Archivi Giornalieri: sabato, Dicembre 16, 2006

Bossi: ‘Uno scempio le coppie di fatto’

[…] Umberto Bossi ha scritto la sua opinione su Libero:«Innalzare le coppie di fatto a famiglia parallela è uno scempio e porta guai». Umberto Bossi sottolinea che «di famiglia il nostro popolo ne conosce una soltanto, ed è quella che si vede nel presepe. La famiglia è quella. Guai – scrive il leader della Lega – a chi vuol dare fondamento giuridico a un altro tipo di famiglia, istituzionalizzando le coppie di fatto, specie quelle omosessuali. Si introdurrebbe così una… Leggi tutto »

Risposta di Fassino all’Arcigay: «Adozioni ai gay, resto perplesso»

Il riconoscimento dei diritti di chi sceglie la convivenza di fatto deve valere per le coppie eterosessuali e omosessuali «senza alcuna discriminazione». Piero Fassino ha risposto con una lettera pubblicata in prima pagina da L’Unita alle critiche sui diritti per l’adozione alle persone omosessuali ricevute dal leader di Arcigay, Aurelio Mancuso, che ha annunciato di lasciare i Ds. «Non credo – dice Fassino a Mancuso – che il tuo disagio nasca dalle mie parole, ma dalla campagna di ostilità e… Leggi tutto »

Boselli: «Sui Pacs Berlusconi più liberale di noi»

Sui Pacs «Silvio Berlusconi appare più liberale di certi esponenti del centrosinistra agli occhi dei cittadini». Enrico Boselli, segretario nazionale dello Sdi, a Bologna per un incontro sul progetto regionale emiliano-romagnolo sulle coppie di fatto, parla dell’indicazione data alla minoranza dall’ex presidente del Consiglio sulla legge che verrà portata in Parlamento in gennaio (Berlusconi ha parlato di liberà di coscienza, ndr) e se la prende con parlamentari che «arrivano nella aule rappresentando il loro credo con la Bibbia». È «inaccettabile… Leggi tutto »

Card. Tonini: pericolosa la decisione del tribunale

La decisione del Tribunale civile di Roma sul caso Welby non piace per niente al cardinale Ersilio Tonini che la definisce ”pericolosa” e ”di una genericita’ assoluta”. Il porporato, interpellato dall’ADNKRONOS, riflette sulle motivazioni nelle quali il giudice Angela Salvio invita il legislatore a ”colmare il vuoto normativo in materia”, sostenendo che ”solo la determinazione politica e legislativa, facendosi carico di interpretare l’accresciuta sensibilita’ sociale e culturale verso le problematiche relative alla cura dei malati terminali di dare risposte alla… Leggi tutto »

Pannella: la sentenza uccide un corpo già ucciso

”E’ con questa sentenza (magari anche corretta), che si continua ad uccidere un corpo sequestrato, torturato e gia’ ucciso”. Lo dice Marco Pannella a proposito della decisione del tribunale di Roma sul caso Welby. ”Chiedo a tutti coloro che vogliono e possono in una qualche misura partecipare alla lotta e all’essere speranza per tanti di Piergiorgio, di venire e manifestarsi alle veglie di questa sera ‘per e con Piergiorgio Welby’. Onde festeggiarne la vita, il grande suo spirito contro il… Leggi tutto »

Ordine dei medici Amedeo Bianco: siamo contrari all’eutanasia, la sentenza conferma la complessità del tema

”No all’eutanasia”. Non ha dubbi a riguardo il presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri Amedeo Bianco. Il rifiuto all’eutanasia e’ contenuto anche nel nuovo codice di deontologia medica presentato oggi a Roma. A questo si affianca il no all’accanimento terapeutico. Fonte: Leggo.it 

Cinquanta città vegliano Welby

In 50 città italiane oggi si svolgeranno le veglie «Per e con Piergiorgio Welby», le piazze si riempiranno a partire dalle 21. Un modo per manifestare solidarietà al copresidente dell’Associazione Coscioni, impegnato nella sua battaglia per la «buona morte». La catena di solidarietà con Welby, diventato un simbolo per i sostenitori dell’eutanasia, arriverà anche all’estero coinvolgendo anche Londra e Bruxelles. Molti deputati del Parlamento italiano e europeo hanno aderito all’iniziativa. Tra questi Rita Bernardini, segretaria dei Radicali: «Sarà una serata… Leggi tutto »

Welby: reazione di Marco Cappato

[…] Welby ha diritto di chiedere l’interruzione della respirazione assistita, ma è un «diritto non tutelato dall’ordinamento». «L’indagine conoscitiva sull’eutanasia clandestina, la discussione sul testamento biologico, sull’accanimento terapeutico… va tutto bene, ma i tempi del Parlamento sono così lunghi che non potranno mai essere quelli di Piergiorgio». Così Marco Cappato, segretario dell’Associazione Luca Coscioni. «Qui – aggiunge – non si tratta di “staccare la spina” a Welby o di fare qualsiasi altro atto truce. Il nostro impegno è quello di… Leggi tutto »