Israele. Chiesa Cattolica rivendica esenzioni fiscali

Si è aperta una crisi nei rapporti diplomatici tra Santa Sede e Israele. Con un breve comunicato diffuso oggi dalla Sala stampa della Santa Sede, il vaticano esprime il proprio “rammarico” per il rinvio da parte israeliana della riunione plenaria della Commissione bilaterale permanente di lavoro fra la Santa Sede e lo Stato di Israele che si sarebbe dovuta tenere domani per trattare alcune questioni relative ai negoziati in corso fra le due parti.

La Delegazione dello Stato di Israele avrebbe dovuto partecipare alla riunione, dopo 5 anni di rinvii, per arrivare alla firma di un “trattato globale su tutte le questioni di tasse e proprietà attualmente pendenti, per dare alla Chiesa cattolica, in Israele, sicurezza giuridica e fiscale. AsiaNews, agenzia del Pontificio Istituto Missioni Estere, ricorda in proposito che “la Chiesa Cattolica desidera veder riconfermate le storiche esenzioni fiscali, che aveva già acquisito nel 1948, al momento della creazione dello Stato di Israele e attende la restituzione di proprietà ecclesiastiche confiscate – per esempio, la chiesa-santuario di Cesarea, confiscata negli anni ’50 e successivamente rasa al suolo. […]

Il testo integrale dell’articolo è stato pubblicato sul sito de Il Giornale

Archiviato in: Generale

19 commenti

civis romanus sum

ahahahahahhahaha … che faccia di culo … ora chiedono soldi addirittura anche agli ebraici .

civis romanus sum

E se gli ebrei facessero lo stesso in Italia ? Chiedere risarcimento al vaticano per tutti i beni degli ebrei espropiati da mille anni a questa parte e fino a duecento anni fa !

civis romanus sum

Ecco appunto ! Ma sembra che all’onu non sia successo nulla … la lettera è datata 2000.

ALESSIO DI MICHELE

Sperando che il conto alla fine non lo paghi il contribuente italiano (nell’ Italia centrale si direbbe “casca il cetriolo e va in culo all’ ortolano”) mi sembra uno spettacolo godibilissimo: lo staterello teocratico sulla riva del Giordano che sbatte la porta in faccia a quello sulla riva del Tevere; e quest’ ultimo che reclama i (tanto a chiacchiere vituperati) quattrini ! Ci si diverte !

JSM

DATE A CESARE QUEL CHE E’ DI CESARE….. secondo me si sono ricordati che Cesare era effettivamente Sommo Pontefice…

ciceracchio

sono stati i primi a trattare gli ebrei come persone non
conformi ai loro dettami i,nfilandoli nei ghetti .e incitando all’odio
verso di loro ,ho sbaglio ,li dovrebbero ma prendere a calci e buttarli fuori
dal suolo patrio .

davide

gli ebrei 2000 anni fa hanno messo in croce il fondatore dell’attuale peste mondiale. Se facessero la stessa cosa con quelli del vaticano direi non sarebbe per niente male

raphael

Chiedere soldi ad un ebreo….. esilarante
Ti tira fuori dal Talmud 2000 motivi per rifiutarsi

Jamp

In effetti hanno certe facce… con tutti i quattrini che hanno quei maledetti nelle casse del vaticano, altro che terzo mondo… eppure ne vogliono dell’altri…

Magar

Se è esilarante chiedere soldi a un ebreo, figurati a un italiano: troverà 2000 modi per truffarti mentre finge di prestarteli…

raphael

*Magar
Il senso della frase va riferito all’intestazione della notizia….
Noi, purtroppo, i soldi glieli diamo ed anche contro la nostra volontà perchè la chiesa cattolica ha potere

Commenti chiusi.