Archivi Giornalieri: venerdì, Febbraio 2, 2007

Pacs, la Bindi tenta la mediazione. Mastella resiste

«Nonostante abbia 39,4 di febbre, ho letto la bozza del disegno di legge sulle coppie di fatto e una cosa è chiara: è folle. Qui si configura l’anagrafe delle coppie di fatto, anche per i gay, un vero e proprio matrimonio di serie B. Purtroppo tutti i miei timori sono confermati. Se il testo rimane questo non è possibile discutere. Se c’è disponibilità a cambiarlo, allora dobbiamo lavorare per ridurre il danno». Dalla sua abitazione Clemente Mastella detta la linea… Leggi tutto »

Pacs, Pera attacca Berlusconi e la sinistra

“Non solo non possiamo votare i pacs, non possiamo neppure dire che Forza Italia ‘lascia liberta’ di coscienza. Libertà di coscienza perchè non abbiamo un’idea neanche per dare un indicazione o un suggerimento di voto? Libertà di coscienza sulla nostra identità? Libertà di coscienza sulla nostra collocazione ideale? Non posso crederci”. Tocca all’ex presidente del Senato Marcello Pera sferrare un attacco diretto a Silvio Berlusconi sul tema delle unioni civili. Durante un convegno organizzato dalla fondazione Magna Carta a Napoli,… Leggi tutto »

Il Papa in Lombardia ad aprile. Formigoni: «Un evento di straordinaria importanza»

La prima visita ufficiale di Benedetto XVI in Lombardia è stata al centro del colloquio tra il presidente della regione Lombardia, Roberto Formigoni, accompagnato dall’assessore alla Famiglia e Solidarietà Sociale, Giancarlo Abelli, e il vescovo di Pavia, monsignor Giovanni Giudici. Il santo Padre, infatti, sarà a Vigevano e Pavia il prossimo 21 e 22 aprile: Formigoni e Abelli fanno parte del Comitato d’Onore che accoglierà ufficialmente il Papa, insieme alle più alte cariche della città e della provincia. «Per tutta… Leggi tutto »

«Vogliono tappare la bocca al Papa»

Si vuole colpire la libertà di espressione della Chiesa e mettere in discussione la legittimità della sua visione del mondo. È un j’accuse pesante quello lanciato dalle pagine dell’Osservatore Romano dal professor Cesare Mirabelli. Il quotidiano dei vescovi ribalta le accuse di ingerenza che da mesi una parte del centrosinistra e della maggioranza di governo rovescia sul Vaticano e denuncia: si vuole delegittimare l’opinione della Chiesa, in particolare la difesa della famiglia fondata sul matrimonio e la critica al riconoscimento… Leggi tutto »

Venezia: manifesti contro l’omofobia

Una lettrice ci manda questa segnalazione: L’amore sui muri di Venezia, una campagna per far riflettere sulla naturalezza e il valore delle diverse identità sessuali e delle diverse relazioni. Otto diversi tipi di manifesti creati in un laboratorio scolastico per una campagna contro l’omofobia patrocinata dal comune , dal programma europeo e dall’osservatorio Lgbt, all’assessorato alle politiche giovanili e alla pace. L’articolo è stato preso da Diario di oggi, 2 Febbraio, a pag. 28.

Sì al matrimonio tra cattolici

Sono assolutamente favorevole al matrimonio tra cattolici, ritengo sia profondamente ingiusto cercare di impedirlo. Il cattolicesimo non è una malattia; i cattolici, per quanto a molti non piacciano e possano sembrare strani, sono persone normali e hanno gli stessi diritti degli altri esseri umani, alla stregua, che so, degli informatici e degli omosessuali. Mi rendo conto che… alcuni comportamenti e tratti caratteriali dei cattolici, oltre all’atteggiamento malato con cui si avvicinano al tema della sessualità, potrebbero apparire strani ai più…. Leggi tutto »

Una chiesa rigida perché debole

Le vicende dei rapporti stato-chiesa in Italia stanno meravigliando un po’ tutti. Non si prevedeva né, da una parte, questa rigidità dell’autorità ecclesiastica né, dall’altra, questa moderata arrendevolezza del governo di centrosinistra. Come mai? Come spiegare la novità di questa fase ? Non basta invocare come spiegazione la fine della Democrazia Cristiana, ormai lontana. Penso che sia necessaria una analisi della situazione del cattolicesimo e dei suoi vertici, soprattutto in Italia. Una situazione che è di manifesta incertezza, se non… Leggi tutto »

Il funerale dell’embrione lombardo

Il funerale dell’embrione, chiamiamolo Ugo, sarà a spese della pubblica amministrazione nel caso i genitori si rifiutino di dargli degna sepoltura. La madre di Ugo, d’altra parte, non ci pensa nemmeno ad accompagnarlo al cimitero visto che proprio lei è l’assassina, anche se non sarà punita perché ha abortito entro le cinque settimane previste dalla legge 194. Ecco il capolavoro varato all’unanimità dal consiglio regionale della Lombardia, che obbliga gli ospedali a seppellire gli embrioni, compresi quelli provenienti da un… Leggi tutto »