Troll

Negli ultimi giorni ci è sembrato di notare una certa agitazione, tra i frequentatori delle Ultimissime, causata dalla presenza di tre/quattro troll, portatori sani (?) della versione più retriva del cattolicesimo.
Ora, se bastano così poche persone per mettere in difficoltà gli atei e gli agnostici, l’UAAR potrebbe chiudere baracca e burattini. Anzi: non solo l’UAAR non sarebbe nata, ma non sarebbe nata nemmeno la moderna civiltà dei diritti umani, sorta basandosi sulla tolleranza, e in antitesi a ogni forma di sopraffazione.
Se fossi un prelato e conoscessi qualcuno di tali troll, imporrei loro di smetterla, visto l’indubbio danno che procurano all’immagine della Chiesa cattolica. Dato che non lo sono, e faccio invece parte dell’UAAR, ricordo a tutti che noi ci battiamo per la libertà di espressione, da qualunque parte essa provenga, e ci battiamo perché ognuno possa esprimersi (Voltaire docet, anche se la frase pare non fosse sua).

Per cui:
– se ritenete che i troll siano degli imbecilli, non rispondete loro. Ricordatevi la battuta di Arthur Bloch: “Non discutere mai con un imbecille, la gente potrebbe non capire la differenza”. Lasciateli nel loro brodo;
– non postate messaggi utilizzando il nick di uno dei presunti troll. È un’azione veramente triste, sia perché denota l’incapacità di saper rispondere o di saper lasciar perdere, ma soprattutto perché è un’azione scorretta;
– allo stesso modo, non provate a inviare messaggi con nick diversi, in cui magari vi date ragione da soli. Non che sia facile controllare i commenti, vista la mole raggiunta, ma se ce ne accorgiamo l’utente sarà bannato. OK?
– non postate bestemmie. Ne abbiamo viste solo due o tre, e abbiamo cancellato i relativi messaggi. Vi ricordo che, per quanto derubricata, la bestemmia è ancora un atto sanzionato dalla legge. Il vilipendio è addirittura ancora contemplato dal Codice penale. Qualche masochista in lista potrà anche trovare piacere nel ricevere una denuncia, noi un po’ meno: preferiremmo riceverle, se proprio è il caso, per qualcosa di più serio. Tenete anche presente che i vostri messaggi sono pubblici e tracciabili tramite i motori di ricerca. Per cui, ripeto, non bestemmiate e non offendete gratuitamente.

Le Ultimissime rappresentano una bella sfida che l’UAAR lancia alle confessioni religiose: non troverete analoghi spazi sui siti internet di Comunione e Liberazione, dell’UCOII o dell’UCEI. È la migliore esemplificazione della differenza tra la miscredenza e la fede. Cerchiamo però di non confonderci con la caciaraggine massmediologica. Penso che gli atei e gli agnostici si possano caratterizzare anche per la loro antinomia nei confronti dei comportamenti più insulsi diffusi nella società italiana, che lascerei volentieri ai nazional-cattolici e ai sostenitori delle radici cristiane del paese. Ce la facciamo? Sì che ce la possiamo fare, anzi, ci stiamo già riuscendo: le Ultimissime sono uno spazio dove abbondano i commenti intelligenti, arguti e simpatici. Non roviniamole.
Per ultimo un’informazione: a breve attiveremo anche due forum, uno sull’ateismo (e agnosticismo) e uno sulla laicità. Nuovi spazi a disposizione di tutti per le discussioni. L’UAAR è differente

😉

Ciao a tutti
Raffaele Carcano

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71 commenti

orso_zen

e poi i troll sono divertenti!

Complimenti per i forum, non vedo l’ora di vederli!

Kaworu

“non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza” 😉
avete ragione, il brutto è che questa gente intasa i thread impedendone una chiara lettura…
ma farò il possibile anche io per evitare di nutrirli 😉

Marco G.

Ricordatevi anche che i troll aiutano ad aumentare il volume di contatti, per questo Beppe Grillo non li banna dal suo blog

† Requiem Aeternam Deo †

E’ capitato anche a me di inveire contro uno dei pochi troll che infettano il forum delle ultimissime…e so di aver sbagliato. Ma che ci possiamo fare? Siamo stufi di vedere il mondo e la società attardarsi ancora su miti, idoli, ideologie che la storia ha da tempo spazzato via…siamo stufi di contorti discorsi ideologizzanti volti pressoché a confondere le menti…

Per i cosiddetti troll che si preoccupano tanto di diffondere chimere nascondendole sotto un’aura di misticismo, di buonismo e santità provenienti da un remoto quanto inesistente Iperuranio, mi sento solo di citare il buon Nietzsche:

“Chi si sa profondo, si sforza di esser chiaro; chi vorrebbe sembrar profondo alla moltitudine, si sforza di essere oscuro. La moltitudine infatti prende per profondo tutto ciò di cui non può vedere il fondo: è così timorosa e va in acqua così a malincuore” (da “La Gaia Scienza”)

In definitiva, concordo con Raffaele Carcano: per me i troll sono peggio che imbecilli (per dirla alla Ale & Franz, non li mando a quel paese per rispetto di chi ci abita :D), che rimangano a sguazzare nelle acque limacciose in cui sono nati e cresciuti; noi liberi pensatori
(almeno, ci proviamo) preferiamo esplorare gli abissi profondi, e non vogliamo portarci appresso degli insulsi insetti palustri.

ALESSIO DI MICHELE

Ottimo! E aggiungo: sai che lagna se fossimo tutti sempre d’ accordo su tutto ! E poi:
l’ unanimismo e’ un vizio di invenzione e frequentazione cattolica; trovarlo qui conferma che l’ integralismo si combatte prima e meglio facendo pulizia delle dinamiche pretaiole al nostro interno, scorie di una dottrina che, non a caso, ha spesso avuto poco a che fare con la democrazia; diffcile, forse, ma vederle e’ gia’ un ottimo passo avanti. E poi scusate: ma perche’ gli pseudonimi ?

Mald'estro

@ ALESSIO DI MICHELE
“ma perche’ gli pseudonimi?”

licenza poetica.. 🙂

RazionalMENTE.net

Alcune obiezioni:

– se ritenete che i troll siano degli imbecilli, non rispondete loro. Ricordatevi la battuta di Arthur Bloch: “Non discutere mai con un imbecille, la gente potrebbe non capire la differenza”. Lasciateli nel loro brodo;

Su questo sono d’accordo.

– non postate messaggi utilizzando il nick di uno dei presunti troll. È un’azione veramente triste, sia perché denota l’incapacità di saper rispondere o di saper lasciar perdere, ma soprattutto perché è un’azione scorretta;

Anche su questo sono d’accordissimo.

– allo stesso modo, non provate a inviare messaggi con nick diversi, in cui magari vi date ragione da soli. Non che sia facile controllare i commenti, vista la mole raggiunta, ma se ce ne accorgiamo l’utente sarà bannato. OK?

Ecco, qui c’è qualcosa che non va. Infatti in una famiglia che usa lo stesso PC o la stessa connessione Internet, possono esserci più persone che desiderano partecipare al blog. Tale regola costringerebbe alla equazione utente = connessione internet. Non dico che non si possa fare ma sarebbe una limitazione.

Il trucco dei troll comunque è in genere un tantino più complesso del darsi ragione da soli. In genere c’è un alter ego che inizia col dare ragione al “nemico”, si mostra piuttosto equilibrato, da’ ragione un po’ anche al suo alter ego e il giochetto si conclude con i due “compari” che danno torto marcio al loro “nemico”. Come dire “ma lo vedi che sei riuscito a metterti contro anche chi era dalla tua stessa parte?”. E’ un gioco molto stupido, ma l’ho visto fare più volte, evidentemente c’è chi si diverte così.

– non postate bestemmie. Ne abbiamo viste solo due o tre, e abbiamo cancellato i relativi messaggi. Vi ricordo che, per quanto derubricata, la bestemmia è ancora un atto sanzionato dalla legge. Il vilipendio è addirittura ancora contemplato dal Codice penale. Qualche masochista in lista potrà anche trovare piacere nel ricevere una denuncia, noi un po’ meno: preferiremmo riceverle, se proprio è il caso, per qualcosa di più serio. Tenete anche presente che i vostri messaggi sono pubblici e tracciabili tramite i motori di ricerca. Per cui, ripeto, non bestemmiate e non offendete gratuitamente.

Anche qui ci sarebbe parecchio da dire, perché per i credenti tutto può essere vilipendio. Basta anche una sottile ironia nell’esprimere un concetto che già si può essere accusati di bestemmia.

Insomma caro Carcano, ho l’impressione che le cose siano leggermente più complesse di quanto pensi.

RazionalMENTE.net

# Marco G. scrive: Ricordatevi anche che i troll aiutano ad aumentare il volume di contatti, per questo Beppe Grillo non li banna dal suo blog
—-

In compenso ha censurato me più volte 🙂 (e infatti sul suo blog non ci vado più)

RazionalMENTE.net

# Marco G. scrive: Ricordatevi anche che i troll aiutano ad aumentare il volume di contatti, per questo Beppe Grillo non li banna dal suo blog
—-

In compenso ha censurato me più volte 🙂 (e infatti sul suo blog non ci vado più)

RazionalMENTE.net

† Requiem Aeternam Deo † scrive: E’ capitato anche a me di inveire contro uno dei pochi troll che infettano il forum delle ultimissime…
——–

Diciamo che inveire andrebbe accuratamente evitato, ma se la trollata si presta ad utili riflessioni, meglio rispondere. Insomma occorre giudicare caso per caso e cercare di non postare mai banalità.

Jean Meslier

Io rilancio l’idea degli account con password, così nessuno può clonare i nick. Spero che i forum che state preparando funzionino in questo modo.

RazionalMENTE.net

# Lamb of God scrive: Ma lik è un Troll? 😀
—–

Ma io mi chiedo, e chiedo a Carcano, come si riconosce un troll? 🙂

Beh, a volte lo si può riconoscere dal contenuto particolarmente banale e ripetitivo, ma temo che applicando questa regola alla lettera risulteremmo quasi tutti dei troll 🙂

Insomma ci vuole un po’ di sesto senso? 🙂

RazionalMENTE.net

# Jean Meslier scrive: Io rilancio l’idea degli account con password, così nessuno può clonare i nick. Spero che i forum che state preparando funzionino in questo modo.
——

Diciamo che in un forum vero e proprio ci sarebbero molte più possibilità di controllo.

L’ideale sarebbe un blog senza commenti, ma con un link sotto ad ogni notizia che rimandi alla corrispondente voce del forum, in modo da poter scrivere lì i propri commenti ed avere veri e propri thread, quindi discussioni che non scompaiono col tempo.

Almeno avremmo quei credenti che hanno un’intenzione seria di discutere e confrontarsi sui vari argomenti. Niente più proclami e invettive.

mstatus

Per quanto mi riguarda i troll sono “pittoreschi”. L’UAAR è una macchina da guerra ben oliata che si sta “perfezionando” non si ferma solo per qualche troll, per cui lascerei tutto così come sta … Oltrettuto quando leggo certi commenti è meglio della TV!

RazionalMENTE.net

Spesso sono divertenti e gettano un bel discredito sui cattolici, fanno quasi comodo. A volte però – occorre dirlo – danno solo un grandissimo disturbo. Penso che il problema troll resterà una caratteristica di Internet in omnia saecula saeculorum.

Daniele Gallesio

Io direi che un troll si riconosce, più che per la ripetitività, per il fatto che va a cercarsi un sito di atei per parlar male dell’ateismo, un sito di cattolici per parlar male del cattolicesimo, etc…

Troll è colui che posta fuori contesto.

In linea di principio sono d’accordo con Raffaele Carcano.
Mi cospargo il capo di cenere per il banchetto che ultimamente ho servito a un troll di cui non ricordo il nome (ma anche se lo ricordassi non saprei cosa vuol dire, altrimenti capirei che ha ragione lui 😆 …ehm… solo un tirino poi smetto 😳 ) e cercherò di applicare la regola aurea della starvation.

Più che il post con diversi nick tutti originali (magari perché su un argomento particolare si vuol restare anonimi), trovo squallidissimo il postare cavolate col nick di un altro… per quanto provocatore sia quest’altro ci mettiamo sotto il suo livello a mettergli in bocca più cavolate di quante spara da solo.

Certo che se il multi-nick ha lo scopo di darsi ragione da soli inscenando uno schizofrenico “dialogo per un interprete”… allora è squalliduccio pure quello

Quanto alle bestemmie…
…sarebbe bello riuscire ad astenersi sempre (anche perché insultare l’insieme vuoto non ha molto senso), ma certe volte te le tirano fuori con le pinze.
Voglio dire… a uno che non sa fare altro che dirti finirai all’inferno, il dio Pazuzu ti punirà, inchinati al dio Pazuzu…
…non ti fa venir voglia di rispondergli prendi il tuo dio Pazuzu e infilatelo nel curriculum come diceva Pozzetto? 😆

Solo che se invece che Pazuzu questo dio si chiama proprio Dio, da turpiloquio si trasforma in bestemmia. Bah…

Ha ragione Raffaele quando dice che è comunque meglio evitare le bestemmie:
1. perché la volgarità non ci dà lustro
2. perché di grane legali non ne vogliamo per delle cavolate
3. perché la bestemmia è per i cattotroll quello che le “power pills” erano per Pac-Man 😉 e infatti è proprio il tipo di cibo che il cattotroll vuole da noi: bestemmiando facciamo ciò che vuole lui

Con l’aiuto di Pazuzu, spero in futuro di resistere agli ami dei troll meglio di quanto ci sia riuscito finora…

Franco Siccardi

All’epoca del Vietnam, c’era un vicepresidente americano, certo Spiro Agnew, di cui tutti dicevano (compreso, a quattr’occhi, il Presidente) che ogni volta che parlava perdeva un’ottima occasione per starsene zitto.

Ecco, i troll sono cosi’, e’ molto maggiore il danno che fanno alla loro causa dei benefici che ottengono….

Tanto che ho l’impressione che non sian per nulla troll, ma “quinte colonne” che sparano i loro sproloqui a bella posta, per ottenere l’effetto contrerio…

Leo55

Frequento anche altri blog e secondo me le cose qui vanno già abbastanza bene così come sono….per mia formazione culturale sono sospettoso verso tutte le forme di controllo e di limitazione dell’espressione anche quando queste sono dettate dalle migliori intenzioni.
Ho visto il risultato di certi “filtri” su altri blog ( non su quello di Grillo), dettati da “sane” esigenze di moderare il linguaggio e migliorare la qualità degli interventi, almeno nelle intenzioni dei gestori….alla fine sono riusciti a creare un ambiente asfittico e ingessato, facendo perdere , almeno dal mio punto di vista, gran parte della spontaneità e dell’originalità dei pareri postati, nonchè provocando un vistoso crollo delle visite….evento questo che mi sembra essere preliminare alla chiusura di un forum.
Per il resto concordo , come sempre , in toto con RazionalMente ( ma se quello che dice mi sembra giusto, perchè non dovrei ribadirlo?)

Per piacere non fate correre rischi di questo genere a questo spazio libero di espressione.

Daniele Gallesio

Certe volte l’ipotesi “quinta colonna” l’ho fatta anche io, perché certe cavolate…

Però poi, almeno in certi casi, mi sono ricreduto.
Ho l’impressione che lo scopo almeno di alcuni sia davvero quello di disturbare noi, non di far fare figuracce alla controparte.

L'italiano metafisico

che ridere, se quelli che non la pensano come voi sono troll allora… bel pluralismo!
e soprattutto se noi siamo troll, a quelli che bestemmiano e accusano in modo molto informale Ratzinger di sodomia cosa dovrebbero fare?
Facile bestemmiare e diffondere nefandezze sulla CHiesa dietro un nick!

Daniela

sono d’accordissimo con raffaele cercano, io infatti ai troll non ho mai dato retta, basta leggere l’inizio dei messaggi per capire chi lo è. A chi invece ha intenzione di capire e di discutere invece si, ma a volte nemmeno con loro perchè usano frasi dogmatiche ed assolute e sinceramente e come parlare ad un muro, parlano come se volessero evangelizzare.

Lorenzo

“In compenso ha censurato me più volte (e infatti sul suo blog non ci vado più)”

A proposito, ma cosa hai scritto mai x essere censurato sul blog di Beppe Grillo (sempre che ti vada di parlarne, beninteso)? Già altre volte hai ricordato questa cosa e me lo sono sempre chiesto. 🙂

matteo

Sostazianzialmente sono d’accordo nel lasciare questo spazio il più libero possibile, meglio ignorare che reprimere. Vado un po’ OT, ma da quando frequento questo sito ho veramente ampliato le mie conoscenze: evoluzionismo, Ratzinger, Dawkins, filosofia, diritti delle persone, religione etc… grazie all’UAAR e a tutti coloro che contribuiscono con le loro idee e le loro segnalazioni.

RazionalMENTE.net

@Lorenzo: con precisione non lo ricordo, ma avevo riportato e commentato dei passi della Bibbia così che si notassero un mucchio di contraddizioni. Evidentemente Grillo ha considerato blasfeme queste cose e le ha cancellate. Ciò che per me ateo è pane quotidiano per Grillo sarà stato un pugno nello stomaco, non so.

@Daniele Gallesio scrive: Ha ragione Raffaele quando dice che è comunque meglio evitare le bestemmie:
——-

Ok, ma se a bestemmiare è proprio un troll? Su Indymedia c’era un tizio che scriveva quasi ogni giorno “Festa anticlericale alla morte di Ka** il maiale”. Sinceramente non credo proprio fosse un ateo o un anticlericale, molto più probabilmente era un tizio che intendeva gettare discredito su Indymedia. E il tizio che postò la foto del Papa in divisa nazista? Da alcuni elementi ebbi tutta l’impressione che non si trattava di uno che intendesse criticare il Papa, ma ottenere lo scopo (poi raggiunto) di creare delle grane a Indymedia.

Ai fini della discussione, quel che conta davvero sono i contenuti, non chi ne è l’autore. Per questo avevo proposto addirittura l’abolizione dei nick. Viceversa l’UAAR non è responsabile di quello che gli utenti scrivono, e di questo le autorità dovrebbero tener conto. Mi sembra comunque opportuno che messaggi con contenuto illegale vengano al più presto cancellati.

zumpappa

>(Voltaire docet, anche se la frase pare non fosse sua).

Ma guarda che Voltaire era patrono dei troll: non aveva competenze ma rideva così, acriticamente. E’ proprio l’archetipo dei troll…

Damiano

Concordo su tutto tranne che sulle bestemmie: che cosa e’ una bestemmia? Stando a certi troll mettere in discussione gli spetti storici della loro religione e’ di per se’ una bestemmia, come la mettiamo? dovremmo autocensurarci non appena un troll particolarmente sensibile si straccia le vesti denunciando una “bestemmia” ?

Rudy

naturalmente io sono tra quelli che postano interventi arguti e intelligenti
🙂

Umberto

Resto della mia idea, la mamma dei troll, come quella dei cretini ha sempre la pancia piena, come diceva il Vate “Non ti curar di lor ma guarda e passa”.

cartman666

Beh francamente gli interventi dei troll qui presenti, sono talmente ridicoli che davvero mi tirano su di morale, come mi fanno morire dalle risate, quando leggendo il mio nick, mi chiamano uomo di satana, oppure del fatto che brucero’ all’inferno, onestamente dopo una giornata di lavoro mi rallegrano parecchio. Per quanto riguarda il discorso bestemmie, e’ ancora reato? Io sapevo che c’era stata una sentenza della cassazione che assolveva chi bestemmiava la madonna, ma non chi bestemmiava dio, come stanno le cose precisamente?
Per il vilipendio pero’ temo ci siano miliardi di messaggi postati che possano essere cosi’ considerati, quando ad es.definiamo la bibbia un mucchio di fandonie narrate da pastori analfabeti, e via dicendo, puo’ essere considerato vilipendo o rientra nella liberta’ d’espressione?

Lorenzo

“Ma io mi chiedo, e chiedo a Carcano, come si riconosce un troll?

Beh, a volte lo si può riconoscere dal contenuto particolarmente banale e ripetitivo, ma temo che applicando questa regola alla lettera risulteremmo quasi tutti dei troll

Insomma ci vuole un po’ di sesto senso?”

Oddìo, quei 3 o 4 che ci sono qui mi sembra che siano riconoscibilissimi, al di là di ogni ragionevole dubbio! Non occorre certo il 6° senso x individuarli. 🙂

gianni

mi trovo completamente d’accordo sul non dare peso ai troll e sui valori della tolleranza che dobbiamo divulgare innanzi tutto con l’esempio.

Daniele Gallesio

Kris:

(ahehm, daniele gallesio, potresti darmi lezioni di tag html? sno negato!)

Se intendi i link si fanno così:

Ciao, <a href=”http://frysimpson.blogspot.com”>questo</a> è un link al mio blog.

diventa:

Ciao, questo è un link al mio blog.

Non ti scordare di mettere l’indirizzo tra virgolette, perché se c’è qualche carattere strano senza virgolette non funge.
Ricordati che NON devi omettere il prefisso http:// altrimenti diventa un percorso relativo e non assoluto.

Ciao!

paolino

Coi troll c’era il problema che uno aveva cominciato a mandare post chilometrici, rompendo la continuità del dialogo (e non solo quella… 😉 ).
Basta appunto, come dice Gianni, non dare loro peso (non dare “da mangiare”).

Kris

Grazie! 🙂 poi un giorno ti chiedo anche quello che usi per i quote, anzi, avresti un sito da consigliarmi dal quale posso fare copia e incolla? sono un po’ pigro!bye

paolino

@daniele
Quello che postava passi delle (cosiddette) Sacre Scritture… Che poi era sempre lo stesso troll..

Raffaele Carcano

@ RazionalMente
Mi spiego meglio sui pluri-nick: il problema non è certo se più persone postano alla luce del sole dalla stessa postazione, magari all’università. Il problema nasce quando Tizio fa un’uscita, Caio gli dice che è bravo e Sempronio dice che Tizio e Caio sono degli strafighi, e poi si scopre che tutti e tre linkano a un sito dove “casualmente” scrive il titolare dell’unico IP address di tutti e quattro… ecco, a me questo sembra un comportamento censurabile.
Sul discorso bestemmie, non mi importa constatare che per i credenti tutto è vilipendio (ma ci sono fedi che non la pensano così, e le ammiro): quello che mi importa è cosa rappresenta vilipendio per un’eventuale giudice. Dato che sono sorte già grane giudiziarie con i titolari di blog a causa di commenti postati dai lettori, non mi sembra il caso di andarci di mezzo per questo. Se proprio devo finire al gabbio, ci vorrei andare per qualcosa di meritorio: chessò, distruzione a morsi dell’assegno che lo Stato gira ogni anno alla CEI 😉
Detto questo, rammento, per chi non lo sapesse ancora, che la direttrice de “L’Ateo” scrive anche sul Vernacoliere, e che il sottoscritto ha al suo attivo la vittoria a Komikaze – Prima Olimpiade di Cineripresa per il Culo, indetta da “Cuore” nel 1995. Per dire che la linguaccia non ci manca per niente…

Daniele Gallesio

Ho scoperto che Turchetto scriveva sul Vernacoliere parecchio tempo dopo che è diventata direttore dell’Ateo, ma mi erano bastati i suoi primi editoriali su l’Ateo per rendermi conto che la linguaccia non le mancava… benedettosedicesimo! 😉

Pacs

# Leo55 scrive:

“Frequento anche altri blog e secondo me le cose qui vanno già abbastanza bene così come sono….per mia formazione culturale sono sospettoso verso tutte le forme di controllo e di limitazione dell’espressione anche quando queste sono dettate dalle migliori intenzioni”.

Sono daccordo con Leo.

Ely

Facile bestemmiare e diffondere nefandezze sulla CHiesa dietro un nick!
————————————–

1- Quelle che sono “bestemmie” per te potrebbero essere il fondamento di una religione per altri (ad esempio per alcuni cristiani Maomentto era l’anticristo, il che per gli islamici è una bestemmia).

2- Ok, io ho postato un link della “nonciclopedia”, ma se il link recitava un P.D. che ci posso fare?

3- Non è il nascondersi dietro ad un nick… che ci vuole a bestemmiare anche in faccia a te? Che bisogno c’è di nascondersi, personalmente ne sento di bestemmie in giro e non solo da atei senzadio, ma anche da chi ufficialmente è cattolico… la gente, in giro, è molto laica, anzi molto distante dalla religione, il cattolicesimo si estinguerà perché ormai è un’abitudine e le abitudini dopo un po’ perdono il loro significato, diventano scontate e non “acchiappano” più… è successo a molte ideologie precedenti, accadrà (sta accadendo) anche al cristianesimo…

Ely

Dai zumpappa (zum pappa zum), smettila di fare il saputello che sei ignorante, che ne sai te di Voltaire? Pensa a Sanfrancesco e Santachiara che tu dimostri un’ignoranza abissale… se la mia religione si fondasse sull’onnipotenza di Voltaire tu avresti bestemmiato, tanto per far capire che la bestemmia è un concetto labile e soggettivo.

Francesca

Questo intervento, a mio parere, ci voleva.
Sarebbe veramente triste che questo spazio si riducesse, che so, come il blog di Beppe Grillo, tanto per fare un esempio eclatante.
Ringrazio quindi Carcano per averci “richiamato all’ordine”. E mi auguro che continui a farlo in futuro.

Gianni

xRaffaele Carcano
E’ pensabile girare questo post (e altri di questa natura) in una sezione apposita del sito ?

Butch.er

Sottoscrivo tutto.

A proposito, quando avremo un forum UAAR?? Queste ultimissime iniziano a starci strette ;D

Hanmar

Dico la mia solo sul nick:
che differenza c’e’ tra un nick e un Nome Cognome? Cosa ci vuole ad inventarsi uno pseudonimo? Io potrei benissimo farmi chiamare Paolo Rossi o Ruggero Bianchi. Ma in Rete sono da anni sempre e solo Hanmar.

Per il resto sono d’accordo col posto iniziale di Carcano. Solo… una volta alla settimana posso dare da mangiare un po’ ai troll? Dai, senno’ si estinguono… 😀

Saluti
Hanmar

RazionalMENTE.net

Rispondo a Raffaele Carcano che scrive:

@ RazionalMente
Mi spiego meglio sui pluri-nick: il problema non è certo se più persone postano alla luce del sole dalla stessa postazione, magari all’università. Il problema nasce quando Tizio fa un’uscita, Caio gli dice che è bravo e Sempronio dice che Tizio e Caio sono degli strafighi, e poi si scopre che tutti e tre linkano a un sito dove “casualmente” scrive il titolare dell’unico IP address di tutti e quattro… ecco, a me questo sembra un comportamento censurabile.

E’ più o meno il giochetto che anch’io avevo individuato. Indubbiamente per il webmaster non dovrebbe essere difficile sgamare l’utente che si comporta in tal modo e richiamarlo in privato affinché metta fine a questa cosa.

Sul discorso bestemmie, non mi importa constatare che per i credenti tutto è vilipendio (ma ci sono fedi che non la pensano così, e le ammiro): quello che mi importa è cosa rappresenta vilipendio per un’eventuale giudice. Dato che sono sorte già grane giudiziarie con i titolari di blog a causa di commenti postati dai lettori, non mi sembra il caso di andarci di mezzo per questo. Se proprio devo finire al gabbio, ci vorrei andare per qualcosa di meritorio: chessò, distruzione a morsi dell’assegno che lo Stato gira ogni anno alla CEI 😉

Se riesci a strapparlo dalle mani di Ruini 🙂 Comunque condivido. Penso che dovremmo impegnarci noi che desideriamo discutere in modo serio nel non esagerare con frasi che potrebbero risultare offensive. Ovviamente continueremo a discutere nel merito degli argomenti proposti e se qualcosa risultasse offensiva per qualche religione, beh, pazienza, anche lì occorre individuare il giusto equilibrio.

Aggiungerei una regoletta che mi sembra abbastanza importante e cioè mai fare osservazioni di carattere personale. Insomma una cosa è dire “non sono d’accordo” o anche “ciò che dici è una scemenza”, altro è dire “sei uno scemo”. Se ci impegniamo un po’ tutti in questo senso, il blog risulterà molto più gradevole. Sul mio forum questa è la prima regola da seguire e mi sembra che funzioni molto bene.

RazionalMENTE.net

Aggiungerei che personalmente non sono tanto disturbato dai troll, ma da chi fa il doppio gioco. Ovviamente non sono in grado di sapere chi fa il doppio gioco, ma a volte ho questa sensazione ed è una sensazione realmente spiacevole. Comunque anche questo è un problema in qualche misura risolvibile, in fin dei conti basta guardare al contenuto, riconoscere eventuali provocazioni, ecc.

Hanmar

Zitto, sacco di escrementi di cammello.
Prendi la scopa delle strega ed infilatela nell’orifizio posteriore.

Saluti
Hanmar

Pantzini

Come ci si poteva aspettare, anche questo post ha fatto da calamita per i troll.
Un troll non è uno che è in disaccordo con la “linea editoriale” di questo blog, ma è chi lo bombarda di messaggi “dialogici”, irritanti, generando appositamente alterchi per inquinare una discussione interessante.

paolino

@Butch.er: se già così fanno fatica a moderare insulti… e troll, immaginati in un forum vero e proprio…

Hanmar

@ paolino

No, invece e’ piu’ facile sui forum. Hai varie armi, dai livelli di accesso alle varie sezioni del forum alla cancellazione dei post al ban.
Se hai validi moderatori e una copertura sufficente puoi tenere sotto controllo il forum tranqullamente.

Saluti
Hanmar

Rudy

Comunque…..si spera solo che non abbiano una famiglia, non vorrei venissero fuori dei figli di troll!
🙂

Francesco Casu

ERA ORA CHE VENISSE CREATO 1 FORUM!!! Già da tempo inviai una mail dove pregavo per averlo. Questo è un’altro grande passo.

Ottima mossa.

per quanto riguarda i trollazzi suggerirei di lasciarli brucare dove vogliono, costituiscono una fonte inesauribile per il nostro sarcasmo galoppante.

Raffaele Carcano

@Daniele Gallesio
Daniele, io giravo in analogico, hai presente la qualità?

@RazionalMente
Condivido, soprattutto la tua nota personale. L’avevo in effetti lasciata troppo sottintesa, ed è meglio quindi esplicitarla: non c’è bisogno di aggredire il vostro interlocutore. Anche perché mi date l’idea che non abbiate altri argomenti più plausibili.

@tutti
Una cosa di cui non ho scritto è che su questo blog è attivo un controllo anti-spam. Funziona abbastanza bene, però blocca anche:
1) post contenenti troppi link
2) post contenenti troppe paroline a carattere sessuale. Lo spam è infatti solo a carattere porno: arrivano un centinaio di msg al giorno di questo tipo (ce se potrebbe fà ‘na curtura, volendo) e, tra questi, saltuariamente, anche qualcuno dei vostri, scritti evidentemente in uno stato di allupamento spinto – un consiglio: postate dopo, non prima del rapporto, perché è evidente che non vi giova, né al post né, I suppose, al rapporto.
Poi ve li sblocchiamo, ma dovete aspettare un po’…
Ciao a tutti
Raffaele

ettore alfieri

@RazionalMENTE.net scrive: 16 Febbraio 2007 alle 11:56

“Aggiungerei una regoletta che mi sembra abbastanza importante e cioè mai fare osservazioni di carattere personale. Insomma una cosa è dire “non sono d’accordo” o anche “ciò che dici è una scemenza”, altro è dire “sei uno scemo”. Se ci impegniamo un po’ tutti in questo senso, il blog risulterà molto più gradevole. Sul mio forum questa è la prima regola da seguire e mi sembra che funzioni molto bene.”

Caro amico la prima volta che ho postato su questo forum ho semplicemente detto la mia senza offendere nessuno a livello personale. Tu sei stato il primo a replicare attaccandomi personalmente e io mi sono lasciato coinvolgere replicando in modo scurrile.
Anche se credo che il tuo attacco sia uno sfogo contro i provocatori. Io non sono un provocatore ma uno che la pensa diversamente.

http://www.uaar.it/news/2007/01/25/blair-concede-adozione-alle-coppie-omosex/#comments

Tuttavia sono d’accordo con te. Si può criticare l’opinione altrui senza ricorrere all’offesa personale e al turpiloquio.

Ringrazio Raffaele Carcano per quello che lui ha espresso in questo 3D e i forumisti che seguiranno il suo consiglio.

Daniele Gallesio

@ Raffaele Carcano:

postate dopo, non prima del rapporto

Questa è una forma pesante di discriminazione & censura nei miei confronti!!!

Così facendo potrei postare al max una volta ogni 15 giorni!!!! 😯

RazionalMENTE.net

@ettore alfieri: Chi è senza peccato scagli la prima pietra! Persino sul mio stesso forum mi sono comportato male e incoerentemente con la mia stessa policy. Tuttavia apprezza il mio proposito. Cercherò di impegnarmi e se peccherò invocherò la vostra misericordia. Adesso non rivanghiamo il passato, altrimenti di nick e nickomi potrei farne anch’io tanti.

@Raffaele Carcano: Mi fai scompisciare quando scrivi in romanesco, sei troppo simpatico!!!

@Tutti: vogliamo provare seriamente a non fare più riferimenti personali? Basta insulti, ok?

Damiano

Quoto Ettore e Razionalmente PERO’…

gli insulti che spesso i catto/troll fanno passare come sermoni religiosi devono essere inclusi nella categoria: dire “sei un indemoniato” per un ateo non ha ovviamente alcuna rilevanza di merito, ma l’intenzione offensiva rimane intatta. E’ come quando B16 da dei “depravati” agli omosessuali, mi spiego?

lik

@ Raffaele Carcano

C’è un video che gira su diversi blog “Messa cristiana maschilista” è allucinante… è della “Destra nazionale” filoislamica. Ma perché il Vaticano non comincia con lo scomunicare questa gente?

Daniele Gallesio

Quoto Damiano.

Lik

“messa cristiana maschilista” è davvero allucinante 🙁

Capisco il tuo auspicio di presa di distanze da parte del Vaticano, ma Raffaele che c’entra? 🙂

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