La ricetta anti-pedofili di Sarkozy: “Ci vuole la castrazione chimica”

Non ha paura delle parole, Nicolas Sarkozy, soprattutto se ai francesi ha promesso in primo luogo sicurezza, e se in questo caso a essere insicuri sono i soggetti più deboli, i bambini. Allora, di fronte a un problema come quello della pedofilia non esita a parlare di cure mediche e a evocare addirittura la castrazione chimica.
L’annuncio della guerra alla pedofilia è avvenuto in pieno “stile sarkozista”. Prima il presidente della Repubblica ha ricevuto all’Eliseo il padre del piccolo Enis, 5 anni, rimasto vittima mercoledì scorso di un pedofilo, plurirecidivo e appena scarcerato grazie a un abbrevio della pena. Poi ha riunito i ministri di Giustizia, Sanità e Interno. Infine, davanti alla stampa, ha dettato le nuove, dure, misure nella lotta alla pedofilia, misure che saranno pronte per il prossimo novembre. In primo luogo, per i condannati non sarà possibile alcun sconto di pena. Alla fine della loro detenzione, i pedofili, se ritenuti ancora pericolosi, dovranno andare in un “ospedale chiuso” per farsi curare. Quelli che lo vorranno, verranno sottoposti a un trattamento ormonale, ossia alla castrazione chimica. L’apertura del primo “ospedale chiuso per pedofili” è prevista per il 2009, a Lione.

Al rientro dalle discusse vacanze americane, Sarkozy ha scelto quindi di puntare su un tema tutto interno, con un intervento destinato a rassicurare un Paese ancora scosso dal dramma di Roubaix, dove una settimana fa un pedofilo plurirecidivo, Francis Evrard, 61 anni, ha rapito e violentato in un garage un bambino di 5 anni. La polemica è divampata perché Evrard era uscito lo scorso 2 luglio da un carcere, dove era stato rinchiuso per 18 anni, dopo essere stato condannato a 27 anni per aggressioni sessuali nei confronti di minorenni.
A rendere ancora più clamoroso il caso ci ha pensato oggi un medico del carcere di Caen, che ha riconosciuto di aver prescritto del Viagra a Evrard, perché sosteneva di avere “disturbi di erezione”. Il medico si difende affermando di non “aver avuto accesso al dossier giudiziario” dell’uomo. Il padre del bambino non usa mezzi termini: “Se il medico gli ha prescritto il Viagra, bisognerà metterelo in prigione, perchè ha alimentato una bestia”.
E così Sarkozy ha indossato i panni dello sceriffo. Ha promesso “leggi severe” e ha detto che “predatori come Evrard non possono restare in libertà”.
Insomma, l’avere scontato interamente la pena non garantirà l’uscita dal carcere. A fine detenzione, il pedofilo dovrà essere esaminato da un collegio di medici. Se questi riconosceranno la sua pericolosità sociale, andrà in un ospedale chiuso, per essere curato.
La ricetta del presidente è chiara. “Quelli che non accetteranno di essere curati – ha detto Sarkozy – resteranno nell’ospedale chiuso per tutto il tempo che i medici decideranno. Quelli che accetteranno potranno avere dei permessi per uscire, ma lo faranno portando un braccialetto elettronico, seguendo un trattamento ormonale”. L’inquilino dell’Eliseo, sfidando il politicamente corretto, ha invitato tutti a non essere timidi con il linguaggio: “Chiamatela pure castrazione chimica, le parole non mi fanno paura”.

Fonte: Repubblica.it 

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79 commenti

Liebermann

Ho sbagliato a valutare Sarkozy. È un politico di infimo livello, un demagogo al cui confronto anche Berlusconi sembra uno statista.

Stefano Chiaudano

Secondo me non sta sbagliando troppo. Evidentemente se un pedofilo “plurirecidivo” è ancora in libera circolazione il sistema ha delle falle che vanno colmate.

gianfranco

Non sono mai positive le leggi fatte sulle ondate emotive. un mix tra demagogia, populismo e elettoralismo d’accatto.
Se passa questo principio, e non si capisce perchè la pedofilia dovrebbe fare eccezione, TUTTI i detenuti per tutti i reati, scontata la pena dovrebbero essere riesaminati.
Non so neanche se debba essere colpevolizzato il medico. Se uno ha fatto un errore ben 18 anni fa e lo ha pagato, e volesse tornare ad una vita normale (di sesso con coetanee) perchè non gli si può prescrivere il viagra qualora soffrisse di disturbi erettili?
“Se il medico gli ha prescritto il Viagra, bisognerà metterelo in prigione, perchè ha alimentato una bestia”.
E da quando il Viagra alimenta l’istinto sessuale? è solo un regolatore delle disfunzioni erettili.
Propongo di aggiungere alle controindicazioni del farmaco:
Attenzione, induce alla pedofilia.

Riguardo alla castrazione chimica: se è vero che chi è potenzialmente pericoloso dovrebbe essere trattato, sarebbe bene ttattare tutti i preti e i seminaristi per legge.

Baal

E’ un politico di destra ma ha tutta la mia ammirazione.Come ha dichiarato lui stesso “non è questione di destra o sinistra è questione di buon senso”.E io di senso ne trovo poco in leggi e meccanismi giudiziari che ,di fatto, permettono a colpevoli di violenze sessuali sia conto i minori che contro maggiorenni , di cavarsela con pene ridicole.

Liebermann

La castrazione chimica non può essere ammessa nemmeno dietro consenso: per esempio in Italia l’integrità fisica è diritto indisponibile secondo la Costituzione e il codice civile.
Alla stessa stregua perché non lobotomizzare i pluriomicidi e i capimafia?
Sarkozy calpesta i più elementari principi dello Stato di diritto (nato fra l’altro dalla Rivoluzione francese) per fare il fico davanti a una nazione che, come tante, soffre una provocazione emotiva politico-mediatica socialmente del tutto inutile ma pienamente funzionale al controllo del potere.

Kris

Ecco quì, nonostante le esternazioni di gaudio dei girnali italiani (anche di sinistra) che lo definivano un profondo innovatore, Sarkozy si dimostra per quello che è: un populista dei più beceri, uguale ai nostrani Berlusconi e Calderoli, incapace di parlare al cervello delle persone ma solamente al loro intestino!!

Salvo Zappala'

Ha detto quello che ha detto per sfruttare l’onda emotiva dovuta ai casi di pedofilia in Francia. Se un governo vuole affrontare realmente un problema non va a fare proclami, ma vara un decreto legge e informa i cittadini, presenta disegni di legge per regolamentare la materia.

lik

@ Gianfranco

No aspetta un attimo, io condivido quello che dici sul fatto che le leggi non debbano essere votate in modo irrazionale e populista (ma infatti nel parlamento francese anche nella maggioranza vi sono critiche a Sarkozy), ma lascia stare i gay dove sono che non c’entrano nulla con questo discorso e non utilizzarli come spauracchio per le tue argomentazioni.

Francesca by Toscana!

Secondo me sbaglia, non sono affatto d’accordo con la castrazione chimica, mi sembra un’esagerazione, è una mutilazione dell’individuo per quanto schifoso sia..sembra di tornare al MEDIOEVO ai tempi delle torture..

lik

@ Kris

Alla fine, per la gente come te, è più grave quello che ha detto Sarkozy che la violenza in sè, questo anche è populismo. Ti segnalo che il populismo della sinistra radicale ha largamente contribuito all’elezione di Sarkozy. Proponete altre alternative invece di criticare in continuazione.

gianfranco

@lik
non credere che abbia pisciato troppo fuori il vaso.
La mia è una provocazione ma che ha (purtroppo) radici fondate.
Mi rendo conto che in Francia sia il posto meno indicato, ma altrove, per esempio in vaticalia, in polonia e ain certe aree USA, dove si parla di gay= pedofili o dove si parla di vietare ai gay di insegnare nelle scuole, qualcuno se potesse rendere inerti le pulsioni sessuali dei gay per legge lo farebbe ben volentieri.
Non ne convieni?

gianfranco

@ lik II
“Alla fine, per la gente come te, è più grave quello che ha detto Sarkozy che la violenza in sè, questo anche è populismo. Ti segnalo che il populismo della sinistra radicale ha largamente contribuito all’elezione di Sarkozy. Proponete altre alternative invece di criticare in continuazione.”
qui mi trovo concorde in buona parte.
Alternative concrete?
riscrivere il concetto di pena/recupero nelle carceri.
Non si può dire dopo 18 anni di carcere “verificare il recupero ed eventualmente castrazione chimica”
a questo punto direi, e vale per altri reati, che la cura (non necessariamente la castrazione) sia parallela al percorso carcerario ( che non deve essere ne ridicolo ne smisurato) e non una sorta di esame finale.

lik

@ gianfranco

No non ne convengo perché appunto si sta parlando della Francia dove esiste un problema di lassismo della magistratura evidente, e non solo in questo caso, e c’è un corporatismo della magistratura francese allucinante. La legge contro i recidivisti votata recentemente (ovviamente che non poteva essere messa ad esecuzione in questo caso) è stata proprio criticata ferocemente dalla stessa magistratura che ha pure riesumato il caso del fratello delinquente (spaccio droga) della ministra della giustizia Rachida Dati, della serie tutti i mezzi sono buoni per squalificare l’avversario. Personalmente non ho nessun tipo di compassione per questi mostri, che si facciano della prigione a vita. Ancora la magistratura deve smetterla di trovare giustificaziono.

anteo

non ho in tasca la soluzione per risolvere il problema della pedofilia nonostante questo trovo ripugnante le proposte di Sarko-Calderoli , discorsi da bar assunti a ranghi governativi. Insopportabili nei bar catastrofici se diventano leggi.

Sarko & Co non analizzano il problema offrono una punizione , neanche una soluzione, solo una punizione, ometti troppo autoritari, pronti a definire spazzatura gli abitanti delle banliau.
E siamo solo all’inizio del regno Sarko…

Soqquadro

@gianfranco scrive:
21 Agosto 2007 alle 15:24
Il prossimo passo è la castrazione chimica dei Gay?

Da quando in qua NOI andiamo in giro a stuprar bimbetti/e?? Io l’inammissibilità dello sconto di pena ed un bel riesame lo proporrei anche per gli stupratori di donne adulte.

lik

@ anteo

“Sarko & Co non analizzano il problema offrono una punizione , neanche una soluzione, solo una punizione, ometti troppo autoritari, pronti a definire spazzatura gli abitanti delle banliau.
E siamo solo all’inizio del regno Sarko…”

Cosa c’entrano gli abitanti della banlieue, la ministra della giustizia Rachida Dati è proprio della banlieue, come alcuni suoi fratelli delinquenti, utilizzati dalla magistratura per discreditarla. Ed è pure della banlieue la vittima. E poi Sarkozy non ha mai definito gli abitanti della banlieue spazzatura, ha risposto ad una donna di origine magrebina che si lamentava del casino di certi teppisti sotto la sua finestra: “Ne ha abbastanza di questa feccia no?”. Ma tu credi che tutto quello che ti racconta il manifesto sia oro colato? Guarda che raccontano tantissime palle loro.

gianfranco

@soqquadro
come ho avuto modo di scrivere più sotto è una provocazione.
perchè se qualcuno ha potuto dire gay=pedofili e noagli insegnati gay nelle scuole, evidentemente qualcuno considera i gay delinquenti potenziali verso bambini e anche verso adulti.

anche io il riesame, o meglio la cura parallela al carcere la vedo opportuna per stupratori in genere ma anche ad altri reati come gli omicidi seriali, i piromani, lanciatori di sassi da cavalcavia, guidatori ubriachi, ultras da stadio e tutti quelli che praticano reati legati a situazioni psicologiche ripetibili

anteo

lik “Personalmente non ho nessun tipo di compassione per questi mostri, che si facciano della prigione a vita”

io invece di compassione ne provo molta, se ci si dà la pena di studiare le biografie si scopre che i pedofili sono spesso stati a loro volta oggetto di analoga violenza che , vissuta nel silenzio, ha finito col diventare violenza esercitata su altri.
Prima di condannare qualcuno all’ergastolo occorre farsi molte domande sul mondo in cui siamo, e se il criminale alla fine non sia un comodo capro espiatorio di una società malata, anche sessualmente malata.
Solo primitive pratiche mediche prevedono la castrazione per curare la sifilide: risultato? il sifilitico non guariva, anzi peggiorava la sua vita, per fortuna la medicina si è evoluta, ora la sifilide permane solo per l’ignoranza colpevolmente mantenuta dallo schema sociale attuale.

anteo

sulla cura obbligatoria

siccome tengo molto alla mia incolumità fisica non vorrei che a qualcuno tornasse in mente di guarirmi dalle mie idee con manganellate e olio di ricino, come nel famigerato ventennio.

Non a caso la costituzione italiana vieta le cure obbligatorie, i TSO sono limitati solo a casi estremi.

lik

@ anteo

“io invece di compassione ne provo molta, se ci si dà la pena di studiare le biografie si scopre che i pedofili sono spesso stati a loro volta oggetto di analoga violenza che , vissuta nel silenzio, ha finito col diventare violenza esercitata su altri.”

Questa è una grandissima palla, gli studi recenti mostrano che neanche il 30% risultano vittime di violenze e la maggior parte delle vittime di violenze non diventano violentatori, ed ecco che esce fuori l’ideologia giustificazionista tipica del cattocomunismo, alla fine l’aguzzino diventa la vittima, e la vittima lo stronzo che chiede la legge del taglione

“Prima di condannare qualcuno all’ergastolo occorre farsi molte domande sul mondo in cui siamo, e se il criminale alla fine non sia un comodo capro espiatorio di una società malata, anche sessualmente malata.”

Non mi risulta che tu ti ponga queste domande sui razzisti, (lega, forza nuova) ecc., io non voglio l’impiccagione dei pedofili come in Iran, ma se una persona è pericolosa deve starsene in carcere. Tutte le società sono confrontate a questo problema, sempre esistito, solo in certe ti violentano e taci.

gianfranco

Sulla cura obbligatoria, anche questa merita di considerazioni.
io parlo più volte di cure parallele al carcere, inserendo anche categorie che tendono a reiterare gravi reati anche per futili motivi..
ho trovato per esempio intelligente (attendo di vederene i risultati però) di assegnare i guidatori ubriachi a pene alternative come il l’impiego in centri traumatologici.
cure sono anche il supporto psicologico.
ben diverso appunto il discorso della castrazioni chimica (che equivale al rincoglionimento controllato operato per i malati di mente)

ciceruacchio

perche’ cosa e’ un pedofilo se non un malato di mente???lui si pone il problema di come fermarli?? non mi sembra che voglia fare cose starne,, infondo mi sembra un metodo ..
per impedire che lo rifacciano –chissa’??potrebbe essere un metodo …

anteo

lik

quante cose a te non risultano eppure sono, anche la tua onniscenza ha dei limiti.

la galera non ha mai risolto nessun problema sociale, partendo da questo fatto innegabile si può umilmente iniziare ad analizzare i problemi e cercare vie d’uscita.
Tu dici che solo il 30% ecc : temo sia una grossolana stima, molte persone subiscono violenze sessuali nell’infanzia, fanno una vita psicologicamente disturbata e qualche volta razionalizzano la violenza subita solo in età matura, durante l’infanzia nessuno le ha ascoltate. C’è un silenzio terribile, solo la rottura di questo silenzio può aprire un varco per guarire dalla pedofilia.

gianfranco

@lik
Non conosco le statistiche sul legame violentati>nuovi violentatori, ma di sicuro un nesso c’è ( il caso dei preti pedofili è forse uno degli esempi più evidenti)

Il problema da risolvere per un ordine giudiziario è la risposta, non la causa.
Se assodiamo che il pedofilo o stupratore (ma ci aggiungo altri reati) è la condizione di MALATO di mente che compie gesti CRIMINALI, e assodato che questo risulta a rischio di recidiva, non dobbiamo gestirlo da criminale a vita dandogli l’ergastolo in un carcere tra detenuti, ma di CURARLO a vita, isolandolo dalle potenziali vittime, anche a vita se occorre, ma appunto con lo status di malato e non di CRIMINALE.
qui purtroppo c’è l’abitudine di considerare le sbarre una soluzione a tutti i problemi (vedi i CPT).
E non credo che sia una questione di cattocomunismo ma di civiltà.
(non sono comunista e tanto meno cattolico)

lik

@ anteo

“molte persone subiscono violenze sessuali nell’infanzia, fanno una vita psicologicamente disturbata e qualche volta razionalizzano la violenza subita solo in età matura, durante l’infanzia nessuno le ha ascoltate.”

Cosa c’entra questo con i pedofili? Tu hai degli studi autorevoli e concordanti che dimostrano che la stragrande maggioranza dei pedofili hanno subito violenze, oppure ti basi solo sulla tua esperienza o quella di tuoi amici pedofili violentatori di bambini? Ma perché non le dici anche quando si parla di pedofilia nella chiesa cattolica queste cose? Il problema è che la gente come te parte dal presupposto (che poi è alla base del marxismo) che l’uomo è buono ed la società a corromperlo. Ora l’omicidio è sempre esistito, non c’entra nulla società capitalista, la galera di problemi sociali ne risolve eccome, fammi capire, domani ti ammazzano la madre, il padre il figlio, tu li lasci in libertà tranquillamente?

Kris

x lik

“Alla fine, per la gente come te, è più grave quello che ha detto Sarkozy che la violenza in sè, questo anche è populismo.”
Questo,caro lik, lo stai dicendo tu senza nessuna base reale…visto che neanche mi conosci

“Ti segnalo che il populismo della sinistra radicale ha largamente contribuito all’elezione di Sarkozy.”
Questa frase, se priva di argomentazioni è priva di senso…spiegati meglio

“Proponete altre alternative invece di criticare in continuazione.”

un primo passo sarebbe quello di smetterla di fare proclami forcaioli e gogne mediatiche: tutti ne guadagnerebbero
Il secondo passo sarebbe quello della terapia psichiatrica per quei pedofili, per i quali la pedofilia sia espressione di un disagio mentale, terapia coatta e ospedale giudiziario per quelli i più pericolosi, carcere e terapia per i recidivi, carcere per coloro per i quali la pedofilia è espressione di personale sadismo e malvagità!

se non sei daccorso non mi interessa

lik

@ Kris

La gente intelligente ha capito benissimo, l’elezione di Sarkozy è il risultato di una campagna di demonizzazione della sinistra radicale tanto antirazzista che poi è stata zitta quando Le Pen lo ha stigmatizzato per le sue origine ebraiche. Una campagna di demonizzazione idiota per nascondere il vuoto ideologico che sta affrontando la sinistra radicale che ha visto ancora una volta Le Pen in testa tra gli operai. Anteo sta facendo delle affermazioni molto gravi, ma noto che tu sei più interessato a combattere le mie.

anteo

lik

le tue sono noiose contumelie, con la spiacevole degenerazione dell’insulto personale, della gratuita diffamazione e del malaugurio, questa è la tua cifra.

per punti
–> autorevoli studi: esibisci i tuoi, io non vanto autorevoli studi
–>mi baso su quanto leggo sui giornali, di professione non faccio il tuttologo
–>l’uomo è buono non è un principio marxista, viene da molto prima, molto prima: bibliografia troppo ampia per questo spazio
–>l’omicidio inizialmente era punito con altri omicidi-vendette, poi vendette di stato, dapprima truculenti supplizi poi più rispettose del condannato, poi la pena capitale è stata abolita e gli omicidi non sono aumentati. straordinario risultato agli occhi dei sostenitori del massimo rigore nel comminare le pene. Forse le cose sono più complesse di quanto certi abbreviatori vorrebbero.

lik

@ anteo

Io non ho insultato nessuno, se tu sei una persona che prova compassione per i pedofili in base ai profili che legge sui giornali, senza aver mai consultato uno studio che confermi l’immagine mediatica allora sei veramente allo stesso livello populista di Sarkozy

“l’omicidio inizialmente era punito con altri omicidi-vendette, poi vendette di stato, dapprima truculenti supplizi poi più rispettose del condannato, poi la pena capitale è stata abolita e gli omicidi non sono aumentati.”

Non c’entra nulla questo discorso, perché qui stiamo parlando della qualità della pena tu invece contesti addirittura l’esitenza del carcere che ti segnalo a sositutito l’esecuzione capitale. Poi se andiamo a vedere nello specifico, ci sono anche ergastolani che chiedono la pena di morte, perché la pena di morte per certi aspetti è meno dura di un ergastolo. Comunque complimenti per la cultura del “porgi l’altra guancia”, la difficoltà che hanno francia e italia con questi problemi, sono dovute proprio alla cultura cattolica (cattocomunista)

Kris

A me sembra che questo atteggiamento, in francia ce l’abbia la sinistra socialista istituzionale, nella quale c’è un IMMENSO vuoto ideologico, non quella radicale…mi sembra che a volte tu le confonda..o magari applichi l’etichetta di “sinistra radicale” come un insulto semplicemente a chi ti sta antipatico. Per quanto riguarda le affermazioni di anteo, non capisco perchè le consideri gravi…sono affermazioni sensate con cui puoi essere o non essere d’accordo, ma che comunque dimostrano una sensibilità al problema e una attenzione che molti tribunali dovrebbero avere, non solo per quanto riguarda i pedofili, ma per tutti.

lik

@ Kris

Scusa, quali sarebbero le idee della sinistra radicale, fammi degli esempi? Hanno fatto tante di quelle figure di merda durante la campagna elettorale, infatti il risultato poi si è visto. Se poi tu consideri che manifestare per la Palestina è un programma politico serio è un’altro discorso. Quanto ad anteo se tu condividi la sua compassione per i pedofili, iscrivitevi al comitato in sostegno di Don Gelmini altro che anticlericali.

anteo

trovo interessante ribadire che l’abolizione dei supplizi e della pena di morte non abbia favorito il crimine, anzi all’opposto.
Questo per dimostrare che la clemenza-razionale è più utile ad una società delle tendenze forcaiole.

Sono convinto che anche per la pedofilia occorra ben altro approccio che quello ideologico-forcaiolo di Sarkozy utile per roboanti proclami non di certo per migliorare la società.

lik

@ anteo

Personalmente trovo altrettanto se non più pericoloso il tuo approccio filopedofilo, la pena di morte e l’ergastolo, sono due pene altrettanto gravi (forse è più pesante l’ergastolo), quindi il tuo discorso non sta molto in piedi e l’opposto no perché i crimini e le violenze contro le persone aumentano in questi ultimi anni in diverse società dove la pena di morte non è prevista. Nel frattempo sempre in Francia un pedofilo multirecidivista, sta per uscire di prigione e si sta già vantando di voler ricominciare appena esce. Potete brindare la giustizia è serena e compassionevole.

anteo

lik

il mio discorso se non sta in piedi starà seduto, cambia poco

in compenso tu continui nell’esercizio dell’arte dell’insulto aprofittando dell’anonimato.

Kris

Mamma mia, quando parli così (cioè sempre) sembri proprio un ragazzino che pesta i piedi per terra! ma queste sono mie impressioni. Un esempio potrebbe essere la mobilitazione di massa nelle università che c’è stata in francia contro la legge sul primo impiego, mobilitazione con la quale puoi essere o non essere d’accordo, ma che non definirei mossa da vuoto ideologico, come non definirei prive di vuoto ideologico neanche le manifestazioni pro palestina che tu tanto deridi e disprezzi. Se certe cose non le capisci, però, sonjo affari tuoi e io non ci posso far niente. Inoltre la compassione o almeno la volontà di capire e una cosa che si deve a tutte le persone, non solo i pedofili, e ciò non toglie che debbano essere messe in grado di non nuocere più a nessuno. So che nella tua visione elementare della realtà ci sia posto solo per il bianco e il nero, ma al mondo ci sono diverse sfumature che ti consiglierei di prendere in considerazione qualche volta!

lik

@ Kris

“Un esempio potrebbe essere la mobilitazione di massa nelle università che c’è stata in francia contro la legge sul primo impiego”

Ma questo non è un programma è opporsi ad un programma, non riesci proprio a vedere la differenza? Non risolve il problema della disoccupazione giovanile, e il problema di tutti questi giovani francesi che emigrano in Gran Bretagna o nei tanti odiati USA dove vige il tanto odiato ultraliberalismo. Magari dal punto di vista romantico fa figo far casino, ma in realtà mantengono lo statu quo non risolvono il problema. Io non disprezzo le manifestazioni contro la Palestina ma in Francia sono andate a monte perché sono diventate il covo di antisemiti, islamisti, neonazisti e tutte si trasformavano in un’ orgia antisemita.

“So che nella tua visione elementare della realtà ci sia posto solo per il bianco e il nero, ma al mondo ci sono diverse sfumature che ti consiglierei di prendere in considerazione qualche volta!”

Io avrei una visione elementare, invece basarsi sulla storiella letta su di un giornale per arrivare a concludere che i pedofili sono delle povere vittime di abusi nell’infanzia è ragionare in maniera sensata?????

Francesca

Con buona pace di Sarkozy, la castrazione chimica non funziona, almeno a detta dei paesi han provato ad introdurla (Stati Uniti).

Comunque, la punizione dovrebbe tendere alla rieducazione del reo, e dovrebbero essere esclusi trattamenti mutilanti (anche nel senso di mutilanti una funzionalità). Se uno si vanta di ricominciare a fare il pedofilo appena esce di galera, non è pronto per uscire, a parer mio.

Il discorso di Sarkozy imbocca una china pericolosa, stabilendo dei precedenti per ammettere,che so, la lobotomia per i tossicodipendenti come recentemente proposto in Russia, o analoghi trattamenti per chi si macchia di un reato o di un altro.

lik

@ Francesca

Che non funzionasse lo sapevo anch’io, infatti ho detto dall’inizio che le leggi devono essere fatte non seguendo l’onda mediatica, ma il problema non è Sarkozy, ma il sistema giudiziario francese che è un sistema corporatista, che non accetta nessun tipo di riforma e poi una certa ideologia giustificazionista che si occupa più degli aguzzini che delle vittime. Esiste anche un diritto a difendersi da individui violenti che deve essere garantito.

anteo

@lik

puoi spiegare a noi ignoranti come è organizzata la magistratura francese? e da dove viene il tuo giudizio negativo?
sai com’è non tutti qui sono ferrati in diritto francese, ecc.ecc.

anteo

viene un dubbio,
Sarkozy ce l’ha con la magistratura? mi ricorda qualcuno….

Kris

“Io avrei una visione elementare, invece basarsi sulla storiella letta su di un giornale per arrivare a concludere che i pedofili sono delle povere vittime di abusi nell’infanzia è ragionare in maniera sensata?????”

Lik, o non capisci o fingi di non capire: quì non si sta parlando di lasciar fare ai pedofili tutto ciò che voglione, questo voglio che sia chiaro, ma di tenere presente la persona nella sua totalità e tridimensionalità. La società tutta ne guadagnerebbe si eviterebbero proclami come quelli del presidente francese e anche gogne come quella fatta da libero che aveva pubblicato la lista dei nomi delle persone indagate per pedofilia (e se alcuni si sono poi rivelati innocenti ma con una reputazione distrutta a loro non interessava).
Ovviamente se vuoi considerare i pedofili come dei mostri usciti da un fumetto giapponese, fai pure, puoi anche dire a te stesso che sei un tipo profondo e intelligente, che le cose le capisce…ma la verità è che sei il classico uomo medio forcaiolo e giustizialista infarcito di paure.

lik

@ anteo

Beh il caso emblematico è proprio quello di Outreau, dove un giudice ha tenuto per tre anni in carcere un decina di genitori, distrutto famiglie con una falsa accusa di pedofilia, o meglio la pedofilia c’era ma no erano loro i colpevoli, ma i genitori dei bambini. Questo giudice che ha sbagliato parecchie procedure, non consultato esperti, NON è stato sanzionato ancora adesso e la magistratura continua a difenderlo nonostante abbia rovinato la vita di gente modesta (la panettiera, il muratore). Dunque giudici incompetenti, spesso ideologizzati che non ammettono mai di sbagliare.

Kris

Ah, dimenticavo, l’opposizione ad una legge, a monte nasconde sempre una visione del mondo ben precisa, quindi non è opposizione fine a se stessa. Ti ricordo inoltre che ad opporsi a quella legge furono la maggioranza dei giovani francesi che a differenza di te e di me, conoscono benissimo i propri problemi. Ti consiglio di dargli un po’ di fidducia invece di trattarli da stupidi che non capiscono neanche dove si trovano. So che pensi di essere esperto di tutto (direi che sei un tuttologo, se non pensassi a questa parola come ad un insulto) ma la realtà è ben diversa!

I Naziskin che, presumibilmente, (io non ho sentito niente in proposito) hanno manifestato per la palestina e hanno sporcato di antisemitismo quelle iniziative, non inficiano l’impegno di chi sinceramente tiene alla sorte del popolo palestinese e antisemita non è.

lik

@ anteo

“viene un dubbio,
Sarkozy ce l’ha con la magistratura? mi ricorda qualcuno….”

Ma infatti questa frase è emblematica, siccome berlusconi accusa la magistratura, allora bisogna difenderla sempre e comunque anche quando fa cazzare come la sentenza sui genitori magrebini autorizzati a sequestrare e picchiare la figlia. Veramente inquietante come maniera di ragionare.

@ Kris

“ma la verità è che sei il classico uomo medio forcaiolo e giustizialista infarcito di paure.”

Se chiedere che un pedofilo venga messo in carcere e anche all’ergastolo se è mutirecidivista è essere forcaioli allora lo sono. Tu invece sei un filopedofilo.

lik

@ Kris

“Ah, dimenticavo, l’opposizione ad una legge, a monte nasconde sempre una visione del mondo ben precisa, quindi non è opposizione fine a se stessa”

Quale sarebbe la visione ben precisa?

” Ti ricordo inoltre che ad opporsi a quella legge furono la maggioranza dei giovani francesi che a differenza di te e di me, conoscono benissimo i propri problemi”

Veramente quelli delle banlieue l’hanno stigmatizzata come un’opposizione borghese.

” consiglio di dargli un po’ di fidducia invece di trattarli da stupidi che non capiscono neanche dove si trovano.”

Guarda che io non li tratto da stupidi, sono persone estramemente impaurite dalla mondializzazione, contrariamente alla spagna e al mondo anglosassone dove i giovani francesi emigrano perché hanno più opportunità ed un clima più ottimista, la francia è in pieno declino economico, sociale. L’ultima trovata delle 35 ore ti è sembrata una furbata?

“I Naziskin che, presumibilmente, (io non ho sentito niente in proposito) hanno manifestato per la palestina e hanno sporcato di antisemitismo quelle iniziative, non inficiano l’impegno di chi sinceramente tiene alla sorte del popolo palestinese e antisemita non è.”

Non solo i naziskin ma anche islamisti, non hai sentito nulla perché appunto sei tu l’uomo medio che vuol fare l’alternativo e beve come la propaganda terzomondista. In Francia ci sono stati un sacco di incidenti, aggressioni e slogan antisemiti durante le manifestazioni per la Palestina.

Kris

xlik
“Tu invece sei un filopedofilo.”
Dimostri di essere il solito ragazzino…è come se mi avessi risposto” e tu sei scemo dieci volte” e io ti avessi risposto “chi lo dice lo è” e tu, ancora “specchio riflesso senza ritorno…ah ah sei scemo, sei scemo!!!”. Insomma, capisce che se tutti facessimo come fai tu la discussione non andrebbe molto avanti!

NB. anche io sono d’accordo a rimettere i recidivi in prigione finche non capiscono dove sbagliano,se esistono casi come quelli di cui tu parli, non è colpa del fatto che i magistrati siano “ideologizzati” (credo che tu stia usando questo termine un po’ a sproposito, senza sapere neanche perchè), ma stupidità pura, ma anche un assassino invece quando ti ho definito “classico uomo medio forcaiolo e giustizialista infarcito di paure” mi riferivo al tuo completo rifiuto intellettuale di considerare i pedofili come persone, seppur spregevoli!

lik

@ Kris

Ma fammi il piacere che vivi nel mondo di Iridella, ma cosa ti credi che negli istituti per portatori di handicap, non si pratichi la castrazione chimica? Che in certe Asl non si pratichino aborti su portatori leggeri di handicap senza il loro consenso? Lo ripeto per me i pedofili sono mostri, non sono ipocrita come te ed altri a manifestare il proprio disgusto (o evitare di contrastarlo) solo quando si tratta di preti cattolici.

Kris

ok, ti rispondo e poi ti mollo, anche perchè si rischia di andare OT:

“Quale sarebbe la visione ben precisa?”

quella in cui un lavoratore non è più ricattabile, e che può dire la sua senza paura di licenziamenti? dimmi tu, invece, quale sarebbe l’utilità di una legge che permette di licenziare un giovane senza giusta causa, basandosi solo sull’arbitrio del padrone?

“Veramente quelli delle banlieue l’hanno stigmatizzata come un’opposizione borghese.”
a parte che i giovani dele banlieue non erano contrari alla protesta, a parte che i giovani delle banlieue volevano dire semplicemente che l’opposizione non era abbastanza dura,
a parte il fatto che ci sojno stati numerosissimi incontri tra ragazzi delle banlieue e studenti, anche se non si è arrivati mai ad una sinergia che portasse le istanze di entrambi in un unica grande protesta, si può sapere che razza di rispostà è questa? le opinioni dei ragazzi delle banlieue sono le opinioni dei ragazzi delle banlieue…mica hanno valore assoluto.

“Guarda che io non li tratto da stupidi, sono persone estramemente impaurite dalla mondializzazione, contrariamente alla spagna e al mondo anglosassone dove i giovani francesi emigrano perché hanno più opportunità ed un clima più ottimista, la francia è in pieno declino economico, sociale.”

Beh, ti atteggi a persona che conosce la realtà francese meglio dei francesi, e continui a farlo, per giunta. Anche gli spagnoli emigrano in inghilterra, al pari, se non di più della francia, nel quale l’emigrazione non è per niente così diffusa come dici…anzi, anzi, è vero che la francia è ancora terra di immigrazioni per italiani, spagnoli graeci, portoghesi e extracomunitari!

“Non solo i naziskin ma anche islamisti, non hai sentito nulla perché appunto sei tu l’uomo medio che vuol fare l’alternativo e beve come la propaganda terzomondista. In Francia ci sono stati un sacco di incidenti, aggressioni e slogan antisemiti durante le manifestazioni per la Palestina.”

eccolo quì il dispettuccio finale…non ti smentisci mai, eh?

Kris

“ma cosa ti credi che negli istituti per portatori di handicap, non si pratichi la castrazione chimica? Che in certe Asl non si pratichino aborti su portatori leggeri di handicap senza il loro consenso?”

ehm, scusa, ma che c’entra? insomma se si fanno castrazioni e sterilizzazioni e aborti clandestini in stile progetto T4, non è colpa mia…sono cose illegali e non giustificabili..se tu sei d’accordo, purtroppo è un probema tuo e della tua coscienza. Se viviamo in un mondo di lupi non è detto che dobbiamo comportarci tutti come bestie.

“Lo ripeto per me i pedofili sono mostri, non sono ipocrita come te ed altri a manifestare il proprio disgusto (o evitare di contrastarlo) solo quando si tratta di preti cattolici.”

ok, ma non lamentarti se poi altre persone non ipocrite estenderanno la categoria di mostro anche ad altre categorie. inoltre non ho mai sparato a zero sui preti pedofili, ma sono sulla chiesa che tentava in ogni modo di insabbiare il problema, anche se conosceva benissimo i colpevoli.

PS: Iridella era un cartone fighissimo!!

GMF

Sono favorevole alla proposta Sarkozy.Coloro che violentano i bambini sono persone mentalmente molto disturbate.A differenza di un rapinatore che rapina una banca perchè lo vuole fare questi criminali pedofili agiscono così perchè non sono in grado di controllarsi.Questo spiega perchè nonostante condanne a pene detentive il livello di recidivia per questi crimini sessuali sia così alto.La recidivia c’è ovviamente anche per i rapinatori.Ma mentre per questi è possibile che la pena abbia avuto un effetto deterrente per i criminali pedofili (e anche per altri aggressori sessuali) c’è praticamente la certezza che tenteranno di ripetere il crimine.A questo punto o si varano leggi per cui la condanna per certi crimini è sbattere il colpevole in cella e buttare via la chiave oppure si somministrano farmaci che inibiscano gli istinti sessuali.Scarto la terza ipotesi che è sperare,contro ogni evidenza statistica,che una volta fuori dalla cella questi tizi smettano con la loro precedente inclinazione.D’altronde con persone con gravissimi disagi psichici, in casi estremi, si usano psicofarmaci che gli impediscono di nuocere a se stessi e agli altri,

lik

@ Kris

“Beh, ti atteggi a persona che conosce la realtà francese meglio dei francesi, e continui a farlo, per giunta”

Ma perché tu sei francese? Ti segnalo che i francesi hanno eletto Sarkozy non hanno eletto l’estrema sinistra dunque la realtà la vedono in maniera diversa da te, questo è sicuro.

“a parte che i giovani dele banlieue non erano contrari alla protesta, a parte che i giovani delle banlieue volevano dire semplicemente che l’opposizione non era abbastanza dura,”

Ah è per quello che sono andati ad aggredirli ed a fregar loro il cellulare mentre manifestavano…

“quella in cui un lavoratore non è più ricattabile, e che può dire la sua senza paura di licenziamenti?”

Appunto diritti solo per i lavoratori, chi è disoccupato rimane a casa, che importa se il sistema francese produce uno dei più alti tassi di disoccupazione in Europa. Ancora questa non è una visione chiara dei problemi.

“Anche gli spagnoli emigrano in inghilterra, al pari, se non di più della francia, nel quale l’emigrazione non è per niente così diffusa come dici…anzi, anzi, è vero che la francia è ancora terra di immigrazioni per italiani, spagnoli graeci, portoghesi e extracomunitari!”

Ma figurati è aumentato vertiginosamente in questi ultimi anni il numero di francesi iscritti all’estero soprattutto nei paesi anglosassoni, a madrid e barcellona. La stragrande maggioranza dell’immigrazione in Francia è africana di povertà, attirati dall’assistenzialismo. Più di 10.000 cittadini di origine portoghese ritornano in portogallo o in brasile ogni anno. A londra a miami a dublino ovunque emigrano francesi. Per non parlare degli Ebrei francesi che partono circa in 3.000 ogni anno per Israele e altrettanti per il Canada. Forse i francesi dopo la beffa di Londra con i giochi olimpici e l’esplosione delle banlieue non credono più a tutte le palle che raccontano invece i tuoi ideologhi.

lik

@ Kris

“ehm, scusa, ma che c’entra?”

Non si tratti di solo di cose legali, che si diano prodotti di ogni tipo ad handicappati e malati psichiatrici è perfettamente legale, ma quando li danno ai pedofili apriti cielo, è scandaloso.

“ok, ma non lamentarti se poi altre persone non ipocrite estenderanno la categoria di mostro anche ad altre categorie”

Tu sei veramente una persona omofoba, non mi avresti detto questa frase se non fossi gay, io sono gay e per me i pedofili sono dei mostri, se non riesci a fare la differenza tra una persona che ha consenzienti rapporti con adulti dello stesso stesso ad una persona che violenta un bambino, che non ha nemmeno rispetto di un bambino allora la discussione finisce qui.

Ernesto

La castrazione chimica funziona benissimo se viene effettivamente fatta.
Francamente, l’idea di castrare chimicamente un pedofilo multirecidivo mi sembra del tutto ragionevole. Se non si è mai riusciti a eliminare i suoi comportamenti violenti e morbosi verso i bambini non capisco perché la possibilità della castrazione sia subito scartata con orrore.
Il fatto è che non sempre i comportamenti umani sono modificabili con la volotà o con la rieducazione.
Esiste un caso nella letteratura scientifica di una famiglia olandese in cui tutti i membri maschi avevano una storia di violenze sessuali sulle sorelle e incendi dolosi.
Da un’analisi genetica venne fuori che avevano un gene mutato per un enzima che produce NO nel cervello e che il loro comportamento antisociale era assolutamente immodificabile perché aveva una chiara origine fisiologica.
A questo punto non mi sembra per nulla inaccettabile metterli per sempre in galera e castrarli chimicamente.

Francesca

@Ernesto

Scusa se dissento, ma se uno lo metti in galera a vita, mi sembra superfluo castrarlo, tanto più se è pedofilo, visto che bimbi in galera ne troverà ben pochi.

A me sembra un’arma a doppio taglio: è stata usata, per esempio, sugli omosessuali, e niente fa supporre che non possa essere ripristinata laddove l’omosessualità è un reato.
Inoltre, la pedofilia è una patologia che non investe solo la sfera sessuale ne riguarda solo gli uomini, ma un problema che origina da frustrazioni, inibizioni e quant’altro, per cui, se a uno gli tagli le palle (metaforicamente parlando), la frustrazione non fa che aumentare, tanto più che le molestie ad un bambino si fermano ben prima di arrivare alla penetrazione.

A mio parere, la pedofilia è un patologia (orribile, sia detto) e come tale va trattata. Per esempio, comminando al reo, anzichè una pena finita in carcere, un periodo, mettiamo per ipotesi dieci anni, in una struttura psichiatrica, dove riceverà cure, terminati i quali, sarà sottoposto ad esami che ne attesteranno l’efficacia. Se non passa l’esame farà altri anni fino a che non si riterrà che non rappresenta un pericolo per le altre persone.

Ernesto

Scusa se dissento, ma se uno lo metti in galera a vita, mi sembra superfluo castrarlo, tanto più se è pedofilo, visto che bimbi in galera ne troverà ben pochi.

sì, volevo dire metterli per sempre in galera o castrarli chimicamente.

A me sembra un’arma a doppio taglio: è stata usata, per esempio, sugli omosessuali, e niente fa supporre che non possa essere ripristinata laddove l’omosessualità è un reato.

I gay vengono condannati anche all’ergastolo in certi paesi del mondo, quindi che facciamo? aboliamo anche l’ergastolo? in altri paesi sono condannati a 3 anni di galera, quindi aboliamo del tutto la galera? Questa argomentazione è irrazionale.
Perché continuate a tirare in mezzo i gay in questa discussione?

tanto più che le molestie ad un bambino si fermano ben prima di arrivare alla penetrazione.

La castrazione chimica elimina il desiderio sessuale non solo la possibilità di avere un’erezione.

Francesca

La castrazione chimica elimina il desiderio sessuale non solo

la possibilità di avere un’erezione.

La castrazione chimica inibisce la produzione di testosterone. Anche le

donne desiderano, e molestano.

Detto ciò vorrei solo puntualizzare le ragioni per cui non mi convince la

proposta Sarkozy.

– La castrazione chimica “metodo Sarko” è di fatto un trattamento

coercitivo permanente, quindi eccedente il periodo detentivo, del tutto

in contrasto con l’orientamento del diritto, perlomeno in Europa, visto

che nel rifiuto di certe pene ha scelto un’etica alta, che prevede la

rieducazione del reo, quando possibile, o il suo isolamento per renderlo

inoffensivo nei confronti degli altri, ma senza sentimenti di vendetta

(altrimenti mancano i presupposti per rifiutare la pena di morte). Come

la mettiamo, poi, nel caso di errori giudiziari?
La pedofilia è un crimine sovrastimato, le denunce in moltissimi casi

coinvolgono innocenti e c’è un’intera letteratura a riguardo.

– Quand’anche fosse accettabile dal punto di vista del diritto, e non lo

è, non possiamo ignorare che stabilisce un pericoloso precedente. E qui

l’argomento dei gay c’entra eccome. Castriamo i pedofili (o gli

stupratori, o chi di volta in volta l’emozione popolare indicherà) è un

grido che può piacere in bocca a Sarkozy, che è persona intelligente, ma

come ti suona in bocca ad un Calderoli(l’ha già rivendicata), o ad un

Kacinsky, o ad un qualunque leader di un paese dove tanto spesso

pedofilia e omosessualità vengono mescolate?
Un arma è più o meno pericolosa a seconda di chi la impugna e contro chi

è rivolta, nelle mani di un poliziotto mi tranquillizza, in quelle di un

rapinatore mi spaventa.

– Vi è il pericolo di un precedente anche d’altro tipo:
se ammettiamo che un pedofilo possa essere sottoposta a trattamenti

invalidenti permanenti contro la sua volontà, non ci sono ragioni, almeno

in linea di principio, per non ammettere analoghi trattamenti medici per

altre categorie percepite, a torto o a ragione, come portatrici di

pericolosità sociale, lobotomia per i tossicodipendenti e gli alcolisti o

sterilizzazione per le prostitute.

Nello specifico poi, mi sembra che la recidivia si sia avuta in seguito ad una scarcerazione prima della decorrenza del termine. Sarkozy non vede, o non vuole vedere, che il problema sta piuttosto nella facilità con cui si è concessa la scarcerazione, problema che assume un rilievo molto più vasto che Sarkozy farebbe meglio a considerare con il giusto equilibrio, anche perchè oggi esce un pedofilo, domani un’assassino di vecchietti, sono d’accordo che i vecchietti fan meno tenerezza, ma dal punto di vista della pericolosità sociale le due cose si equivalgono.

Ernesto

La castrazione chimica inibisce la produzione di testosterone. Anche le
donne desiderano, e molestano.

Il desiderio sessuale nelle donne è mediato dagli estrogeni. Quando le femmine vanno in menopausa o subiscono isterectomia infatti il loro desiderio sessuale si riduce notevolmente.

– La castrazione chimica “metodo Sarko” è di fatto un trattamento
coercitivo permanente, quindi eccedente il periodo detentivo, del tutto
in contrasto con l’orientamento del diritto, perlomeno in Europa, visto
che nel rifiuto di certe pene ha scelto un’etica alta, che prevede la
rieducazione del reo, quando possibile, o il suo isolamento per renderlo
inoffensivo nei confronti degli altri, ma senza sentimenti di vendetta

La castrazione chimica non è permanente. Dura finché continuano a farti le iniezioni.

Ernesto

Mi correggo. La relazione fra desiderio sessuale femminile e livelli di estrogeni non è così chiara. Anche nelle donne sembra che la libido sia più che altro correlata alla produzione di testosterone da parte delle ovaie. Scusa per l’errore.

Francesca

Il desiderio sessuale nelle donne è mediato dagli estrogeni. Quando le femmine vanno in menopausa o subiscono isterectomia infatti il loro desiderio sessuale si riduce notevolmente

Ma gli uomini continuano a piacerti, così come ad un pedofilo/a continueranno a piacere i bambini, e poichè è una patologia che poco ha a che vedere con il desiderio sessuale e molto con quello di predominio e di superamento dell’inadeguatezza, i bambini continueranno ad essere molestati, con o senza penetrazione.

La castrazione chimica non è permanente. Dura finché continuano a farti le iniezioni.

Affatto, se si supera una certa soglia, sei mesi circa, diventa irreversibile.

anteo

davvero la pedofilia è un problema chimico?
gli abbreviatori fanno sempre dei gran danni (lo diceva Leonardo da Vinci)

c’è un terribile precedente nell’utilizzo della castrazione chimica: Alain Turing
leggete la sua biografia, Turing non era un pedofilo, era un omosessuale e negli anni ’50 considerato peggio di un criminale nella “civile” GB.
la castrazione chimica non è una terapia: è una tortura.

lik

@ anteo

“c’è un terribile precedente nell’utilizzo della castrazione chimica: Alain Turing
leggete la sua biografia, Turing non era un pedofilo, era un omosessuale e negli anni ‘50 considerato peggio di un criminale nella “civile” GB.
la castrazione chimica non è una terapia: è una tortura.”

Sinceramente queste argomentazioni mi sembrano tutt’altro che degne di una persona di che si definisce razionalista. Gli Ebrei sono stati portati nei campi di concentramento con i treni. Aboliamo le ferrovie? Sia io che Ernesto ti abbiamo invitato a non strumentalizzare gli omosessuali per argomentare la tua compassione per i pedofili. Io non sono favorevole alla castrazione chimica perché sia inefficace, ma ti segnalo che trattamenti anche più pesanti vengono somministrati in tutta legalità a portatori di handicap, malati psichiatrici quando di rivelano pericolosi per la società, guarda a caso la gente si indigna se si propongono per i pedofili. Poi tu sei contrario al carcere da quanto ho capito. Cosa prevedi per i pedofili, che possano scorazzare in giro in tutta libertà e stuprare bambini a destra e sinistra?

Francesca

@lik

A me non risulta che sia legale castrare o lobotomizzare gli handicappati, quantomeno in Europa, e se lo fosse, sarei contraria a questo trattamento come lo sono per i pedofili.

Inoltre, non si sta strumentalizzando nessuno, ma semplicemente facendo notare come, se si perde la nozione di diritto e si svuota la democrazia, non offrendo più quelle sicurezze di demoprotezione che dovrebbero far parte di un sentire democratico, i cittadini tutti ne risentono, e quelli più esposti sono al solito quelli meno tutelati, tra i quali rientrano coloro che vivono, in molti paesi già in un deficit di diritti, tipicamente donne ed omosessuali.
Spiace dirlo, ma è così.

lik

Una precisazione, in Francia la castrazione chimica è già legale, e viene appunto indicata per il trattamento di alcuni delinquenti sessuli, come in altri paesi (Germania e Danimarca)
Ed a volte è richiesta dagli stessi pedofili.

lik

@ Francesca

“A me non risulta che sia legale castrare o lobotomizzare gli handicappati, quantomeno in Europa, e se lo fosse, sarei contraria a questo trattamento come lo sono per i pedofili.”

Ma infatti la castrazione e la lobotomia sono due operazioni irreversibili e devono essere dichiarate illegali ovunque. Diverso è il caso della castrazione chimica che non è irreversibile.

anteo

@lik

la tua logica è del tipo
la forchetta ha 3 denti mia nonna ha tre denti mia nonna è una forchetta

palesemente falsa. bel tentativo

lik

@ anteo

La tua invece è: Sarkozy è contro i pedofili, dunque un forcaiolo di destra e allora difendi i pedofili. A proposito non hai ancora risposto se prevedi il carcere per questa gente oppure sono tutti delle vittime di abusi da proteggere.

Francesca

Peraltro, per tornare in argomento, mi pare che il problema non sia la recidivia di un pedofilo in quanto tale, ma la facile scarcerazione di un detenuto da un carcere ordinario e non psichiatrico, quindi argomento ben più vasto e che non può certo essere risolto con un “dagli al pedofilo”, peraltro inutile, visto che la castrazione chimica soddisfa solo chi ha fame di panem et circenses ma di sicuro non serve a salvare un solo bambino.

Se Sarkozy intende distogliere l’attenzione da un più vasto problema di sicurezza cavalcando l’onda emotiva di un episodio più o meno turpe libero di farlo. A me pare che sia uno svarione.

E’ invece condivisibile, e apprezzabile, come ho già detto, la soluzione di fare esaminare i criminali a causa di determinate patologie, da un collegio di psichiatri e non limitarsi a seguire le ordinarie procedure di scarcerazione.

anteo

@lik

ti risponderò quando l’argomento principale sarà il carcere.

Sarkozy contro i pedofili? certamente fa comodo alla sua immagine di uomo duro, dalle soluzioni forti, poco gli importa se siano sensate, l’importante è mostrare i muscoli, determinazione e altre viriloidi qualità.
Autoritario e narcisista: danni ne farà molti, toccherà ad altri ricomporre i cocci.

lik

@ anteo

“ti risponderò quando l’argomento principale sarà il carcere.”

Che maniera razionale e onesta di discutere!!! Evitare le domande che danno fastidio (ne hai evitate una marea). Se sei contrario al carcere dillo chiaramente che lasceresti i pedofili in tutta libertà.

“Autoritario e narcisista: danni ne farà molti, toccherà ad altri ricomporre i cocci.”

Invece questo fa parte dell’argomento principale!!! Il problema non sono i danni sui bambini, ma gli eventuali danni che farà Sarkozy!!! Senti lasciamo perdere, non mi interessa discutere con persone troppo politicizzate.

@ Francesca

La castrazione chimica è in fase di sperimentazione in Francia (prima che Sarkozy diventasse presidente della repubblica), il problema è la sua efficacia o meno. Se è efficace, perché privarsene? Se invece non lo è, o meglio lo è solo su pochi soggetti, che resti come è oggi prescritta in certi casi per il trattamento di certi recidivisti.

“Peraltro, per tornare in argomento, mi pare che il problema non sia la recidivia di un pedofilo in quanto tale, ma la facile scarcerazione di un detenuto da un carcere ordinario e non psichiatrico”

Ma infatti secondo me Sarkozy raccoglie i cocci, (in modo populista certo) dei danni che sono stati fatti prima nella magistratura.

Ernesto

@ Francesca

Ma gli uomini continuano a piacerti, così come ad un pedofilo/a continueranno a piacere i bambini, e poichè è una patologia che poco ha a che vedere con il desiderio sessuale e molto con quello di predominio e di superamento dell’inadeguatezza, i bambini continueranno ad essere molestati, con o senza penetrazione.

No, non continuano a piacerti. Ti sono sessualmente indifferenti.

Affatto, se si supera una certa soglia, sei mesi circa, diventa irreversibile.

Citami una fonte per questa affermazione.

@ anteo

davvero la pedofilia è un problema chimico?
gli abbreviatori fanno sempre dei gran danni

Mi dispiace deluderti, ma tu sei un immenso insieme di reazioni chimiche e nulla più. A un livello sufficientemente complesso, qualsiasi fenomeno umano o in generale biologico può essere affrontato direttamente come un problema chimico. Per la metafisica rivolgiti altrove.

Francesca

@Ernesto

Guarda che quando arrivi alla terza età, gli uomini ti sono tutt’altro che indifferenti, anche se ne attiri di meno. Questo solo per dire come c’entra il testosterone.
E c’entrano poco anche le pulsioni sessuali, visto che moltissimi molestatori sono o vecchi o impotenti, e spesso si limitano a palpeggiamenti. La castrazione chimica (http://www.crisalide-azionetrans.it/ormoni_faq_mtf.html) non risolve il problema alla radice.

Cosa ottieni dunque?
Un individuo privato della funzionalità erettile, ma non riabilitato perchè sono stati ignorati i problemi e le pulsioni che lo rendono socialmente pericoloso, a spasso tranquillamente in giro visto che ha accettato di farsi curare.
In più, hai stabilito un precedente, e grave, per quanto riguarda il controllo sociale degli individui considerati destabilizzanti, visto che ammettendo la terapia coercitiva a base di ormoni, tu di fatto non puoi ragionevolmente escluderla in qualsiasi altra circostanza. Oggi tocca al pedofilo, ma domani potrebbe toccare al tossico, al barbone, alla prostituta, e dopodomani all’oppositore politico, per tornare a tempi non proprio belli. Davvero un bel risultato.

anteo

@Ernesto
certo siamo tutti un immenso reattore chimico ma ci andrei cauto, molto cauto. Troppo meccanicista la soluzione proposta.
Dalla biochimica alla psicologia il passo non è breve, molti stregoni hanno già fatto una pessima figura con le “pozioni magiche”: la cautela fa bene alla salute di tutti.

@lik
non mi piacciono le soluzioni autoritarie, più che risolvere spostano i problemi. Inoltre sono molto preoccupato per la deriva securitaria che sta mettendo in dubbio i diritti civili di ognuno.

p.s.
Alain Turing venne condannato per omosessualità: conviveva con un elettricista, la condanna la prese solo lui , l’elettricista considerato di classe sociale inferiore e quindi “sedotto” rimase libero. Cosa non può fare un legislatore per reprimere se si lascia spazio al suo arbitrio. Probabilmente il giudice che condannò Turing renderebbe felice Sarkozy per la spietata determinazione.

Ernesto

@ anteo
Si chiamava Alan (non Alain, non era francese) e non sapevo che convivesse con un elettricista… Fu arrestato perché un suo partner occasionale lo rapinò e lui andò alla polizia a raccontare tutto senza mentire sulle circostanze.

@ francesca
Forse avresti dovuto leggere con più attenzione:
“Introdurre grandi quantità di qualsiasi tipo di estrogeni o progesterone. Il progesterone non ha effetti femminilizzanti, si potrebbe usare ad esempio l’acetato di medroxyprogesterone. é stato dimostrato che questo ormone funziona con maschi con disturbi fortemente influenzati dagli androgeni (leggi stupratori) a cui è stata data la scelta se prendere ormoni o rimanere in prigione.”
Inoltre la terapia ormonale per transessuali causa infertilità permanente, a differenza delle castrazione chimica.

“In più, hai stabilito un precedente, e grave, per quanto riguarda il controllo sociale degli individui considerati destabilizzanti”
Non “considerati destabilizzanti”, ma provatamente antisociali. La differenza fra violenza sessuale su minori e atto consensuale fra adulti non è così arbitraria.

Ernesto

e poi:

Guarda che quando arrivi alla terza età, gli uomini ti sono tutt’altro che indifferenti, anche se ne attiri di meno. Questo solo per dire come c’entra il testosterone.

Ma, scusa la domanda, tu quanti anni hai? Che ne sai se gli uomini ti saranno più o meno indifferenti?

Francesca

@Ernesto

La terapia viene effettuata con lo stesso farmaco, e l’infertilità permenente è una menomazione, che, a mio parere ha più il sapore di una vendetta o di un contentino alle vittime che di una riabilitazione effettiva, men che meno di una protezione ai bambini, che sarebbero assai più protetti se questi individui restassero chiusi in una struttura apposita, anzichè andare in giro, castrati o meno.

La differenza fra violenza sessuale su minori e atto consensuale fra adulti non è così arbitraria

appunto perchè non è così arbitraria io ho portato l’esempio dei tossicodipendenti che assai facilmente possono essere considerati “provatamente antisociali”, e ai quali potrebbero essere applicati trattamenti farmacologici coercitivi. Ed il concetto di provatamente antisociale dipende fortemente dal tipo di regime che vige in un paese. Una democrazia liberale dovrebbe legiferare in base a principi, appunto, liberali. Che sono tali perchè esistono dei paletti, tra cui quello del diritto di ogni persona all’integrità fisica. Se si abdica a questo principio, la democrazia, che è una costruzione fragile, a mio parere, si incrina. E la cosa francamente mi preoccupa, tutto qui.

Francesca

Qualche “vecchia” l’ho conosciuta anch’io…del resto, da un pò di tempo a questa parte, finalmente, si sta riconoscende il fatto che anche la cosiddetta terza età ha una vita sessuale.

Asatan

Trovo la castrazione decisamente inutile. Per il pedofilo\stupratore non è il sesso il motivo d agire, è il desiderio di controllo assoluto su un’altro essere umano per rafforzare l’ego. Se non gli tira più paseranno ad altri metodi per ottenere quel tipo di gratificazione. Al contrario castrarli potrebbe essere molto controproducente: la loro forma mentis è molto simile a quella dei serial killer, castrali potrebbe dare loro uno spintone in tal senso.

Io sono per il carcere a vita, così almeno non possono più fare danni.

P.s: fatevi un salto sul sito dell FBI, sezione “regiter of sexual offenders”. Noterete come queti soggetti siano SEMPRE recidivi. E’ quella è solo un delle foti consultabili.

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