Audizione UAAR, disponibile il resoconto stenografico

E’ stato pubblicato sul sito della Camera dei Deputati il resoconto stenografico integrale dell’audizione di Giorgio Villella (segretario UAAR) e Rosalba Sgroia (responsabile del progetto Ora Alternativa) svoltasi il 10 gennaio 2007 presso la commissione Affari Costituzionali.

20 commenti

Giuseppe

La lettura del resoconto stenografico mi ha quasi intenerito. E un po’ rattristato: emerge una sostanziale indifferenza, o insensibilità, da parte dei membri della commissione, anche quelli all’apparenza più attenti, alle questioni sollevate dai nostri rappresentanti. Un’insensibilità che però va ben oltre l’atteggiamento nei confronti delle persone di Giorgio Vilella e Rosalba Sgroia, ma che si riflette colpevolmente su tutti i cittadini non credenti di questo stato.

Di fatto mi pare che si continuino a considerare le esigenze degli atei, degli agnostici, dei non credenti in generale, meno importanti di quelle degli adepti delle varie religioni. Si conferma il fatto che la religiosità abbia una dignità particolare che vada tutelata anche a scapito di chi la religiosità la esclude dalla propria vita.

Questo fatto appare ancora più spiacevole quando nel concreto si mostra scarsa attenzione nei confronti dei sentimenti e dei diritti di tanti cittadini nella convinzione che, visto che “da duemila anni” le cose vanno in un certo modo, e visto che certe abitudini sono ormai “stratificate” nella nostra cultura, non è poi così grave che i genitori non credenti (o altro-credenti) non possano garantire ai propri figli un’educazione non confessionale con le stesse opportunità che hanno i cattolici, oppure che non è così importante, da richiedere una menzione specifica nel testo della legge, che gli atei abbiano diritto a dignitosi funerali laici.

Insomma parrebbe che per essere considerati degni di attenzione occorra dichiararsi aderenti a qualche confessione religiosa, altrimenti nisba. L’italia è uno stato laico e la legge è uguale per tutti ma un crocifisso in aula che male fa? I figli dei non cattolici non devono essere costretti a seguire le ore di IRC, ma in fondo una preghierina al Padre Nostro che male fa? I defunti atei non possono avere un funerale laico dignitoso, ma in fondo non si può mica pretendere di imporre nero su bianco che tutti i comuni provvedano a fornire le sale del commiato…

Per concludere, dobbiamo forse costituirci come un’associazione confessionale e venerare un dio fittizio, che ne so l’Invisibile Unicorno Rosa o Il Flying Spaghetti Monster per essere presi in considerazione?

Nicola

Io sono gia un adepto del mostro volante di spaghetti e sostengo con forza ogni tesi, soprattutto la correlazione fra inquinamento e pirati.

I want to belive!

Daniele Gallesio

Alla luce dei dati empirici, negare la dipendenza fra l’aumento della temperatura globale e il decremento del numero dei pirati sarebbe un atteggiamento fideistico e per nulla razionale.

I want to believe!

davide

Sia giorgio sia Rosalba si sono mostrati essere persone rispettose degli altri, ma non per questo senza le palle. C’è solo da sperare che le loro parole non siano solo vento ma che abbiano lasciato qualcosa per camminare verso una libertà da garantirsi a tutti

Daniele Gallesio

Appena avrò tempo lo leggerò tutto.

Comunque sia, visto da dove siamo partiti, considero già un grande risultato che l’audizione ci sia stata, e di fronte a politici di primo piano e non neoeletti semisconosciuti.

Carlo Perassi

Voglio fare i complimenti ai rappresentanti UAAR per la chiarezza dell’esposizione, come risulta dal resoconto, anche quando, come in ogni dialogo di una certa durata, ci sono stati momenti nei quali i sentimenti erano più accesi.

Steve

Radio Radicale sta trasmettendo adesso l’audizione. Vergognoso Violante, classico esempio di cattocomunista ex appartenente alla chiesa comunista, convertito alla chiesa cattolica.

Rosalba Sgroia

Riascoltando la trasmissione…mi rendo conto…di aver edulcorato il mio resoconto.

Certo…cerco sempre di vedere il bicchiere mezzo pieno, sono un’inguaribile ottimista…Però, la mentalità, purtoppo, non si cambia improvvisamente.

Portiamo pazienza!

Ciao e grazie dell’appoggio
Rosalba

Giuseppe

Uninterruzione con l’apostrofo (interruzione è femminile :-P)

Ma che palle quante interruzioni..

Daniele Gallesio

Grazie Giuseppe del link al file audio!

Me lo sono scaricato e lo ascolterò a casa (lo porto su chiavetta USB perché questo computer non ha sceda audio).

Daniele Gallesio

Flick e flock, Rosalba 🙂

Grazie per il commento sul mio blog. Ti ho risposto là.
Ciao
Daniele

RazionalMENTE.net

Esistono cassettine acustiche e cuffie con micro scheda audio incorporata. Hanno spinotto USB e risolvono il prob di PC senza scheda audio.

Giuseppe

Magari Daniele è al lavoro o all’università, chi lo sa… Va bene navigare su internet e postare sui blog, ma ascoltare file audio con la cuffia da’ un po’ troppo nell’occhio! 🙂

Aleramo

Grazie per aver inserito il verbale dell’audizione. E’ una lettura illuminante, anche per atei come me che non si erano mai preoccupati di andare a vedere che cosa dice la nostra Costituzione in proposito.. brrrr….
Complimenti ancora al segretario, la cui deposizione è stata autorevole oltre che eloquente! In alcuni momenti però mi è sembrata riflettere una concezione che è ancora sulla difensiva . Un esempio: “Non voglio intromettermi nell’educazione che le famiglie cattoliche danno ai loro figli e non voglio andare a parlare di ateismo a bambini di otto, dieci o dodici anni … “ Questa e simili affermazioni sembrano sottointendere che ancora non si veda in positivo un’educazione umanistica, libertaria, fraterna fin dall’infanzia. Quelli in cui noi crediamo sono dei valori, ed è bene insegnarli anche a chi ha sei anni!
Ancora due o tre cose. Chi non vuole l’eguaglianza si trincera dietro il fatto che la nostra Costituzione è impregnata di cattolicesimo e che sarebbe impensabile ora mettere le cose in modo diverso. Io non credo sia vero: ma credo che ciò ci inviti a dare un’interpretazione nostra a quegli articoli della Costituzione, una volta per tutte. Può l’UAAR pagare una consulenza legale seria o trovare dei bravi costituzionalisti volontari? Ciò darebbe un’arma formidabile al nostro segretario! (Boato: Non sarebbe immaginabile un’intesa con un’associazione che non fosse una confessione religiosa, alla luce dell’attuale testo vigente della Costituzione”. Tuttavia, non si tratta di “fare un’intesa” con gli atei, nel senso in cui la si fa con i musulmani. Si tratta del fatto che il sistema di default deve essere laico, per cui occorre un’intesa con le confessioni!).
Divertente Giovanardi quando ha detto che “1.600 anni fa” Cicerone e Seneca “la domenica (!!) andavano a vedere gli schiavi sbudellati, divertendosi moltissimo”. Incredibile che si possa essere così volgari e così ignoranti! Cicerone ! Seneca! Ma che ne sa quel fanfarone?
Aleramo

RazionalMENTE.net

# Giuseppe scrive:
Magari Daniele è al lavoro o all’università, chi lo sa… Va bene navigare su internet e postare sui blog, ma ascoltare file audio con la cuffia da’ un po’ troppo nell’occhio! 🙂
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Spinotto e auricolare Bluetooth 😉

RazionalMENTE.net

Quel fanfarone ignora che al rogo di Giordano Bruno (giusto per fare un esempio) c’erano tanti bravi cristiani ad assistere e a battere le mani 🙂

Giorgio Villella

Aleramo scrive:
16 Gennaio 2007 alle 18:22
> Un esempio: “Non voglio intromettermi nell’educazione che le famiglie cattoliche danno ai loro figli e non voglio andare a parlare di ateismo a bambini di otto, dieci o dodici anni … “
> Questa e simili affermazioni sembrano sottointendere che ancora non si veda in positivo un’educazione umanistica, libertaria, fraterna fin dall’infanzia. Quelli in cui noi crediamo sono dei valori, ed è bene insegnarli anche a chi ha sei anni!

Io penso che l’educazione religiosa dei bambini sia un male; l’ho evitata ai miei figli e ho sempre cercato di convincere le famiglie dei miei amici a darsi da fare attivamente per tenere lontani i preti dai loro figli.

Ma penso che se lo Stato togliesse la liberta’ ai genitori (anche religiosi) di educare come vogliono i loro figli farebbe un male molto maggiore. Unico controllo che deve fare lo Stato e’ che i genitori non facciono violenze (infibulazione, niente vaccinazioni per motivi religiosi, niente trasfusioni, isolamento del bambino dalla societa’, ecc.); per questo se ho dei vicini di casa cattolici, non aspetto che il bambino sia solo nel cortile per dirgli che dio non esiste, ma pretendo pari trattamento, che cioe’ non indottrinino a scuola mio figlio. Lo Stato etico che sceglie quale educazione le famiglie devono dare ai figli sarebbe anche stupido: i genitori giustamente gli darebbero l’educazione che vogliono di nascosto, facendo sentire i bambini come vittime e rinforzando la loro fede. g

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