Antonella Toniolo, è scattata l’estate scorsa quando, a giugno, un dettagliato esposto è arrivato in Procura. Nella denuncia veniva riferito che alcune aziende associate alla Compagnia delle Opere avevano ottenuto contributi dall’Unione Europea per progetti di sviluppo e corsi di formazione mai fatti o realizzati solamente in parte. Sotto inchiesta ci sono quattro progetti (uno dei quali riguardanti la Puglia) e ventiquattro corsi. Secondo l’ipotesi accusatoria, le società avrebbero fatto in modo di far quadrare i conti, anche con false fatturazioni, per ottenere l’intero importo erogato da Bruxelles. I docenti sarebbero stati pagati migliaia di euro per tenere lezioni mai fatte o fatte per un monte ore complessivo inferiore a quello retribuito, come pure sarebbero stati chiesti e ottenuti fondi per ripagare spese vive mai sostenute, ad esempio quelle di cancelleria. […] Impossibile, al momento, quantificare il presunto danno all’Unione Europea. Di sicuro i fondi erogati e transitati per la Regione dovrebbero aggirarsi su milioni di euro ma una cifra esatta non è ancora stata nemmeno ipotizzata.

Il testo integrale dell’articolo di Egle Luca Cocco (del 18 ottobre) è stato pubblicato sul sito del Gazzettino 

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6 commenti

uno a caso

spero che li mettano tutti in galera questi delinquenti marci!!! purtroppo vivo in un loro collegio..fanno schifo!!!!

Silesio

Ma non è una cosa simile all’inchiesta De Magistris che è stata bloccata in Calabria? Allora siamo di fronte ad una ruberia molto più vasta e diffusa su tutto il territorio nazionale?

Sergio, webmaster UAAR

Dieci anni fa Diario della settimana diretto da Enrico Deaglio fece un servizio sulla ramificazione e sulle opere – non di bene – della Compagnia. Quindi la cosa non mi giunge inaspettata, semmai in ritardo.

Markus

… non è che non credono in dio… è che preferiscono proprio l’inferno 🙂

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