La risoluzione del Consiglio d’Europa sul creazionismo

Pubblichiamo una traduzione, gentilmente fornitaci dal nostro amico Roberto (che ovviamente ringraziamo), della risoluzione con cui l’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa ha bocciato il creazionismo e promosso la diffusione dell’evoluzionismo.

I PERICOLI DEL CREAZIONISMO NELL’ISTRUZIONE

RISOLUZIONE 1580/2007
Adottata nella seduta n° 35 del 4 ottobre 2007.
Vedi Documento 11375 del 12 giugno 2006 – Relazione del Comitato sulla Cultura, Scienza ed Istruzione.

1 Lo scopo di questa risoluzione non è quella di combattere una fede: il diritto alla libertà di credo non lo permetterebbe. L’obiettivo è di mettere in guardia contro alcuni tentativi di far passare una Fede come una Scienza. E’ necessario mantenere separate la Fede e la Scienza. Ciò non è una questione di antagonismo. Scienza e Fede possono coesistere. Non c’è motivo di contrapporre fede e Scienza, ma è necessario prevenire che il Credo si opponga alla Scienza.

2 Per molte persone la Creazione, come parte del proprio Credo religioso, dà un significato alla propria vita. Tuttavia, l’Assemblea Parlamentare è preoccupata per i cattivi effetti della diffusione delle idee creazioniste nei sistemi educativi, e delle conseguenze per le nostre democrazie. Se non stiamo attenti, il Creazionismo può diventare una minaccia dei diritti umani, che sono il principale pensiero del Consiglio d’Europa.

3 Il Creazionismo, nato come negazione della evoluzione della specie mediante la selezione naturale, è stato per parecchio tempo un fenomeno quasi esclusivamente americano. Oggi, le idee creazioniste cercano di prendere piede in Europa, e la loro diffusione riguarda alcuni stati membri del Consiglio d’Europa.

4 Oggi, il primario obiettivo dei creazionisti, quasi tutti cristiani o musulmani, è l’istruzione. I creazionisti stanno tentando di fare in modo che le loro idee siano inserite nei programmi scientifici delle scuole. Il Creazionismo, tuttavia, non può ingannevolmente reclamare di diventare una disciplina scientifica.

5 I creazionisti sostengono il sicuro carattere scientifico di alcuni punti delle loro teorie, ed affermano che la teoria dell’Evoluzione è solo una interpretazione fra le altre. Essi accusano gli evoluzionisti di non fornire sufficienti prove per stabilire che la teoria dell’evoluzione sia scientificamente valida. Al contrario, essi difendono le loro tesi come scientifiche. Al proposito, non forniscono nessuna testimonianza, né analisi oggettive.

6 Noi siamo consapevoli delle sfide che si sviluppano fra le teorie e le conoscenze circa la natura, l’evoluzione, le nostre origini ed il nostro scopo nell’Universo

7 C’è un rischio reale di seria confusione, nell’introdurre nelle menti dei nostri bambini ciò che ha a che fare con credenze, convinzioni ed ideali, insieme ad argomenti che riguardano la conoscenza scientifica. Il principio che “tutte le cose sono uguali” può sembrare allettante e tollerante, ma nei fatti esso è pericoloso.

8 Il Creazionismo ha parecchi aspetti contraddittori. L’idea del “Disegno Intelligente”, che è l’ultima raffinata versione del Creazionismo, non può negare un certo grado di evoluzione. Il “Disegno Intelligente”, prospettato in forme sempre più sottili, tenta di mostrarsi in un quadro scientifico, ed il pericolo è proprio in questa bugia.

9 L’Assemblea ha costantemente dichiarato che la Scienza è di fondamentale importanza. La Scienza ha reso possibili considerevoli miglioramenti nelle condizioni di vita e di lavoro, ed è un notevole fattore di sviluppo economico, tecnologico e sociale. La teoria dell’Evoluzione non ha nulla a che vedere con le rivelazioni divine, ma è costruita sui fatti.

10 Il Creazionismo pretenderebbe di essere basato sul rigore scientifico. Al momento, i metodi impiegati dai creazionisti sono di tre tipi: affermazioni puramente dogmatiche; uso distorto di citazioni scientifiche, a volte illustrate con magnifiche fotografie; ed infine appoggiandosi a più o meno noti scienziati, molti dei quali non sono specialisti in queste materie. Con questi mezzi i creazionisti tentano di convincere gli inesperti, e seminano dubbi e confusioni nelle loro menti.

11 L’evoluzione non è semplicemente il tema dell’evoluzione della popolazione umana. Negare questo può avere serie conseguenze nello sviluppo delle nostre società. I progressi nella ricerca medica, con l’obiettivo di combattere le malattie infettive come l’AIDS, sono impossibili, se viene negato il principio dell’evoluzione. Non si può essere pienamente informati dei complicati rischi legati al notevole declino della biodiversità e nei cambiamenti climatici, se i meccanismi dell’evoluzione non sono conosciuti.

12 Il nostro mondo moderno è basato su una lunga storia, nella quale lo sviluppo delle scienze e della tecnologia ha avuto una parte importante. Naturalmente, le regole scientifiche non sono ancora ben conosciute, e questo probabilmente alimenta lo sviluppo dei fondamentalismi e degli estremismi. Il rifiuto della Scienza è senza dubbio la più seria minaccia dei diritti umani e civili.

13 I movimenti che si oppongono alla teoria dell’evoluzione e nei confronti dei suoi sostenitori, hanno spesso origine da forme di estremismi religiosi che sono strettamente legati con movimenti politici di estrema destra. I movimenti creazionisti possiedono un forte potere politico. Alla base delle dispute – e questo è stato denunciato in parecchie occasioni – c’è che molti sostenitori del Creazionismo intendono sostituire la Democrazia con la Teocrazia.

14 Tutti i più autorevoli esponenti delle principali religioni monoteistiche hanno adottato un atteggiamento piuttosto moderato. Per esempio, Papa Benedetto XVI, come il suo predecessore Papa Giovanni Paolo II, apprezza il ruolo della Scienza nell’evoluzione dell’umanità, e riconosce che la teoria dell’evoluzione è “più che un’ipotesi”.

15 L’insegnamento di tutti i fenomeni inerenti l’Evoluzione come fondamentale teoria scientifica è quindi decisivo per le nostre società e per le nostre democrazie. Per questa ragione essa deve occupare una posizione centrale nei programmi scolastici, specialmente in quelli scientifici, dato che, come qualsiasi altra teoria, essa deve assoggettarsi ad accurati esami scientifici. L’Evoluzione è presente dappertutto, dall’eccesso di prescrizioni degli antibiotici, che causano l’emergenza della resistenza dei batteri, all’abuso dei pesticidi, che causa la mutazione degli insetti, per cui dopo qualche tempo i pesticidi non hanno effetto.

16 Il Consiglio d’Europa è consapevole dell’importanza dell’insegnamento delle tradizioni e delle religioni. In nome della libertà di espressione e del credo individuale, le idee creazioniste e le altre opinioni teologiche possono essere valide come complementi dell’educazione culturale e religiosa, ma non possono pretendere rispettabilità scientifica.

17 La Scienza offre un’insostituibile preparazione al rigore intellettuale. Essa non cerca di spiegare “perché le cose sono”, ma di capire come queste funzionano.

18 Le ricerche sullo sviluppo dell’influenza del Creazionismo dimostrano che le contese fra Creazionismo ed Evoluzione vanno parecchio oltre il dibattito intellettuale. Se noi non stiamo attenti, i valori che sono alla base del Consiglio d’Europa saranno minacciati dal fondamentalismo creazionista. Fa parte del ruolo del Consiglio reagire, prima che sia troppo tardi.

19 Pertanto, l’Assemblea Parlamentare raccomanda agli stati membri, ed in particolare alle loro Autorità preposte all’istruzione:

1.1 di difendere e promuovere la conoscenza scientifica;

1.2 di rafforzare l’insegnamento dei fondamenti della Scienza, la loro storia, la filosofia dei metodi che affiancano l’insegnamento degli obiettivi della conoscenza scientifica;

1.3 di rendere la Scienza più comprensibile, più attraente e legata alla realtà del mondo contemporaneo;

1.4 di opporsi fermamente all’insegnamento del Creazionismo come una disciplina scientifica sullo stesso piano della teoria dell’evoluzione, ed in generale di contrastare ogni introduzione di idee creazioniste in qualsiasi disciplina, al di fiori dell’insegnamento della religione;

1.5 di promuovere l’insegnamento dell’evoluzione come una fondamentale teoria nei programmi scolastici.

20 L’Assemblea approva la Dichiarazione che le 27 Accademie delle Scienze dei paesi membri del Consiglio d’Europa hanno sottoscritto nel giugno 2006, in merito all’insegnamento dell’evoluzione, e sollecitano le Accademie delle Scienze che ancora non lo hanno fatto, ad attuare ciò che è riportato nella risoluzione.

Archiviato in: Generale

37 commenti

shock

Una risoluzione ben argomentata sebbene qualche articolo pecchi un pò troppo di diplomazia, ma come si dice “chi si accontenta gode”, no?

Vash

7 C’è un rischio reale di seria confusione, nell’introdurre nelle menti dei nostri bambini ciò che ha a che fare con credenze, convinzioni ed ideali, insieme ad argomenti che riguardano la conoscenza scientifica. Il principio che “tutte le cose sono uguali” può sembrare allettante e tollerante, ma nei fatti esso è pericoloso.

Quindi non va bene nemeno l’insegnamento della religione cattolica che viene fatto nele scuola italiane.
Ci vorrebbe una bella direttiva europea che non solo vieti l’insegnamento del creazionismo in tutti gli stati dell’Unione, ma che vieti anche tutti gli insegnamenti religiosi in generale all’interno delle scuole!

pietro

“I creazionisti sostengono il sicuro carattere scientifico di alcuni punti delle loro teorie, ed affermano che la teoria dell’Evoluzione è solo una interpretazione fra le altre.”

Perchè una teoria scientifica cos’è ? O dobbiamo credere ai dogmi della scienza, magari con l’imposizione dello stato ? A chi è contento chiedo come lo sarebbe se in un domani un parere contrario, in politica tutto è possibile, imponesse una religione (scegliete quale) e poi di conseguenza ….
contenti voi

Jeeezuz

@ giuliano l’apostata

“massonica-anticlericale” e anche “giudaica-omosessuale”, visto che gay ed ebri non sono stati citati tra i sostenitori del creazionismo, e partanto sono contrari, e quindi relativisti! 😀

kilowatt

Il principio che “tutte le cose sono uguali” può sembrare allettante e tollerante, ma nei fatti esso è pericoloso.

Finalmente qualcuno lo dice.
Non se ne poteva più di questo relativismo. 😉

marco sanna

credo sia molto interessante ce nella risoluzione si faccia chiaro riferimento anche all’intelligent design, in quanto sia l’attuale pontefice Ratzinger che il cardinale di Vienna Schonborn sembrano molto “attratti” da questa visione di creazionismo mascherato. E’ di prossima uscita il libro “evoluzione e creazione” a firma dei due sopracitati in cui a quanto si legge da alcune recensioni saranno palesate queste posizioni. Credo sia importante non sottovalutare il feomeno, soprattutto considerando che già ora molti mezzi di comunicazione come il Foglio o Avvenire in più di un’occasione hanno dichiaratamente manifestato la loro simpatia per l’ID.

Bardhi

Pietro ha detto:

Perchè una teoria scientifica cos’è ? O dobbiamo credere ai dogmi della scienza, magari con l’imposizione dello stato ?

Dato che lo conosci c’elenchi un paio di “dogmi della scienza”, poi, anche se ci spieghi secondo cosa li consideri dogmi?

Elettra

Finalmente una direttiva intelligente,stante la penosa china involuzionistica ( mi riferisco ai cervelli) in atto: si vuole far passare come scientifica una “teoria”, quella del creazionismo,cretina e basata sul nulla : il Libro della Genesi, roba che fa ridere anche le scimmie che sono rimaste tali….

Gianfranco

Pietro, sei proprio duro come la Pietra.
La scienza di per se è sempre transitoria. possono esserci delle resistenze, degli ostacoli, ma per sua stessa natura quando una teoria viene superata da una altra rispondendo alle verifiche del METODO SCIENTIFICO si accetta e si passa oltre. Se coestistono a volte varie teorie è solo perchè non è ancora maturata la risposta completa. Ed è giusto finchè non avvenga che tutte le soluzioni (e le ricerche) restino aperte.
La storia dell’uomo è lunghissima. le tracce ed i reperti sono molti ma non troppi. Ma ogni giorno che si fanno nuovi ritrovamenti possono essere confermate o stravolte teorie ma che in linea di massima sono già tracciate. I monoteismi invece puntano tutta la loro “scientificità” su un romanzo scritto da ignoti a brandelli nel corso di 4000 anni ( e a cui si vieta pure la possibilità di revisione e aggiornamento da ormai 1600 anni…)

“A chi è contento chiedo come lo sarebbe se in un domani un parere contrario, in politica tutto è possibile, imponesse una religione (scegliete quale) e poi di conseguenza ….”

Adesso ci sta benissimo questo, se domani cambia qualcosa vuol dire che stanno prendendo il potere altre forze ben altro che democratiche e se occorre faremo pure le barricate.
Qui non si impone niente a nessuno.
Perchè bada bene che la UE dicendo no al creazionismo non sta imponendo l’ateismo, sta semplicemente dicendo che non essendo una teoria scientifica non ha diritto di essere inserito negli studi di scienze, ma tuttalpiù di religione, di filosofia, di antropologia e io aggiungerei sicuramente di psichiatria.

Don Zauker

Una teoria scientifica è una spiegazione coerente e supportata da prove sperimentali di un insieme di fenomeni.
La teoria dell’evoluzione è una teoria scientifica; quella del disegno intelligente no.
Dovrebbe capirlo perfino Pietro.
Il fatto, poi, che ogni teoria scientifica sia suscettibile di verifiche e perfezionamenti non significa che una teoria scientifica abbia lo statuto epistemologico delle chiacchiere da bar – che si equivalgono tutte.
E anche questo dovrebbe capirlo perfino Pietro.

Antoine

Quoto Bardhi
@ Pietro:
Dogma scientifico è un ossimoro.
Ti consiglio di conoscere almeno a grandi linee ciò di cui parli e che giudichi.
Se non altro per rispetto di chi passa la vita ad essere rigoroso in senso scientifico.
Poi fai come vuoi

zorn

Grande! Già letto il primo punto non occorre leggere il resto! Non ci provino a inquinare la scienza certi ciarlatani e a insabbiare la verità!

Elettra

non pubblicate: sbagliato parlare in quei termini del Libro sacro per eccellenza

Moebius 93

@ Pietro
o Pietro, sei un irriducibile, ma come si fa a credere ad uno che si ritiene il sostituto di cristo e pertanto di dio e che quel che dice lui è vero altrimenti ti scomunica (meno male, in altri tempi ti avrebbe bruciato vivo!)
Invece di farti insegnare impara da solo, oggi i mezzi non mancano, e mica natzinger può mettere all’indice internet!!
qualora non sapessi dove rivolgerti e non ti bastasse uaar,prova:
http:/digilander.libero.it/ingeberg/Trans/maicammin.html;
http://www.yeshua.it;
http://www.luigicascioli.it e PPProf.David Donnini ecc. ecc.
e poi mettiti d’impegno e studia se cerchi la verità, e comunque evita di dire fesserie.
Riferisci fatti, dati e non i sentito dire… se poi di basta la fede impegnati afficné le spese se le paghino te e quelli come te non tutti i cittadini italiani!
Se non sbaglio ognuno dovrebbe pagarsi i suoi vizi!
Ciao

Moebius 93

Ancora per Pietro,
se qualcuno, come già detto, si proclama sostituto di un cristo in Terra ed in quanto tale Dio in Terra è credibile !!!
….Però se qualcuno si proclama Napoleone viene sottoposto al T.S.O. (trattamento sanitario obbligatorio) ma non ti sembra un po’ strano ?? Non sarà perché Napoleone è esistito veramente?
Non ci resta che….ridere!!!!
Ciao

Paolo P.

Capisco che ci fanno ridere, ma è necessario mandare in lista i commenti di ignoranti bigotti?

Aleramo

Diapiace appartenere ad un Paese i cui rappresentanti hanno votato CONTRO (tre su quattro) una risoluzione così ragionevole e perfino ovvia. Purtroppo siamo una delle cenerentole d’Europa. I cinque punti dell’articolo 19 sono così evidenti!

Meno male che gli altri europei sono (quasi tutti) più civili di noi!

Carlo

Alla fine questa risoluzione non dice nulla di straordinario, cioe’ che non e’ possibile insegnare come scienza qualcosa che non lo sia. Non capisco la ragione di questo clamore e non capisco come sia possibile votare contro una simile risoluzione.

In realta’ non sarebbe dovuto essere necessario fare una risoluzione come questa, ma visto il fondamentalismo montante e’ meglio andarci cauti….

pietro

@ Bardhi
montanelli diceva che quando non si viene capiti è colpa di chi vuole spiegarsi e allora ripeterò bene il mio pensiero. So bene, è talmente lapalissiano che lo davo per scontato, che la scienza non ha dogmi. Me l’avete ripetuto e mi avete dato, inconsciamente, ragione. Ho semplicemente detto che se da una parte questa non la volete ancella della fede, dall’altra non potrete volerla ancella del potere. Una scienza che venisse ad avere un aiuto da parte dell’assemblea , che decide d’essere “preoccupata per i cattivi effetti della diffusione delle idee creazioniste nei sistemi educativi, e delle conseguenze per le nostre democrazie.” Ese domani al posto delle “idee creazioniste” un’altraassemblea, di ben altre idee ponesse “l’ateismo”, “l’evoluzionismo” ? Ma non abbiate tanta paura, che alla fine questo documento, riesce a dire tutto edil contrario affermando che “Tutti i più autorevoli esponenti delle principali religioni monoteistiche hanno adottato un atteggiamento piuttosto moderato. Per esempio, Papa Benedetto XVI, come il suo predecessore Papa Giovanni Paolo II, apprezza il ruolo della Scienza nell’evoluzione dell’umanità, e riconosce che la teoria dell’evoluzione è “più che un’ipotesi”.” E allorachi sono quelli che son oggetto della trattazione : “I movimenti che si oppongono alla teoria dell’evoluzione e nei confronti dei suoi sostenitori, hanno spesso origine da forme di estremismi religiosi che sono strettamente legati con movimenti politici di estrema destra.” A proposito state lodando un documento il quale afferma che “Papa Benedetto XVI, come il suo predecessore Papa Giovanni Paolo II, apprezza il ruolo della Scienza nell’evoluzione dell’umanità.” E con questo non ho altro da dire, salvo che non trovo alcuna rivoluzione.

Gianfranco

Pietro… come sei ingenuo..
Non lo lodiamo affatto quel passaggio dove si fa notare che gli ultimi due papi non si sono accaniti col creazionismo.
Qualcuno già ha fatto ben notare che è un passaggio morbido per non far offendere troppe persone.
In realtà la minaccia è seria. Quando il Papa non esclude l’evoluzionismo, a parte perchè verrebbe spernacchiato dalle troppe evidenze scientifiche, ma perchè così si vuol far rientrare il creazionismo dalla finestra facendo passare l’evoluzione come tappa di un disegno intelligente.
Cioè se Dio ormai non è più credibile come inventore di adamo ed eva è il regista del passaggio da scimmia a uomo…

Il documento come altri facevano notare, dovrebbe essere talmente banale da essere inutile… quanto ad ovvietà. Ma siccome non c’è solo qlc estremista di estrema destra a cercare di infilare queste assurdità nei programmi scolastici, ma ci pensò bene pure la Moratti, è un buon appiglio legale per far muovere un infrazione verso l’italia qualora ci riprovassero.

Magar

@pietro

Come sei relativista, metti l’evoluzionismo sullo stesso piano del creazionismo. Invece ciò su cui insiste il Consiglio d’Europa è proprio il fatto che, a differenza, ad esempio, dell’evoluzionismo, il creazionismo NON ha i requisiti minimi per essere considerato una teoria scientifica. Se un’altra assemblea si esprimesse contro l’evoluzionismo sarebbe un’assemblea stupida, a differenza di questa. Qui si sta mettendo in chiaro la natura ascientifica del creazionismo, paragonabile ad alchimia ed astrologia, mentre opportune campagne di pressione potrebbero farlo dimenticare a qualche parlamento nazionale facilmente influenzabile. Nessuna “scienza ancella del potere”, qui è il potere a mettere per iscritto il diritto della scienza a condursi secondo le proprie regole, libera da condizionamenti esterni, e a non essere confusa con ciò che scienza non è.

San Gennaro

“La Scienza ha reso possibili considerevoli miglioramenti nelle condizioni di vita e di lavoro, ed è un notevole fattore di sviluppo economico, tecnologico e sociale.”
IMHO la scienza è innanzitutto un fattore di sviluppo CULTURALE, e poi tutto il resto.
Ritengo che gli autori della risoluzione non siano scienziati.

Guidus

Un punto che secondo me manca nell’elenco della Risoluzione è questo: “La Teoria dell’Evoluzione è supportata da un’enorme mole di dati che ci vengono dalla biologia, dalla biochimica, dalla geologia”.

Che la teoria dell’Evoluzione sia basata su fatti è un’informazione che i creazionisti ignorano o (peggio) cercano di nascondere. Il fatto è che purtroppo una conoscenza di base di che cosa sia la scienza e come funzioni il metodo scientifico manca a tante, troppe persone, come dimostra Pietro qui sopra.

andrea

Non posso fare a meno di notare (con gioia!) come in questa risoluzione la parola scienza sia scritta con la “S” maiuscola…

bardhi

mi dispiace Pietro, Il fatto che qualcuno che si chiama Papa o Dalai Lama o un altro esponente del clero mondiale, accetti a denti stretti; che la teoria di Darwin è “più che un’ipotesi” non cambia niente, non fa di loro persone piu “credibili” di quanto sono adesso.
Come se domani o fra qualche anno, il signor nejmedin nejad dicesse; che la storia di olocausto è “più che un’ipotesi”, be, bene per lui che l’ha cominciato a capire ma non cambia niente, questi Pietro sono dei poveracci. Non ho altro commento da fare.

ciceracchio 2la vendetta

SI IN PRINCIPIO DIO ERA UNA POTENTE GALLINA, CHE FECE LO SPIRITO SANTO ;
L’UOVO E DALLO SPIRITO SANTO : L’UOVO ; NACQUE IL FIGLIO : GESU’ ,
CHE APPENA FU’ GRANDE FU’ FATTO ARROSTO………………AMEN

Gianni Siena

Il creazionismo non ha nessuna controindicazione, non potrebbe essere una teoria scientifica ma una “spiegazione” perfettibile di un processo della realtà attuale a partire da un principio.
Resta il fatto che gli evoluzionisti, se hanno mobilitato il consiglio d’Europa per interdire questo tipo di spiegazione, hanno potere enorme!
La stessa filosofia evoluzionista si basa su un assunto non dimostrato:l’inesistenza di Dio!
Questo è un confessionalismo laico di segno opposto; si aggiunga, inoltre che l’evoluzione, come principio e strumento di azione in natura, non è mai stata dimostrata.
E’ chiaro che credere(!) che Dio (o l’evoluzione) abbia creato il mondo è un fatto di fede.
Non trovo “divertente” che una determinata opinione filosofica (=l’evoluzionismo) abbia simili poteri in quella (Europa) che, fino a prova contraria, è anche casa mia!

Arcibaldo

Ciascuno deve essere libero di credere ciò che vuole. La libertà della coscienza è insopprimibile. E pure la libertà di parola. E pure la libertà di insegnamento.

Magar

@Arcibaldo
Mica tanto, la libertà di insegnamento ha un limite, un insegnante di matematica non può raccontare agli alunni/studenti che 2+2=9 perché glielo ha detto la zia Giuseppina in sogno la notte precedente. Ecco, affermare in aula che il Creazionismo abbia una minima credibilità scientifica equivale a dar credito alla zia onirica.

Commenti chiusi.