‘Renatino’ e Piergiorgio Welby

Il Vicariato di Roma ha negato l’autorizzazione ai funerali religiosi per Piero Welby. Come la moglie Mina ha raccontato ieri mattina, Piero era laico e sui funerali le ha detto “fai quello che preferisci”. Mina avrebbe voluto funerali religiosi, anche per esaudire i desideri della madre di Piero e della famiglia, di tradizione cattolica. E così ha chiesto a Don Giovanni Nonne, della parrocchia Don Bosco, di poter celebrare i funerali nel luogo dove Piero era vissuto. Ma il Vicariato ha detto no, nessuna celebrazione, perché “a differenza dai casi di suicidio nei quali si presume la mancanza delle condizioni di piena avvertenza e deliberato consenso, era nota, in quanto ripetutamente e pubblicamente affermata, la volontà del Dott. Welby di porre fine alla propria vita, ciò che contrasta con la dottrina cattolica”. Ai peccatori non si concede assoluzione. Non ai peccatori ostinati. Sarebbe bastata una parola di Welby, una richiesta di perdono sul letto di morte, e le porte del paradiso gli sarebbero state spalancate. L’intervento del Vicariato nella celebrazione di un funerale rievoca una vicenda a dir poco imbarazzante: la tumulazione di Enrico De Pedis, detto “Renatino”, sepolto in stile cardinalizio nella Basilica di Sant’Apollinare, con l’autorizzazione dell’allora Vicario di Roma, Ugo Poletti… Ucciso nel 1990 a Roma, “Renatino” era uno dei boss della Banda della Magliana, una delle facce più oscure della recente storia del nostro Paese, circondata ancora dal mistero e grondante di sangue, legata a numerose organizzazioni criminali e responsabile di omicidi, rapine, sequestri.
Nel 2005 una trasmissione televisiva aveva rivelato i retroscena della sepoltura di “Renatino” e dei possibili collegamenti con uno dei più celebri misteri italiani: la scomparsa di Emanuela Orlandi, inghiottita dal nulla nel 1983. Numerose le proteste dei cattolici. E immediata la risposta del Vicariato: non ci sono gli estremi per un’estumulazione dei resti del bandito. Tanto più che a perorare la soluzione dell’inumazione a Sant’Apollinare era stato Piero Vergari, rettore della Basilica, che sottolineava le molte “offerte” che il boss aveva fatto in vita e quelle che la famiglia prometteva di fare in futuro per la salvezza della sua anima. Se solo Welby avesse fatto qualche offerta…

L’articolo di Chiara Lalli è stato pubblicato sul blog Bioetica

41 commenti

Mauro Ghislandi

Mi spiace per la vedova e la madre di Welby, ma spero che l’episodio serva, insieme a tante altre cose, ad aprire loro (e a tutti i cattolici con un minimo di spirito critico) gli occhi sulla realtà di quello che è l’organizzazione “chiesa cattolica”.

Gianni Guasto

Negati i funerali religiosi a Piergiorgio Welby, reo di aver voluto la propria morte.
Funerali in Chiesa, invece, per Augusto Pinochet, che la propria morte non l’ha mica voluta.
Si vede che le torture e le stragi di migliaia di persone sono delitti minori, rispetto al “suicidio” di un povero cristo senza più vita né speranza.

Francy by Toscana

Allucinante..l’unica cosa da sperare è che la mamma di Welby si accorga che tipi sono i cattolici!

Stefano

Mi dispiace per tuti quelli che ancora si fidano della Chiesa Cattolica.

robi

Io ho già fatto domanda per finire tra le fiamme dell’inferno, perchè se il Paradiso pullula di preti e di Renatino , meglio le fiamme…….

Filippo

Abbiamo criticato la Chiesa Cattolica tutte le volte che ha accolto nel suo grembo cani e porci, senza preoccuparsi di calpestare la propria coerenza.
Questa volta mi pare che la sua decisione sia ineccepibile.

Enrico Bacciardi

@ Filippo: non sono d’accordo sulla questione della coerenza. Proprio perché ha accolto “cani e porci”, come tu dice, e magari col motivo del perdono e della pietà, perché non anche Welby?

giops

sanno solo giudicare, discriminare e non seguire la volontà della gente, sono dei poveretti.

diego

Welby ha fatto la sua scelta e di quella ne sarà responsabile anche di fronte a Dio . Se avesse avuto dei funerali religiosi chissà tutto quello che si sarebbe detto, magari che non era stata rispettata la sua volontà. Ogni scusa è buona per andare contro la Chiesa, questo mi dispiace non è ne ateismo ne agnosticismo, ma becero anticlericalismo se non una sorta di fondamentalismo ateo.

Alessandro L.

La decisione della chiesa è pienamente sbagliata. Se è vero che Welby ha lasciato ai suoi famigliari la decisione sui funerali (evidentemente un gesto di gentilezza nei loro confronti), allora la chiesa avrebbe dovuto fare i funerali religiosi. Negarli è una sorta di vendetta, al di là delle belle frasi tipo “Dio è infinitamente misericordioso” negare i funerali religiosi è nelle intenzioni delle chiesa un madare all’inferno per direttissima. Per quanto io non creda per nulla a queste sciochezze non posso fare a meno di pensare a quale malvagità si celi dietro questa scelta.
Se Dio sarebbe bravo e misterioso come dicono, allora che facciano pure i funerali, se richiesti, poi ci penserà il loro dio al da farsi.

Liliana

Quanta crudeltà e quanta intransigenza da parte di uomini che affermano di essere i portavoce di un dio dell’amore. Mai sentito: “Ama il prossimo tuo come te stesso”?

Mia madre si è suicidata quando ero piccola, fine anni Cinquanta. Niente funerale religioso, all’epoca. Ma un amico che frequentava la chiesa ci disse che, pagando, si poteva avere un sacerdote al funerale. Non ho sentito la risposta di mio papà, ma credo che non sarebbe pubblicabile.

Duemila anni fa Gesù ha scacciato i mercanti dal Tempio, ma dopo i mercanti hanno scacciato lui.

Alessandro Masini

la chiesa non può sbagliare nelle cose sue carissimi atei anticlericali, nei quali mi ricomprendo, perchè è depositaria (autoproclamata) di una verità rivelata e dogmatica, se LEI decide che in base alle proprie regole welby non ha diritto al funerale religioso non c’è principio alcuno che glie lo può imporre, e per altro è coerente, noi dell’UAAR ci battiamo perchè parenti di atei non umilino le convinzioni del defunto chiedendo esequie religiose perchè loro sono religiosi, e lo sbattezzo serve anche a darci questa garanzia, allora come possiamo reputare legittima la richiesta dei parenti di welby di avere un funerale religioso per una persona atea dichiarata che rifiutava esplicitamente le regole della chiesa? non dobbiamo discutere se le regole della chiesa siano giuste oi sbagliate, perchè si tratta di una religione dogmatica e rivelata e quindi non vi è campo alcuno per dare giudizi del genere, se tu sei così babbo (parenti di welby) da abbracciare una fede dogmatica ne accetti le regole, chiare e dichiarate, senza rompere i coglioni.

Anzi, con tutto il successo mediatica avuto dal caso welby, utile alla nostra causa, nostra e di welby stesso, questa insensata richiesta ci fa fare una pessima figura e offre ai nostri avversatori un palese punto di incoerenza a nostro sfavore al quale appigliarsi, mentre al contrario i cattotalebani finora avevano fatto solo figure di merda!

Marja

questo di essere più indulgente con i criminali bigotti e dispensatori di offerte che con coloro che si sono ribellati alle sue regole liberticide in materia di scelte personali è uno degli aspetti più sconcertanti della Chiesa cattolica…per la Chiesa cattolica un assassino merita più comprensione di quello che a suo vedere è un suicida che ha conclamato la sua volontà di morire(da notare che la colpa sta soprattutto in questo fatto di aver dichiarato apertamente la volontà suicida, dando così un cattivo esempio, suscitando scandalo)… Una religione di questo genere pretende di essere il fondamento della giustizia e della convivenza civile!
http://gattomalvagio.blog.espresso.repubblica.it/il_gatto_malvagio/

Alessandro Masini

si Marja hai ragionissima, ma i criteri di giudizio che la chiesa adotta sono problemi della chiesa stessa e di chi decide di seguirla, noi possiamo giustamente farli notare in modo che un osservatore ne tenga conto nel farsi un’idea ma non abbiamo alcun diritto di pretendere che essa li modifichi, sta ai fedeli prenderne le distanze se ritengono!

I parenti di welby hanno fatto MALISSIMO a chiedere delle esequie religiose per un ateo dichiarato, per rispetto nei suoi confronti se non altro!! E come si può pretendere che la chiesa accetti i funerali di un ateo dichiarato?? pinochet può essersi convertito in punto di morte, welby no, sono regole assurde ma hanno una loro logica per quanto incondivisibile, e se anche per pinochet la chiesa avesse sbagliato, va bene, ma ha sbagliato a concederle a pinochet, non a non concederle a welby, in quello ha pienamente ragione!

Se, che ne so, ODIFREDDI, tanto per restare su un piergiorgio, domani dicesse voglio sposarmi in chiesa ma non rinnego le mie idee più volte espresse, la chiesa non glie lo concederebbe, ma avrebbe ragione la chiesa non lui a pretendere certe cose!

Marja

@Alessandro Masini
hai ragione tu a dire che la madre di Welby ha fatto malissimo a chiedere i funerali cattolici per il figlio dichiaratamente ateo, io
infatti facevo notare questa contraddizione dell’etica della Chiesa cattolica soprattutto ai credenti e a coloro che pur non credendo simpatizzano per il cattolicesimo ritenendo che la sua ideologia possa comunque essere il fondamento per una giusta convivenza civile, altre chiese cristiane più miti(come quella battista e quella valdese)si sono offerte di officiare il rito religioso per Welby, ora io da non credente non posso comunque fare a meno di notare come queste altre comunità cristiane siano più degne di stare nella società civile che non quella cattolica, perché sono più rispettose della libertà di scelta dell’individuo, mentre per la dottrina cattolica la libertà dell’individuo è il male supremo, è una cosa assolutamente inaccettabile, di questo si dovrebbero rendere conto proprio i credenti…

Alessandro Masini

ok, però è un altro discorso, tutti i pannella e le radio radicali che hanno attaccato la chiesa per non aver concesso il funerale hanno commesso un autogol clamoroso perchè il piano del tuo ragionamento è del tutto a se stante da quello della battaglia di civiltà condotta da welby e dai radicali! non abbiamo argomenti per attaccarla in modo coerente su questo piano e facendolo ci facciamo del male perchè a loro basta fare 2+2 per mostrare all’opinione pubblica che su questo hanno indiscutibilmente ragione!!! e così va a farsi fottere quel “credito” di ragione che la nostra causa aveva accumulato nell’opinione pubblica!! non vorrei sembrare eccessivamente materialista e calcolatore ma alla fine si ha a che fare con la politica.

Non ci dimentichiamo che una delle finalità dello sbattezzo prese da questo medesimo sito!!!!!!!!

“Perchè cancellare gli effetti del battesimo? per rivendicare la propria identità nei passaggi importanti della propria vita. Non essere più cattolici comporta l’esclusione dai sacramenti, l’esclusione dall’incarico di padrino per battesimo e cresima, la necessità di una licenza per l’ammissione al matrimonio (misto), la privazione delle esequie ecclesiastiche in mancanza di segni di ripensamento da parte dell’interessato. Significa quindi non dover sottostare alle richieste del proprio futuro coniuge di voler soddisfare la parentela con un rito in chiesa, non vedersi rifilare un’estrema unzione (magari mentre si è immobilizzati), e avere la relativa sicurezza che i propri eredi non effettueranno una cerimonia funebre in contrasto con i propri orientamenti.”

Ca22o ci vuole così poco per perdere la coerenza e farsi sputtanare???? l’anticlericalismo e l’ateismo hanno come prima componente la coerenza la giustizia e la razionalità, non dobbiamo farci prendere la mano ad attaccare la chiesa A PRESCINDERE, senza valutare RAZIONALMENTE le situazioni per foga di inveire contro una entità, pur giustamente, odiata.

Alessandro Masini

possibile che io debba affidarmi alla chiesa dopo morto perchè siano rispettate le mie volontà????????

Alrogo

Mia cugina è morta di leucemia a 18 anni; era devota ad una madonna, i familiari chiesero alle suore di ospitare la salma nella chiesa della suddetta madonna. Risposta delle suore: non si può, è un luogo di meditazione, non è il posto adatto (non era un convento, ma una semplice chiesa ; è pratica comune in altre chiese del luogo accogliere le salme dei defunti ). Neanche di fronte alla tragedia di una simile morte, al dolore dei familiari, alla umana pietas che si dovrebbe avere in questi casi, le suore volevano accettare. Alla fine, concessero ospitalità, per vie che preferisco non citare. Fatemi una cortesia, cattolici: state zitti e non permettetevi di pretendere di poter insegnare cosa è pietà, rispetto, compassione. Della pietas latina, del concetto di compassione, come compartecipazione al dolore, non sapete niente: NON VOGLIO SENTIRVI PARLARE. molto antidemocratico, ma non ce la faccio più! BASTA!

Filippo

Anch’io, come Alessandro Masini, mi sono trovato oggi più volte a scuotere la testa pensando che il limpido successo della vicenda Welby possa essere offuscato (autogol) dalla provocatoria insistenza radicale nel chiedere i funerali religiosi.
Ma poi si è insinuata in me l’ipotesi, che mi piace coltivare, che possa trattarsi invece di un abile mossa, per mostrare quanto inopportuna e fastidiosa possa essere quell'”invasione di campo” che la Chiesa cattolica effettua abitualmente, insistentemente, senza peraltro voler rinunciare a quel Concordato che gliela vieta.
In altre parole, al papa che ci spiega come dovrebbero essere le leggi dello Stato italiano, ora andiamo noi atei a spiegare come dovrebbe essere applicato il diritto canonico.
Se questa è l’intenzione, mi pare geniale e persino divertente.

Lucio_Erre

L’ennesima dimostrazione di ipocrisia da parte di alcuni (cattolici ovviamente). Almeno i laici hanno dalla loro parte l’esplicita dichiarazione di non credere e di non seguire regole alle quali oggi nessuno più vi si riconosce. Molti cattolici (e questo da un enorme fastidio) predicano bene ma razzolano male, anzi malissimo…
Mi chiedo quanti cattolici oggi seguono alla lettera regole dettate dal Vaticano e quanti interpretano dette regole in modo molto “faidate”…
Certo sono argomenti che meriterebbero pagine e pagine di riflessione e non possono essere affrontate nelle poche di una mail.
Sono certo che la chiesa cattolica (mi astengo da valutazioni su altre religioni che non conosco) avrà fatto anche del bene nel corso della sua storia ma ha fatto anche del male. Molto male!!! E Piergiorgio non è stato che una delle sue ultime vittime.

Alessandro Masini

messa in questo modo sono d’accordo con te, e non nascondo di aver fatto qualche ipotesi in merito, ad esempio la chiesa per negare le esequie è stata costretta ad ammettere che welby ha chiesto coscientemente ed esplicitamente di morire e che non c’era nessuna incapacità intellettuale, e poi perchè i cattolici cretini come sono si stanno incazzando con la chiesa per questo rifiuto, una volta tanto che è coerente!!

gianni

concordo con filippo e alessandro sperando che la mossa dei radicali riesca a mettere la chiesa nella luce che le spetta, una “verità” piena di contradizioni e non certo in linea con il cristo dei vangeli, d’altrone da una religione che non ha problemi a risposare in chiesa chi uccide la moglie e nega i funerali a chi si è semplicemente divorziato cosa ci si può aspettare, inoltre penso che la morale di tutto il caso Welby sia “si fa, ma non si dice”, a chiesa e politici ha dato fastidio veder venire alla luce un problema che esiste da sempre ma che bisogna rimuovere, come l’aborto e altri.

Marja

forse è vero Pannella ha pensato di poter fare leva sulla indignazione morale dei cattolici “buoni” mostrando loro quanto è “cattiva” la Chiesa, ma in effetti non è stato un atteggiamento coerente, perché alla fine la Chiesa, come qualsiasi club o associazione che sia ha le sue regole interne, se ne vuoi fare parte le devi rispettare, se non ti stanno bene ne vieni escluso, quindi a rigore un vero cattolico non dovrebbe prendersela se la chiesa nega i funerali a un suicida conclamato, e magari la Chiesa si comportasse sempre così(ad esempio con i cattolici divorziati), con questo rigore, il numero dei cattolici di convenienza si ridurebbe drasticamente nel giro di qualche anno…il fatto è che nel nostro paese politica, stato e Chiesa cattolica sono così invischiati che è difficile non invadere i rispettivi campi, anche io spesso faccio notare a persone che si definiscono credenti cattolici tutte le interne ingiustizie della Chiesa, ma forse non è una via giusta, perché ponendo pure che l’indignazione dei cattolici di base spinga la Chiesa ad essere un pochino più permissiva(come di fatto è avvenuto in questi ultimi 30 anni),ciò radicherebbe ancora di più la sua presenza oppressiva nella politica e nella società, perché comunque la Chiesa su certi sui punti fermi non negozierà mai, quindi è sbagliato per un ateo cercare di indurre il “popolo cattolico” a fare pressioni sulla Chiesa perché mitighi i suoi orientamenti, perché in questo modo si gioca proprio contro la laicità dello stato, perché più l’orientamento della Chiesa si mitiga e apparentemente si modernizza, più la Chiesa acquista il diritto di dirigere la politica dello stato nelle questioni di etica.
Inoltre è effettivamente una contraddizione che un ateo possa avvertire il bisogno di un funerale cattolico per un altro ateo che ha espresso palesemente la volontà di non essere funerato con rito religioso. Veramente si dà l’impressione che anche gli atei abbiano bisogno della benedizione della Chiesa.

Marja

CHE ORRORE, LA STAZIONE TERMINI DI ROMA VERRA’ INTITOLATA ALL’IDOLO MALEFICO DEL VECCHIO CREDO, AL BREZNEV DEL VATICANO, A GIOVANNI PAOLO II (ma che avrà fatto mai di così grande questo personaggio, a giudicare da come vanno oggi le cose in Polonia non si direbbe che sia così meritorio…)

Marja

a dire il vero gp2 mi è più antipatico di Ratzinger, perché almeno quest’ultimo è un teocrate dichiarato, l’altro invece si nascondeva dietro un velo di finto modernismo

Bobbi

Certo, a Welby che semplicemente desiderava morire si negano i funerali religiosi, per Pinochet che ha ucciso e torturato centinaia di migliaia di persone c’era una cattedrale gremita, decine di chirichetti e il vescovo che baciava la sua bara….. evidentemente è questo il cristianesimo….

archibald.tuttle

x marja, filippo e alessandro masini, sentite:
-la richiesta dei funerali la ha fatta la moglie mina welby, cattolica dichiarata, dopo averne chiesto il permesso al marito, e fino a prova contraria ha agito in perfetta buona fede. non so neanche se welby si definisse cattolico o meno.
-la posizione della chiesa sulla morte di welby (e non sulla campagna mediatica) e’ secondo me tutt’altro che chiara. per la chiesa era accanimento terapeutico o no? sarebbe interessante andare a vedere un po di dichiarazioni, un cardinale da bruno vespa non escludeva che si trattasse di accanimento terapeutico.
-non e’ proprio vero che non si possa criticare la dottrina della chiesa, b16 da mesi e mesi rivendica la ricerca della verita assoluta usando la ragione, ma per noi potrebbe anche sbagliare nel modo in cui applica la ragione (anche se per noi gli assiomi da cui parte sono sbagliati), quindi lo si puo far notare.
-il rifiuto dei funerali di primo acchito potrebbe anche essere di natura politica per la campagna mediatica portata avanti da welby, ma siamo sicuri che chiedere una legge per il distacco del respiratore dai non cattolici sia contrario al catechismo o comunque sia un peccato tale da collocare chi lo compie fuori dalla chiesa? non sarebbe la prima volta che la chiesa toppa alla grande, gpII una volta ha chiesto scusa no? e b16 sta facendo rientrare nella chiesa i lefevriani… quindi puo ancora sbagliare.
-in ogni caso se la motivazione e’ piu di ordine politico che di dottrina, cosa possibile, e’ una schifezza e lo si puo tranquillamente dire.
-a sentire vari sondaggi il rifiuto potrebbe anche essere un danno di immagine per la chiesa visti i molti cattolici fai-da-te, e vista la propensione della popolazione italiana a permettere l’eutanasia.

insomma, stiamo calmi e vediamo come va.

Attilio

Ciao a tutti, siete proprio sicuri che Welby fosse Ateo?
Io non credo lo fosse ed io, da Ateo, ritengo che ognuno possa scegliere il funerale che desidera.
Quello che mi fa indignare verso i bacarozzi in sottana è che loro si definiscono buoni, a favore dell’amore, dicono di porgere l’altra guancia ed in ogni caso di omicidio troviamo sempre almeno un prete che ordina ai cari dell’ucciso di perdonare gli assassini.
Non ho mai visto la chiesa rifiutare i funerali a mafiosi, assassini, violentatori, pedofili; Bernardo Provenzano, il cattolicissimo Provenzano, avrà sicuramente dei funerali solenni.
La sua vita è stata in linea con la dottrina della chiesa, mica come Welby!
Questi buffoni schifosi devono solo vergognarsi ma ancora di più deve vergognarsi la squallida classe politica che ci rappresenta e che ha trasformato l’Italia in una provincia del vaticano.
Purtroppo non vedo vie d’uscita: non avremo mai i pacs.
I cattolici sono in entrambi gli schieramenti.
Purtroppo in Italia non si riesce a creare uno schieramento Laico serio e quindi le alternative sono: 1) espatriare in Spagna; 2) espatriare in Gran Bretagna; 3) dare la cittadinanza Italiana a Zapatero; 4) mia proposta: la chiesa è universale, perché solo noi Italiani dobbiamo avere il “piacere” di averla così vicina? Alcuni cattolici dell’Australia, ad esempio, non potranno mai visitare i luoghi della loro religione. Facciamo diventare la chiesa itinerante: 5- 10 anni in ogni nazione del mondo cominciando magari dalla Francia; ad Avignone c’è già il palazzo papale…
Ciao.
Attilio.

cartman666

X Archibald: Sono d’accordo al 100%, dai servizi che hanno mandato persino nel cattolicissimo tg1, certo la chiesa sembra aver fatto una bella figuraccia nei confronti dei suoi fedeli, e sono sicuro che ha gia’ avuto un notevole danno d’immagine, quindi puo’ essere che sia la volta buona per avere almeno il testamento biologico.

Alessandro Masini

Non credo che importi se la moglie fosse cattolica e se la welby dette il permesso, a me risulta che fosse AGNOSTICO, l’ho sentito accennare anche se non trovo conferme, ma neanche smentite, sul web, è giusto che la chiesa sia rigida nelle sue regole, sbaglia quando non lo è (pinochet mafiosi) non quando lo è, anzi io sono un fan di ratzinger perchè come ha detto marja più la chiesa è rigida meno è amata.

comunque dissento da attilio, come fai a dire che uno si può scegliere il funerale che vuole????? allora io sono ateo e odio TUTTE le religione però quando muoio voglio il rito luterano e i luterani DEVONO farmelo, MA DOVE STA SCRITTO????????

Kris

un mio amico dichiaratamente ateo è avuto il funerale cattolico per volere della madre e il parroco, pur sapendolo non ha trovato nulla da ridire! daltronde il rito funebre si fà per i vivi mica per i morti…

Pantzini

La folla al funerale ha gridato ‘vergogna!’ al suono delle campane. Certamente il desiderio dei familiari di Welby meritava considerazione ma… non è meglio un funerale laico che riempie una piazza di gente sotto il sole, piuttosto che una triste e tetra messa, letta da un prete che non ti ha mai conosciuto in vita?

archibald.tuttle

“Non credo che importi se la moglie fosse cattolica, a me risulta che fosse AGNOSTICO”

va bene, ma io citavo il fatto che la moglie ha chiesto il permesso dei funerali religiosi a welby per spiegarti che probabilmente non stanno mancando di rispetto al defunto. se glielo hanno chiesto prima non vedo il problema.

poi ok, possiamo non approvare la scelta di chiedere i funerali religiosi, basta non esagerare.

Enrico Bacciardi

Anche io come Cartman666 ho avuto la stessa impressione di autogol per la chiesa. Loro, che dovrebbero essere i pietosi, perdonare, porgere l’altra guancia, etc.

Christian

x alrogo

Mi dispiace molto per tua cugina, così come mi dispiace molto per Welby.

Sfortunatamente il male cerca sempre di travestirsi da bene così che gli uomini ciechi (che non sanno distinguerli) siano tratti in inganno.
Fare luce su chi si nasconda davvero dietro all’abito non può che fare bene.
Sono stati i religiosi (sacerdoti del tempio) a condannare a morte Gesù, il laico, agnostico della situazione (Ponzio Pilato) ha fatto DI TUTTO per salvargli la vita, e chissà che non ci sia riuscito davvero (non è assolutamente vero che se ne è lavato le mani).
Il male cerca sempre di vestirsi di abito candido e di avere il maggior consenso sociale possibile (la mafia ha sempre vissuto del consenso cercando di autodefinire i propri membri come uomini d’onore, così il terrorismo di ogni genere, da quello anarchico, a quello islamico, passando dalle br, così hanno fatto le dittature di ogni genere, i romani ad es. organizzavano spettacoli magnifici e banchetti un giorno sì e l’altro pure a Roma pur di conquistare la simpatia del popolo).
L’abito non fa l’uomo per bene, anzi il più delle volte serve a nascondere l’uomo malvagio.
Recenti studi dicono che il bugiardo tende a dire mooolto di più di chi è onesto, straparla, cerca di essere eccessivamente convincente.
Questo perchè molte parole servono a chi ha molto da nascondere.

Gérard

Penso che se la famiglia Welby avesse fatto un cospicuo dono alla chiesa cattolica, queste eseguie si sarebbero fatte .
Ricordatevi Gianni Versace…. !!!

RazionalMENTE.net

Dunque… i familiari di Piergiorgio Welby sono cattolicissimi, come è stato detto al TG. Mina e Piergiorgio si sono conosciuti in ambiente parrocchiale, quindi evidentemente anche Piergiorgio era cattolico. Poi però hanno intrapreso insieme un cammino durante il quale si sono interessati ai temi dell’eutanasia, della laicità dello Stato, del diritto all’autodeterminazione.

A me non sembra tanto strano che pur essendosi discostati dai rigidi canoni della Chiesa abbiano tuttavia potuto continuare a credere in Dio (come accade a tantissime persone che credono in Dio, il Dio di cui parla la Chiesa, ma non condividono al 100% ciò che la Chiesa afferma).

Quindi non è per nulla strano che Mina desiderasse dei funerali in chiesa per il marito. Per molta gente la Chiesa non è solo quel che dice il Papa.

Io dopo averci ragionato sono arrivato a comprendere questa realtà, sono riuscito ad essere un po’ meno “fiscale” del solito. Spero ci riusciate anche voi.

In ogni caso la famiglia di Welby ha dato alla Chiesa e ai politici leccapreti una bellissima lezione di tolleranza, di democrazia, di rispetto per gli altri.

E’ il motto di Voltaire: “Non sono d’accordo con le tue idee ma lotterò affinché tu possa manifestarle”.

E’ più coerente la Chiesa che cerca di imporre a tutti il proprio pensiero mediante leggi dello Stato che deresponsabilizzano dal punto di vista religioso i cittadini, o è più coerente la famiglia di Welby che permette a chi la pensa diversamente anche di sbagliare, ma di assumersi le proprie responsabilità e di rispondere dei propri errori dinanzi a Dio?

Mina evidentemente non pensa, pur essendo cattolica, che l’eutanasia sia un errore, diciamo che si discosta dai rigidi canoni della Chiesa. Forse farebbe bene a dire “sono credente, ma non cattolica”. Ma se per il 90% condivide la dottrina cattolica ed in passato la condivideva al 100% allora continua a considerarsi cattolica. E’ incoerenza? Forse un po’ di incoerenza c’è, ma è la stessa incoerenza di tanta gente in buona fede che si discosta dai canoni della Chiesa non perché se ne freghi, ma perché in modo estremamente ragionato non li condivide al 100%. Insomma non possiamo mettere sullo stesso piano Mina Welby e i tanti sedicenti cattolici che usano la religione come connotazione politica più che come reali valori personali.

charlotte

Pure Versace ha avuto i funerali in chiesa! è vero! ma come… gay dichiarato e per niente casto… ratzinga a quei tempi era cardinale, si sarà turato il naso :-0

Silvano Madasi

C’è e ci deve essere un rapporto di sudditanza, fra Chiesa e battezzato non scomunicato, e Welby non mi risulta fosse scomunicato, seppur laico.
La chiesa considera tutti i battezzati suoi fedeli, anche se delinquenti o dichiarati atei, perchè li reputa “pecorelle temporaneamente smarrite”, fino all’ultimo respiro.
Secondo la chiesa chiunque si può ravvedere in extremis, rientrando a far numero nelle statistiche.
Welby invece ha perseverato fino alla fine, e non si è potuto nascondere la cosa, così è morto senza ravvedersi, quindi si è escluso da sè dalla comunità cattolica, perdendo lo status di pecorella.
Un secondo dopo il decesso, Welby non era più cattolico, e per quale ragione la chiesa Cattolica dovrebbe fare un funerale Cattolico a chi non lo è (più)?

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