Papa: Gesù, rifiutato dall’ateismo scientista o ridotto a maestro di saggezza

Dal rifiuto all’indifferenza, dall’ateismo scientista alla raffigurazione di Gesù “postmodernizzato”: solo un “maestro di saggezza” o così “idealizzato” da sembrare il personaggio di una favola. Sono alcune delle forme del “rifiuto di Dio” della nostra epoca, forse più subdole e pericolose che in passato, che si contrappongono all’accoglienza di Gesù, alla quale chiama proprio il Natale, delle quali ha parlato oggi Benedetto XVI alle oltre 8milapersone presenti alla prima udienza generale del 2007. […]
Rifacendosi al Vangelo di Giovanni, il Papa […]
ha sottolineato il significato del Natale, come manifestazione anche del nostro essere figli di Dio, “perché Gesù è venuto a porre la sua tenda in mezzo a noi”, per radunare tutte le genti in una sola famiglia, non in un solo popolo, di più, in una sola famiglia. Ma, “la gioia del Natale non ci fa dimenticare il mistero del male, il potere delle tenebre che tenta di oscurare lo splendore della luce divina”. E’ “il dramma del rifiuto di Cristo che come in passato si esprime oggi in tanti modi diversi, Forse più subdole e pericolose sono le forme del rifiuto di Dio nell’era contemporanea” che vanno “dal netto rigetto all’indifferenza, dall’ateismo scientista”, alla “presentazione di un Gesù modernizzato o, meglio, postmodernizzato; un Gesù uomo, ridotto a semplice ‘maestro di saggezza’ e privato della sua divinità; oppure un Gesù talmente idealizzato da sembrare talora il personaggio di una fiaba”. Ma Gesù è “vero Dio e vero uomo” e non si stanca di proporre il suo Vangelo […]

La notizia è apparsa sul sito cattolico AsiaNews 

20 commenti

davide

Ovviamente è troppo difficile per Ratzinger capire che uno segue il “Maestro” dalle cui parole si sente più rappresentato e che soddisfa i suoi bisogni più intimi. In una domanda:”Ma Ratzinger ha un cervello umano o merdaceo?”Io propenderei di più per la seconda possibilità

Marja

Allora i miei articoli dovrebbero piacere molto a Ratzinger, in molti di essi ho proprio cercato di confutare il mito di Gesù come maestro di saggezza, cercando di dimostrare come fosse un riformatore della religione ebraica neppure troppo tollerante(si pensi all’episodio narrato dal vangelo di Luca, in cui Gesù infuria con la violenza fisica contro i banchi dei cambiavalute e dei commercianti che alloggiavano nel tempio di Gerusalemme, che in quella città doveva essere come il foro a Roma o l’agorà ad Atene)e portatore di un messaggio essenzialmente teocratico, al quale alcuni suoi successivi seguaci, come Paolo di Tarso aggiunsero aspetti ancora più autoritari.

darkzero

Magari lui non si stanca di proporre il suo vangelo, io però mi sono strarotto il c@xx0 di sentirlo…

Marja

nei vangeli ci sono delle massime che possono essere definite sagge, ma non sono poi molte e comunque i loro potenziali effetti benefici sono soverchiati dagli effetti malvagi di quelle non sagge…

cartman666

Tra tutti i personaggi di fantasia, e’ quello piu’ noioso e insopportabile, e tra l’altro e’ da un bel pezzo che e’ passato di moda, Razzinga se ne e’ reso conto, e ci spannocchia gli zebedei con le sue prediche,una uguale all’altra.

Giuseppe

Ragazzi non perdiamo il filo del discorso: qui il punto è che chi riduce Gesù a una semplice figura storica o peggio ancora mette in dubbio la sua esistenza, sta favorendo l’avanzata del potere delle tenebre. Delle tenebre, capite?

L’ateismo scientista, il rifiuto di Dio, sono i mezzi subdoli con cui Satana ci seduce e ci porta al lato oscuro.

Non si scherza su queste cose!

🙂

archibald.tuttle

quindi non possiamo pensare che gesu fosse solo un maestro di saggezza? somiglia pericolosamente a quella boiata del trilemma di lewis ( http://en.wikipedia.org/wiki/C._S._Lewis#Trilemma ). chissa come mai il fine teologo cattolico ratzinger va a pescare sempre piu spesso tra gli apologeti protestanti, come tempo fa per l’intelligent design…

ovviamente i cosiddetti atei devoti, che in base a questo discorso rientrerebbero in pieno tra i sostenitori del potere delle tenebre, carichi della consueta ipocrisia applaudiranno senza remore al discorso del papa…

comunque bella la citazione del “potere delle tenebre”, la aggiungo al mio frasario, accanto ad “orgoglio diabolico”.
sempre piu in caduta libera verso il medioevo…

Luca C.

Macché apologeti protestanti! Qui siamo alla citazione di Star Wars 🙂
Al caro B16 si può solo replicare: “May the force be with you!”

RazionalMENTE.net

Gesù era vero uomo e vero Dio. Insomma ruttava e scorreggiava come ogni vero uomo.

Poi c’è il quadrilemma di RazionalMENTE:

1. Jesus was telling falsehoods and knew it, and so he was a liar.
2. Jesus was telling falsehoods but believed he was telling the truth, and so he was insane.
3. Jesus was telling the truth, and so he was divine.
4. Jesus non è mai esistito e quindi non ha senso ragionare su cosa diceva o pensava.

Quinquilemma:
5. Jesus è realmente esistito ma non si è mai sognato di dire o fare tutte le cose che gli vengono attribuite.

oppure anche:
6. Jesus era 4 donne di età compresa tra i 20 e i 58 anni.

Silvia

Ho letto il trilemma di Lewis… grazie della segnalazione… allucinante!!!
E questa la spacciano per logica? La logica porta a conclusioni valide se le premesse sono corrette, e qui abbiamo (almeno) due (tre) ipotesi scorrette:
1. che nei vangeli e negli altri scritti fosse riportato fedelemente che cosa diceva Gesù; mettersi a fare le pulci su frasi comunque interpretabili come si vuole diventa poi pura capziosità
2. “saggezza” e “follia” siano termini mutuamente esclusivi. Ci sono moltissime persone sagge che dicono anche enormi sciocchezze (per dirla in altro modo: persino il papa certe volte dice cose sensate… molto di rado eh…). E’ poi ampiamente provato in neurologia e psichiatria che esistono molte malattie che compromettono parte delle facoltà mentali, lasciando intatte le altre (pensiamo alla sindrome di Tourette, dove persone sensate, logiche e sagge hanno attacchi di coprolalia).

Silvia

… scusate…
la terza ipotesi scorretta (nel senso che è assolutamente sindacabile) è ovviamente che gesù sia mai esistito 😉

RazionalMENTE.net

Ipotesi 7:

Gesù era un predicatore come ce n’erano tanti a quel tempo. Diceva alcune cose giuste ed altre sbagliate. Cercava in tutti i modi di attirare la gente a sé e per far questo dava a intendere di essere figlio di Dio o addirittura Dio egli stesso. Diceva di non voler cambiare né la legge, né i profeti, ma in realtà diceva cose in contrasto con essi. Insomma era un po’ come Simon Mago, Apollonio di Tiana e Bar Kokeba. A quel tempo di aspiranti messia ce n’erano parecchi.

Luca C.

@ RazionalMente

Sono molto incerto tra l’ipotesi 6 e la 7… comunque Padre George è un poco più truccato della principessa Leila.
Scusate, ma non riesco proprio ad essere serio di fronte a tali argomenti.

@Silvia

E’ chiaro che questo trilemma è una ciofeca logica: è evidente che Lewis parte comunque dall’accettazione della divinità di Gesù, quindi della sua assolutezza, che per definizione nel suo caso non può che essere assoluta saggezza. Solo Dio può essere assolutamente saggio, ma non può essere né assolutamente folle, né assolutamente bugiardo.

Certamente si può dubitare della esistenza di Gesù, ma non vorrete mica dubitare di quella di Obi Uan Kenobi? 🙂

Damiano

“Gesù rifiutato dagli atei” (come dio)

Una banale proposizione sempre vera per definizione, che cosa si aspetta, che gli atei credano in Gesù?

archibald.tuttle

“Gesù rifiutato dagli atei come dio. Una banale proposizione sempre vera per definizione, che cosa si aspetta, che gli atei credano in Gesù?”

tradotto significa: “purtroppo esistono ancora degli atei”. molto poco rassicurante…

Francy by Toscana

L’ateismo scientista casomai è luce preziosa e non tenebre..le cavolate che spara Razzi16 sono tenebrose..fosse per lui si tornerebbe al medioevo..dai Razzi rilassati, non rompere i coglioni, dai!

Francesca

“ridotto a maestro di saggezza”

A me non sembra nemmeno quello…

Commenti chiusi.