Arrestato don Mosa, parroco di Certosa

Il parroco di Certosa, don Michele Mosa, 44 anni, è stato arrestato nella notte tra domenica e ieri. L’accusa è pesante: violenza sessuale. Don Michele Mosa, che è anche insegnante di religione al liceo classico Ugo Foscolo di Pavia, e che ha preso la guida della parrocchia di Certosa due anni fa, dopo essere stato parroco a Albuzzano e coadiutore a Santo Spirito a Pavia, è stato fermato in piena notte in paese. Una donna ha chiamato i carabininieri: venite, una persona mi ha aggredita e ha tentato di violentarmi. Era da poco passata l’una di notte. E i carabinieri del pronto intervento arrivati sul posto hanno trovato la persona di cui parlava la donna al piano terra della casa da cui proveniva la telefonata. Lo hanno subito identificato: era don Michele Mosa. Il parroco del paese. A quanto risulta dalle prime ricostruzioni del fatto l’uomo si era nascosto in un ripostiglio usato come ricovero delle biciclette. E’ stato così arrestato e portato in carcere.
Ecco come si sarebbero svolti i fatti secondo la denuncia della donna. E. C., 39 anni avrebbe raccontato che don Michele, uscendo forse dalla porta posteriore della canonica, si sarebbe avvicinato al cancello della sua abitazione poco prima di mezzanotte proprio mentre lei rincasava dopo il fine settimana passato fuori. Ci sarebbe stata una breve conversazione, forse una richiesta di entrare in casa a cui lei si sarebbe opposta. Senza successo.
Lui non avrebbe desistito infatti dal suo proposito e quindi l’avrebbe seguita in casa. Qui sarebbe avvenuta l’aggressione con il tentativo di violenza. Toni di voce alti e trambusto avrebbero svegliato la figlia della donna che si era anche messa a gridare per chiedere aiuto. Proprio le urla della ragazzina avrebbero messo in fuga l’aggressore troppo focoso che forse non pensava ci fossero altre persone in casa.
A quel punto la donna ha chiamato il 112 e i militari, al loro arrivo, hanno trovato il parroco che forse era tornato sui suoi passi per cercare di calmare la signora. E’ stato bloccato e, a seguito del racconto della donna, e dopo una breve interrogatorio è arrestato su disposizione del pm Maura Ripamonti.
Questa mattina è prevista l’udienza di convalida dell’arresto. Il parroco sarà assistito dall’avvocato Orietta Stella.

Articolo di Adriano Agatti apparso su L’Espresso Local

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14 commenti

shock

oramai quando leggo il titolo di un articolo riguardante preti e suore arrestati o indagati sò già di che si tratta…… ahimè

Silesio

Il sacerdote pare essere molto moderno visto che come sua email ha scelto d.mike@libero.it. Don mike è dunque un tombeur de femme. Probabilmente era innamorato. Meglio così che pedofilo. Questo “coadiutore a Santo Spirito a Pavia” mi preoccupa perché questa chiesa si trova davanti a casa mia.

Steve

Doveva stare davvero male se si apposta fuori la canonica a mezzanotte e salta addosso alla parrocchiana. Che menti malate!

Daniela

aggressore troppo focoso? Ma stiamo scherzando? quello ha ercato di violentare la donna, e si usano parole aggressore troppo focoso, focoso, come se si trattasse di una biricchinata, e che diamine, ma di che diavolo sta parlando questo giornalista?

Shiro Nakamura

A proposito, non mi sembra di aver sentito questa notizia alla televisione. Sarà un caso?

ciceracchio 2la vendetta

la cloaca sta’ diolagando incontrollabile , ( il clero =cloaca)
e purtroppo sta’ inquinando l’ambiente con le sue porcate…………

Asatan

Lo stupro in Italia è considerato una rgazzata!! Vi ricordate sentenze come quella dei “jeans” o (caso di 14enne violentata dal patrigno) “se la vittima non è vergine ti dò le attenuanti”?

Prete o non prete sarà fuori dopo poco con un bufetto sulla guancia, peechè “poooverriiino ha dei problemi, bisogna capirlo!”

Disgustorama….

Giuseppe C.

Qualcuno ha sentito la notizia nei tiggi’?

Questa mattina è prevista l’udienza di convalida dell’arresto. Il parroco sarà assistito dall’avvocato Orietta Stella.

Povera stella…

Apep

Probabilmente mi tirerò dietro le critiche di tutti quanti voi…
Il fatto che Don Michele abbia come email d.mike non mi sembra nulla di grave o tale da renderlo più colpevole.
Il parroco in questione è stato liberato dopo solo un giorno e io credo che nessuno di noi sia nella condizione tale da poter affermare la sua colpevolezza…
Quella donna potrebbe anche aver montato la vicenda…
Inoltre Don Michele Mosa è stato mio professore per 5 anni al liceo Foscolo e non lo ritengo capace di una simile mostruosià…
Concordo comunque con Asatan sul fatto che anche nei casi di colpavolezza la giustizia non funziona… Ritengo molto intelligente il commento di Daniela sui termini utilizzati dal giornalista…
Aggiungo inoltre che come commento a una foto era scritto “Arrestato insegnante del Foscolo.Oggi interrogato” che ironia…! :p

marco

Leggo sui quotidiani locali che la comunità certosina leva un coro di solidarietà per il prete violentatore. Purtroppo, coma la solito in questi casi, nessuna voce di solidarietà per la persona molestata.

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