Il nome della bimba mai nata

Una delle accuse che si rivolgono agli antiabortisti è quella di essere contro i diritti delle donne. Secondo me è una accusa infondata: non necessariamente essere contrari all’aborto significa avere poca o nulla considerazione per le donne, non necessariamente chi vede negli embrioni dei soggetti portatori di diritti svaluta per questo i diritti delle donne.

Chiarito questo, sarebbe gradita una maggiore attenzione da parte di chi, legittimamente, manifesta le proprie opinioni sui diritti degli embrioni. Michele Brambilla, ad esempio, avrebbe dovuto rileggere meglio il suo articolo per Il Giornale sul tragico omicidio di Barbara Cicioni: Il nome della bimba mai nata.[…]

Non voglio giudicare il racconto di Guareschi da questo breve riassunto, però la morale è aberrante: passi il delitto d’onore, passi uccidere una donna, ma l’embrione no, questo non si può tollerare! Nessuno pagherà per la morte della bambina senza nome solo se nessuno pagherà per la morte di Barbara, che mi sembra un evento sufficientemente grave. Sicuramente Brambilla intendeva aggiungere orrore all’orrore, riprovazione alla riprovazione. Però la citazione sembra, e sottolineo sembra, andare proprio lì: hanno ucciso una donna, va bene, capita, però era incinta di otto mesi, diamine, chi ha ucciso quella donna ha ucciso anche un bambino! Non può passarla liscia!

Curiosamente, mentre Michele Brambilla si affidava a Dio per dare un nome alla bimba, il Corriere della Sera informava che la famiglia, più pragmaticamente, si è rivolta al giudice per poter celebrare un doppio funerale e poter seppellire la bimba senza nome, che in realtà un nome lo ha: Viola, vicino alla madre.
Vale la pena leggere l’inizio dell’articolo di Brambilla: «Invano sfogliando i giornali di ieri abbiamo cercato un nome: quello della bimba che Barbara Cicioni portava in grembo». Ecco, bastava aspettare un altro giorno, e avrebbe trovato quel nome.

Testo integrale dell’articolo su L’Estinto

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27 commenti

Gabriele Porri

in più ora salta fuori che è stato il marito, che diranno questi fanatici del family day?

Kaworu

penso che qualunque deficiente comprenda che a 8 mesi non si può più abortire e ormai parliamo di feto e non di embrione…

restodelmondo

Ma appunto: otto mesi, e voluta dalla madre che la ospitava. Non mi sembra la stessa cosa di un embrione di un mese in una donna che non vuole (o non può) avere un figlio.

emel

Ma che gente scrive sul Giornale ?

Berlusconi ha dovuto assumere i catechisti che non e’ riuscito a far mantenere dallo stato italiano alle sue televisioni e ai suoi giornali per continuare a sperare di avere i voti dell’UDC ?

Johnny Golgotha

I cattolici si dimostrano simili agli avvoltoi, volteggiano attorno ai cadaveri e li spolpano mediaticamente per i propri fini propagandistici; la povera donna uccisa passa del tutto in secondo piano, poiché il suo ruolo, essendo rimasta incinta, lo ha già compiuto, ed ora l’attenzione viene posta tutta sul feto, che i credenti agitano in alto come se l’avessero strappato loro stessi dalla pancia della madre, in modo da attirare l’attenzione su uno dei propri argomenti preferiti, quello dei diritti a chi non è ancora nato , che, secondo loro, li merita più di chi è già nato da un bel pezzo

Barbara

Si era capito da un pezzo che ormai la mggior parte dei giornalisti non ha pù un’etica nè una morale,comunque come ha detto giustmente Gabriele Porri:ennesimo delitto in famiglia e allora la famiglia non la si protegge,non la si fà crescere con l’articolo 29 della costituzione qui cè molto di più da fare!!

jsm

“penso che qualunque deficiente comprenda che a 8 mesi non si può più abortire e ormai parliamo di feto e non di embrione…”

cara Kaworu, sei un’ottimista! però ti sei dimenticata di un certo Volontè….

Kaworu

beh ma volontè lo considero al pari di una zuccheriera (anche per una certa somiglianza fisica).

mi ricordo ancora le menate per Hevan, il feto di 9 mesi della ragazza uccisa dall’amante (bravo padre di famiglia sposato, tra le altre cose).

Sydbarrett76

mi sembra chiaro che sia quella l’equazione che vogliono far passare, come diceva Goebbels dì una cazzata a ripetizione e la gente finirà per crederci (ok, non diceva proprio così…;) ).
quello che vogliono fare è far passare l’equazione errata feto=embrione, se bombardano le persone con questa equazione sperano che diventi come un fatto condiviso.

Joséphine

tutte le informazioni sulla differenza tra feto ed embrione dovrebbero passare dalla scuola.
E la scuola statale in Italia è purtroppo carente in questo.

I prof sono influenzati/tartassati da genitori che non vogliono un’educazione sessuale obiettiva e neutra.

Il mio ginecologo che insegna educazione sessuale A MILANO, deve essere affiancato, suo malgrado, da una psicologa durante le sue spiegazioni, altro che Polonia!

Marja

Non vorrei essere pedante, ma all’ottavo mese di gestazione inoltrato non c’è più un embrione, bensì un FETO A TERMINE, quindi è naturale che si tratta di un doppio omicidio, non c’è bisogno di una specifica norma che lo stabilisca. Con le tecniche di assistenza neonatale che esistono attualmente, un feto di OTTO MESI è pronto per la nascita. L’EMBRIONE invece è il concepito dal momento dell’impianto(14 giorno dopo il concepimento)fino alla 10-12 settimana di gestazione. E NON SI TRATTA DI DIFFERENZE ASTRATTE, SONO DIFFERENZE REALI, CONSTATABILI DI FATTO.

Marja

COMUNQUE PENSO CHE NELLA SCUOLA ITALIANA VERAMENTE DOVREBBERO DEDICARSI PIU ORE ALL’INSEGNAMENTO DELLE MATERIE SCIENTIFICHE, SOPRATTUTTO DELLA BIOLOGIA, ALTRIMENTI TRA QUALCHE ANNO QUALCUNO PROPORRA “LA CARTA DEI DIRITTI DELLO SPERMATOZOO”.

Kaworu

nella scuola italiana dovrebbero fare al posto di religione, delle lezioni SERIE di educazione sessuale ed educazione civica…

non è possibile che biologia sia il trionfo dell’imbarazzo (della professoressa) e delle risatine (dei ragazzi idioti) quando si arriva a parlare dell’apparato riproduttivo, cazzo!

cioè da noi una pseudoginecologa è venuta una volta sola a parlare di aids e in sostanza ha detto che l’unico metodo buono è l’astinenza. dico ma stai male???

Marja

COMUNQUE I CATTOFASCISTI SI STANNO DANDO DA FARE
“Savino Pezzotta aveva avvertito. Il Forum delle Famiglie si farà sentire. Promessa mantenuta. Alla Conferenza della Famiglia che parte oggi a Firenze e si concluderà sabato le famiglie cattoliche arrivano con una proposta di legge che sa di provocazione: 34 articoli per dare il via, di fatto, alla riforma della legge 194. Esclusione delle procedure per l’interruzione volontaria di gravidanza dalle competenze dei consultori, aiuti economici (fino ai cinque anni di età del figlio) per le donne che rinunciano ad abortire e una lettera del medico di base inviata a casa in cui si ricorda alla donna «il dovere morale di collaborare nel tentativo di superare le difficoltà che l’hanno indotta a chiedere l’Ivg». E questa sarà la posizione ufficiale delle gerrachie alla Conferenza, visto che monsignor Betori ha indicato proprio nel Forum l’organismo «che esprime il sentire del mondo cattolico sulle problematiche della famiglia». E questo il primo risultato post-Family Day. Dopo i Dico, la legge 194. Secondo il Forum i consultori dovrebbero occuparsi di assistenza sociale e psicologica alle persone in difficoltà, con lo scopo ultimo di salvaguardare l’unico modello di famiglia che riconoscono. Avvalendosi anche degli oratori. “

Kaworu

@marja

non ci voglio credere…

ok ok vado a vedere all’istituto cervantes quanto vogliono per un corso di spagnolo.

jsm

kaworu,
pensa che quel catto-demente di Fioroni vuol dare autonomia di determinazione del programma di studi alle scuole.. Così vedrai sa il preside che va a cena col parroco ti mette in programma 2-3 ore di educazione sessuale..

Lamb of God

Mamma mia in che razza di scuole avete studiato …

Io all’ITIS ho fatto educazione sessuale in aula magna con un medico ed in modo assolutamente tecnico e laico, inoltre abbiam fatto ore aggiuntive in classe per parlare di AIDS con persone competenti sempre approcciando la questione in modo molto pragmatico e diretto.

Naturalmente alla fine di cotante lezioni eravamo _tutti_ d’accordo sull’utilizzo del condom quale mezzo principe per evitare gravidanze indesiderate e malattie.

Proprio non capisco che cazzo c’entri Dio con tutto questo, mah …

Kaworu

eh lamb, fortunatamente quel che dovevo imparare l’ho imparato nonostante la scuola 😉

il mio era un liceo scientifico a sperimentazione linguistica.

ma il preside era VERAMENTE un grandissimo coglione.

Lady Godiva

Lamb anch’io sono stata fortunata.
Ma la mia era una scuola straniera, non italiana.
Le notizie le ho di prima mano dal mio ginecologo
che viene censurato regolarmente dei genitori.

Come sei da ragazzi fossimo rimasti tutti scioccati
nell’apprendere che i bambini non li porta la cicogna.

O forse è un sistema per dare un posto a qualche psicologo sfaccendato?
(Kaworu non prendertela, please:-)

jsm

ho fatto l’ITIS anch’io: appena è divenuta facoltativa ho mandato a fa… l’ora di religione; educazione civica un’ora a settimana per tre anni (ce ne vorrebbe molta di più); educazione sessuale? mmmmhhhh….. aspetta e spera!

FaberIptius

Il mio prof. di scienze al liceo scientifico era (è) spostato con… la prof.ssa di religione!!!
Alla nostra richiesta di fare ed. sessuale ha risposto, sorridendo, che tanto sapevamo già tutto 🙁

Lamb of God

Beh, io e tanti altri eravamo mooolto documentati ma le nostre insegnanti (Moana&Cicciolina) eran esplicite ma poco tecniche …

Poi il coito interrotto non è un gran sistema, per non parlare dei rapporti non protetti …

Cmq meglio loro dei pretacci …

Kaworu

beh comunque… meno male che questa era una famiglia tradizionale, etero, sposati, con 2 figli…

chissà se fosse stata una famiglia di fatto o peggio, una coppia omosessuale…

Bardhi

domenica sera, ho visto un servizio su Studio Aperto(mi vergogno per questo), ha durato circa 5 min di qui 1min notizie poi il resto; “il come e perche questa bimba non potra piu abbracciare i suoi fratellini ect ect”
il fatto che qualcuno ha uciso un essere umano e davvero di poco conto, complimenti

Be 85

@Bardhi
E scommetto che ovviamente il servizio era corredato di musica da pianoforte strappalacrime, alla Kent Brockman dei Simpson! 😀

Chiara P.

Lasciate stare Studio Aperto per carità!! E’ vergognoso.
I telegiornali, in Italia, stanno diventando sempre più emotivi. Ogni volta che avviene un omicidio in famiglia non si parla d’altro fino a quello successivo. E avanti con gli apofondimenti e gli speciali. Si sa che queste cose succedono! E succedono in ogni parte del mondo! Questo atteggiamento emotivo serve solo a trasformare il telegiornale in un telefilm.
Vi siete chiesti a cosa serve tutto questo? E’ come per la questione della fede religiosa. La fede è un atto emotivo e irrazionale. Se il tg punta sempre a stimolare le emozioni della gente le indurrà a non pensare razionalmente creando un popolo di telespetatori passivi pronti a bersi qualunque cosa se “la dice la tv”!

Pensiamo alle persone aggredite dai cani. Quanto si è parlato di quella bambina uccisa mentre passeggiava con la nonna? Eppure in Italia ci sono 20 aggressioni all’anno da parte di cani. Vogliamo contare quanti cani ci sono nel nostro paese? Ha senso discuterne come se si trattasse di un reale problema che mette in pricolo tutti? Certo se vogliamo preoccuparci anche dei meteoriti che ci possono cadere in testa!!
Perchè non ci preoccupiamo di cose che uccidono realmente moltissime persone come: il fumo, l’alcol, gli incidenti stradali, il colesterolo ecc? Perchè è noioso!!

Ren

Si, lo aveva già anticipato Buttiglione che la legge sull’aborto sarebbe stata rivista ma hanno perso le elezioni. Ora con i nostri eroi che si occupano solo del partito democratico e di aumentarsi gli stipendi nonostante tutte le emergenze, finisce che il filosofo Buttiglione, (se lo è lui allora io sono Aristotele in persona) diventa il nuovo primo ministro della repubblica Vaticaliana e mette mano a tutto quello che gli viene segnalato dalle tonache nero-depressione.

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