Bertone e le lusinghe dell’ateismo

Ancora un intervento del cardinal Bertone, ancora sulle radici cristiane e ancora sulla “sana laicità” (Avvenire on line). All’ascolto di questo mantra il sonno spesso ci sorprende, ma stavolta si è stati ridestati da una frase illuminante: la missione cattolica è la «voce di quanti non intendono cedere alle lusinghe ingannevoli del relativismo etico e di un ateismo pratico e materialista, che considera l’uomo artefice assoluto del proprio destino». Sarebbe stato utile leggere anche qualche esempio di queste ‘lusinghe’, ma accontentiamoci del messaggio implicito: di questi tempi l’ateismo tira di più della religione, soprattutto di quella cattolica. E Bertone, giustamente, si preoccupa.

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13 commenti

Flavio

“l’uomo artefice assoluto del proprio destino”. Beh, Bertone, non proprio: una malattia grave o uno tsunami sono destini non del tutto controllabili. Curioso che per rifiutare un uomo artefice del proprio destino serva credere in un’entità assoluta artefice del destino dell’uomo. Quindi dio è malvagio? Scusi l’argomentazione da ateo relativista, pratico e materialista.

darkzero

Posso accettare di non essere l’unico artefice del mio destino (come dice Flavio, se mi travolge uno tsunami o se mi cade un asteroide in testa non è che possa farci molto), ma se mettiamo un essere onnipotente ed onniscente tra le Parche, allora possiamo chiudere tutto ed andarcene a casa, perché tanto finirà sempre tutto come vuole lui.

Silesio

Sono pure tautologie che contraddistinguono un sistema autoreferenziale come quello della casta sacerdotale. Un tempo Feuerbach sosteneva che il rapporto uomo-Dio è solo la deformazione e la storpiatura del rapporto uomo-uomo, ossia è la caricatura del rapporto sociale originario. Anche per questo, quanto più la società si perfeziona in senso funzionale, ossia quanto più il rapporto uomo-uomo si perfeziona e si riempie di contenuti, tanto più la caricatura di questo rapporto (ossia l’antica caricatura teologica del rapporto uomo-Dio) appassisce e svanisce. Più funziona la medicina e più gli uomini cessano di andare a Lourdes e di pregare. La chiesa ha pertanto interesse a far sì che si incrementi il disagio sociale, che la scienza e la tecnica diventino inefficaci, incapaci di guarire le malattie e il dolore, ha insomma interessa che il mondo sia ridotto ad una grande favela, proprio perché è su queste basi di crisi che si potenzia la “fede in Dio”, ossia la fede in un Altro generico, indifferenziato, ideale che prende il posto di una alterità reale entrata in crisi.

Il Filosofo Bottiglione

Cacchio, bertone! mi scusi l’esclamazione volgare ma mi ha fatto cadere dalla sedia.

dice:
“un ateismo pratico e materialista, che considera l’uomo artefice assoluto del proprio destino”

ma allora il tanto sbandierato “libero arbitrio” è piena facoltà solo degli atei materialisti relativisti. i credenti, al più, hanno un libero arbitrio sotto condizione.

darkzero

@Filosofo Bottiglione

Per forza: essendo che ammettono l’esistenza di un essere onnipotente e onnisciente – che è notoriamente incompatibile con il libero arbitrio – sono delle specie di marionette.

ciceracchio 2la vendetta

ma io voglio essere artefice del mio modo di essere e di vivere
cosa centra essere atei o credenti??? non capisco dove vuole andare a parare ,
daltra parte anche lidea religiosa dice che il libero arbitrio e’ donato all’uomo,
quindi credo che sia fuori strada e che voglia solo confondere le menti ……

Giol

E’ ovvio che voglio e DEVO essere artefice assoluto della mia vita e del mio modo di viverla… E’, questo, un DIRITTO FONDAMENTALE ed IRRINUNCIABILE che chiunque dovrebbe difendere con le unghie e coi denti!
Bertone a cosa si riferisce? Al fatto che secondo lui dovrebbe essere la morale cattolica ad essere artefice delle mie scelte di vita personali??
Vade retro Bertone!!!

Carlo

Siamo alle solite sciocchezze sull’uomo che vuole farsi dio. E’ l’argomento preferito dei cattolici in difficolta’. Sono fermi alle favolette della bibbia: secondo loro ateo=schiavo di satana che “rifiuta dio”. Bah!

Magar

Quando usciranno dal loro stato di minorità intellettuale, i fanfaroni alla Bertone?

Magar

«Il cristianesimo non è soltanto uno degli ingredienti del “cocktail” europeo”, ma è parte integrante e insopprimibile della sua identità»

Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni animali sono più uguali degli altri!

(Peraltro, fossi in loro non mi vanterei tanto del periodo in cui l’Europa era “tutta cristiana”, visto che era fisicamente impedito non esserlo.)

Raffaele Carcano

@ Magar
Io non lo vanterei nemmeno in prospettiva. Il futuro del cristianesimo risiede in Africa e in Sudamerica. Rimarcare la sua “europità” non gli darà certo maggiore appeal…

ren

Ma questo Bertone e quelli come lui non hanno altro da fare? Passano metà della loro giornata davanti alle telecamere, ai microfoni, ai flash … L’altra metà, a giudicare dalle facce e dalla stazza, a mangiare in sontuosi banchetti. Perchè non provano a sperimentare una sana giornata di lavoro. Vedresti come diventerebbero più pragmatici. Altro che cazzeggiare tutto il giorno e mangiare a sbafo.

tadeus

Caro Cardinal Bertone, tutte simboli di gestualita’ vostra umilta’ in dio diventa prodigio economico, bugie sulla vita cotidiana senza alcun fondamento sfruttatori di mesogne e di violenza, il diritto di conservare tradizioni nel tempo una forma de determinismo istorico legato a forme di fascismo spesso di carattere politico, minaccia di chi vorrebbe imporre universalmente il suo dogma in cui il dialogo tra diversi scompare.

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