Stazione Termini: le decisioni del circolo UAAR di Roma

Il 23 dicembre il sindaco di Roma Walter Veltroni ha ufficialmente ‘ribattezzato’ la stazione Termini con il nome di Giovanni Paolo II. Le modalità con cui si è arrivati a tale dedica sono state assai poco trasparenti, e prive di rispetto nei confronti delle migliaia di cittadini laici che l’avevano criticata in occasione dell’annuncio, effettuato all’indomani della morte del pontefice. Nei quindici giorni successivi non abbiamo purtroppo avuto modo di registrare alcuna presa di distanza da tale decisione da parte degli esponenti politici capitolini.

Per questi motivi, l’assemblea del circolo di Roma dell’UAAR – Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, riunitasi in data odierna, ha deciso di interrompere ogni rapporto di collaborazione con l’amministrazione Veltroni, uscendo altresì dalla Consulta per la libertà di pensiero e la laicità delle istituzioni, istituita presso il Comune di Roma.

L’assemblea ha deciso inoltre di aderire alla proposta di organizzare un sit-in di protesta per sabato 13 gennaio: sarà un primo momento di sensibilizzazione in vista della manifestazione per la laicità dello Stato e delle istituzioni in programma sabato 10 febbraio.

Nel contempo, l’UAAR invita tutti i cittadini che ancora non lo avessero fatto a contestare il provvedimento, telefonando allo 060606 oppure scrivendo direttamente al sindaco (utilizzando il form presente sul sito del Comune di Roma; selezionando dal menu a tendina, come destinatario, il campo ’sindaco’; compilando il campo ‘mittente’ e lasciando un breve messaggio).

Per maggiori informazioni: roma@uaar.it

Archiviato in: UAAR

31 commenti

Francesco M.Palmieri

Accogliendo l’invito ho appena suggerito al sindaco di Roma di dedicare la Stazione Tiburtina al compagno di merende Mons.Marcinkus

Roberto Grendene

Quella di uscire dalla consulta per la laicita’ mi sembra una scelta coerente.
Questa consulte possono essere un valido strumento, come ad esempio a Torino, ma hanno il rischio di diventare una “camera di contenimento” in mano ad una amministrazione clericale ai danni di chi si batte per la laicita’ pratica, come sembra sia accaduto a Roma (almeno in questo caso).

Ciao
Roberto Grendene

santa claus

è la prima volta che arrivo su questo sito web…
onestamente questa questione sul nome della stazione mi sembra eccessiva, oppure non l’avete spiegata granchè bene.
Io sono convinto, per esperienza, che impegnarsi su “piccole” questioni come questa toglie solo energie utili per risolvere problemi più importanti, e decisamente più limitanti, per chi non è cattolico, o credente a maggior ragione.
Inoltre questa posizione è soggetta a molte critiche; se si considera il Papa come semplice capo del Vaticano, credo che nulla vieti, e ce ne saranno di esempi, di inititolare strutture pubbliche a rappresentanti di stati esteri.
Con ciò non voglio negare l’esistenza della solita spinta bigotta dietro questa decisione ma lasciamoli lavorare su queste amenità sicuramente toglie loro tanto tempo per questioni più serie.

ASKL

Credo che i cittadini romani si staranno in queste ore disperando perchè l’UAAR (?!?!) è uscita dalla consulta per le parole al vento.
Davvero una disagrazia!
MA ANDATE A LAVORARE!

Daniele Brunetti

Apprezzabile, coerente e obbligata decisione da parte della UAAR. Una consulta ha senso e funzioni se viene consultata proprio per la materia di competenza, altrimenti diventa un mero strumento di propaganda politica. La scelta di Veltroni ricalca una prassi che non sempre è adottabile: piacere a tutti. Questo per quanto riguarda i rapporti con i cittadini. In questo caso hanno sicuramente prevalso interessi politici e probabilmente economici di cui non siamo a conoscenza ma che è ovvio immaginare vista la vastità delle proprietà immobiliari e finanziarie della chiesa cattolica nell’ambito della città di Roma.

Cari saluti
Daniele Brunetti

Paolo Petrecca

Ho immediatamente inviato la mail al Sindaco. Darò la massima pubblicità alle prossime iniziative.

Grazie (a voi che lavorate già! Vedi commento ASKL)

Daniele Gallesio

Uh uh… che disperazione ASKL in persona ci ha mandato a lavorare: raga, qui secondo me è il caso di sciogliere l’UAAR e di andare a chiedere l’elemosina davanti alle chiese… 😀

Come possiamo continuare senza il suo avallo? 😐

Rocco

Carissimi,
personalmente penso che tale battaglia sia persa in partenza. Anche a causa del bombardamento (mieloso) mediatico GP2 è molto popolare e amato dal popolino.
Simili manifestazioni suscitano per lo più antipatia da parte dei tanti.

Personalmente mi spenderei di più per battere il ferro dell’eutanasia/accanimento terapeutico finchè è calda la vicenda welby. Avremmo più sostegno e forse potremmo ottenere qualche apertura.

Riguardo l’iniziativa di Veltroni ripeto il concetto già espresso: Termini è, di fatto, un pubblico pisciatoio. Aver intestato un pisciatoio a GP2 non è una cosa che mi dispiace, anzi!

Daniele Gallesio

Se Martino Rizzotti avesse voluto suscitare simpatia da parte dei tanti, invece che l’UAAR, avrebbe fondato una associazione paracattolica…

…penso anche io che sia persa in partenza, ma val la pena di farla per principio.

Anche a quel tale palestinese finito su una croce per aver suscitato l’antipatia dei tanti della sua epoca (sfidando la religione dominante del suo luogo e del suo tempo) qualcuno avrà detto: Lascia stare… a combattere col Sinedrio hai perso in partenza.
E quando è stato giustiziato, avranno rincarato la dose con un Io te l’avevo detto!

Ma poi come è andata la Storia?

Noi abbiamo il vantaggio che non rischiamo la vita!
Se per difendere il mio io dalla massificazione devo prendermi qualche insulto, me lo prendo volentieri.

Daniele Gallesio

“Non lo faccio per me, ma per i miei figli e per i loro figli” disse la vecchietta nera che stava andando a piedi per boicottare i trasporti pubblici sudafricani che praticavano l’apartheid.

losqualo

x Daniele Gallesio

ma perchè gli atei (con, immagino, un evidente simbolo al bavero della giacca) non possono salire sui treni nella stazione G.P.II? Se è così giuro che vengo anch’io a fare il sit-in!!

Kris

la stazione termini la dovrebbero intitolare all’imperatore Domiziano, aveva risollevato l’impero da una crisi profondissime, aveva dato slancio all’economia e alleviato le sofferenze delle classi subalterne, certo, sotto di lui ci sono stati più martiri cristiani che i tutta la restante storia romana, ma insomma, vuoi mettere con GPII?

Lorenzo

e quando intitoleremo la stazione Tiburtina al caro amico e sodale di GPII generale Augusto Pinochet? Anche lui un dittatore autocratico, un caro amico del precedente (che lo ha difeso fino alla fine) e molto popolare tra i suoi adepti.
Si vede che la persona che vi ha detto di andare a lavorare pensa che l’UAAR sia un po’ come la chiesa cattolica: un covo di raccomandati che si grattano da mattina a sera alla spalle di qualcun altro. So cosa dico, io di preti ne conosco tanti: basta girare un po’ per locali gay 🙂
In realtà, nell’UAAR non esistono impiegati, è tutto lavoro di volontariato. Basterebbe informarsi, prima di fare la figura dell’ignorante e del facilone.

Daniele

eh si, Lorenzo hai ragione… la gente ha la memoria corta… Pinochet è solo uno dei dittatori che hanno trovato un appoggio in GPII… il Sud America ne ha viste veramente tante di brutte cose grazie alla chiesa… altro che 8xmille… dal colonialismo ecclesiastico al boicottaggio dei preti isolati che (quelli si) volevano aiutare i deboli e si son visti GPII contro… che appoggiava i governi sanguinari…
Bell’esempio Veltroni!

Francesco M.Palmieri

x ASKL

d’ accordo, il mondo andrà avanti lo stesso anche dopo che l’UAAR avrà interrotto la sua collaborazione ecc. ecc. qui il problema è stabilire se il pontefice di cui si tratta, dopo aver svolto compiti essenzialmente politici (sostegno a Solidarnosc), encomiabile, ma che con il Regno dei Cieli poco ha a che spartire, dopo aver riempito gli stadi più di Vasco Rossi, encomiabile ma che con la vita eterna poco c’entra, dopo aver contribuito al dissolvimento del comunismo sovietico, encomiabilissimo, ma che con il Vangelo non si sa come si accompagni, e dopo aver protetto e sottratto alla giustizia terrena (poco raccomandabile ma è l’unica che abbiamo) un monsignore in odore di riciclaggio di soldi della mafia, non encomiabile e che con la morale cristiana fa a cazzotti, stabilire, appunto, se è il caso di dedicargli la prima stazione ferroviaria della Capitale, solo per farsi bello col vaticano ed avere una spalla per i suoi prossimi programmi politici. Questo è il punto!!!

Daniele

Veltroni santo subito!!!

Così ce lo togliamo dai piedi e non fa altri danni come segretario del Partito Democratico, presidente del Consiglio o presidente della Repubblica… passiamolo a santo direttamente!

Daniele Gallesio

x LoSqualo

Hai capito benissimo cosa intendevo.
Mi riferivo al post di Rocco e all’opportunità di combattere per questioni di principio anche se le speranze di vittoria sono pressoché nulle.

Marforio

GIOVANNI PAOLO II IL GRANDE: PADRE DELLA FEDE, GLORIA DELLA CHIESA, GIGANTE DELLA STORIA.
UAAR: PICCOLO GRUPPO DI SFIGATI “ROSICANTI”.
Un consiglio: ANDATE A LAVORARE.
GLORIOSO SERVO DI DIO GIOVANNI PAOLO II PREGA PER NOI

Francesco M.Palmieri

x Marforio

San Marcinkus ti protegga !!! E così sia !!!

Rino

Tutti hanno ricordato l’amicizia (incontestabile, sfacciata) con l’altro servo di Dio, Augusto Pinochet. Volevo porre l’attenzione su un’altra figura insigne del pontificato di GP2, il Rev.mo Pio Laghi, fraterno amico del generale Massera (per chi non lo sapesse uno dei principali responsabili del genocidio argentino), compagno di tennis e tenace sostenitore della dittatura di Videla. Per chi volesse approfondire la sua carriera sotto GP2 ecco un link: http://it.wikipedia.org/wiki/Pio_Laghi.

P.S. Potremmo intitolarghi l’aeroporto di Fiumicino, è ancora vivo ma potrebbe candidarsi subito.

paoletta

ok, allora la prossima volta che verrò a roma usaerò qualsiasi altro mezzo…basta con questo papa e basta con tutti gli altri. spero che nella mia amatissima torino non venga mai dato un nome simile alla stazione. ciao a tutti, e andiam, andiamo a lavorar!

paoletta

ma perché i buoni cristiani non navigano nei loro siti? cosa vengono a fare in questo e a lasciare i loro stupidi messaggi…siamo un piccolo gruppo di sfigati? noi? noi che non siamo pecore? lo erano anche i tanti atei del passato? ma i credenti ci devono sempre ricordare di essere loro un grande gruppo di ignoranti sfigati? frustrati, timorosi di dio? po-ve-ri-ni!

Daniele Gallesio

No! Ponzio Pilato NO!

Se non avesse eseguito quella cavolo di condanna a morte e l’avesse commutata in ergastolo, quella setta eretica di bestemmiatori della religione monoteista ebracia non avrebbe avuto il proprio martire e non sarebbe diventata “mainstream”.

RazionalMENTE.net

Mi chiedo come mai non abbiano fatto santo Ponzio Pilato e lo stesso Giuda. Senza il loro contributo Gesù non avrebbe potuto realizzare il suo piano di autodistruzione.

D’altra parte tale teoria è espressa nel famoso Vangelo di Giuda del quale si parla molto ultimamente.

Giuda il tradito e Gesù il traditore.

RazionalMENTE.net

# Marforio scrive: GLORIOSO SERVO DI DIO GIOVANNI PAOLO II PREGA PER NOI
———-

Forse ti sfugge un particolare: GPII aka Wojtyla… E’ MORTO!!!

Daniele Gallesio

No!? Wojtyla è morto??? °___°

E quando è successo??? In televisione, sui giornali e su Internet non hanno detto niente…

🙂

E’ una prassi chiedere ai morti di pregare per noi… non sei mai stato a messa?
Una sfilza di santi morti e sepolti (sempre che siano nati… ma comunque ufficialmente morti) seguìti da “prega per noi”

Daniele Gallesio

Sulla difficile condizione di Giuda, è molto espressivo anche il musical Jesus Christ Superstar. Io l’ho visto a teatro e la scena della disperazione di Giuda intrappolato nella ragnatela del disegno divino dice più di mille parole.

Lo consiglio a tutti.

Commenti chiusi.