Mangiava durante il Ramadan, ragazzina aggredita a Lione

Una ragazza di 14 anni è stata aggredita a Lione da quattro suoi coetanei perché stava mangiando durante il ramadam. Secondo la polizia, giovedì scorso la ragazza stava mangiando un panino nel cortile della sua scuola, quando quattro adolescenti dai 15 ai 16 anni le hanno rimproverato il fatto di alimentarsi durante il ramadam e le hanno lanciato delle pietre. La ragazza, scioccata per l’accaduto ma non ferita, si è rifugiata nell’infermieria della scuola. I quattro ragazzi che l’hanno aggredita dovranno presentarsi questa mattina davanti al giudice dei minorenni.

Fonte: Repubblica.it

14 commenti

RazionalMENTE.net

E il bello è che durante il ramadan è vietato mangiare di giorno (dall’alba al tramonto), ma ci si abbuffa di notte. Esiste tutta una serie di piatti tipici e dolciumi da mangiare durante il ramadan, un po’ come quelli che usano i cristiani durante le feste natalizie.

Domenico De Simone

ennesimo episodio che testimonia l’assurdità delle religioni (tutte, nessuna esclusa)

roberto (il vostro troll di fiducia)

ma voi atei a Natale e Pasqua siete in ufficio?
E scommetto che non bevete mai lo spumante ne mangiate il panettone in questi periodi, vero?
Se lo fate (solo voi lo sapete) allora siete solo degli ippocriti. Altro che credenti!

Paolo

@ roberto: io il venerdì mi abbuffo di carne, e a natale ciu**o come un riccio invece di andare a messa.

🙂

darkzero

Hmm… Che io ricordi né lo stare a casa durante le feste religiose altrui, nè mangiare panettone e/o bere spumante sono segno dell’essere credente…
Se l’ufficio chiude durante quelle feste, io che posso farci? Mi ci barrico dentro? Ringrazio lo stato per le ferie pagate e penso “Be’, tutto sommato quelle teste di c***o dei cattolici ogni tanto qualche cosa di buono la portano”.
E sottoscrivo il commento di Paolo =D

Ragazzi, che spasso avere uno che proprio lo ammette di essere troll… E’ come trovarsi a giocare al baraccone delle torte in faccia!

PS: Ehi, Mister La Grammatica Mi Scorre Nelle Vene, si scrive “ipocriti”. Torna alle elementari.

roberto (il vostro troll di fiducia)

darkzero, ma ad andare a puttane non rischi un’incesto?

RazionalMENTE.net

Io a Natale ne approfitto per mangiare tutte le cose buone che i credenti preparano per festeggiare le loro fantasie a base di divinità onnipotenti morte in croce. Che problema c’è? Anzi… se mi dite dove vendono quelle leccornie che usano i musulmani durante il ramadan, corro a comprarmi anche quelle.

Massimiliano

Per Roberto

Noi atei, a natale e a pasqua, non siamo in ufficio perchè approfittiamo di queste feste che organizzate voi credenti per divertirci, mangiare a sbafo, fare sesso ( visto che quando si lavora se ne fa poco ) andare in vacanza e non certamente per festeggiare la nascita o la morte di un uomo chiamato gesù cristo. Quello lo festeggiate voi .

RazionalMENTE.net

No, Massimiliano, ti sbagli, il cristo non lo festeggiano neppure loro. I credenti fanno le stesse cose di noi atei, si divertono, mangiano a sbafo, fanno sesso e vanno in vacanza. Certamente non fanno ‘ste cose per festeggiare il cristo, puoi starne sicuro. Non vedo come darsi al consumismo più sfenato possa significare festeggiare il cristo falegname nato nella mangiatoia.

cartman666

In effetti e’ proprio vero, dalle mie parti i cattolici, dopo essersi rimpinzati come otri ai vari cenoni, vanno solo alla messa di mezzanotte tirati a lucido, le donne per far vedere la pelliccia nuova,gli uomini si pavoneggiano con la macchina tirata a lucido, se questa e’ dimostrazione di fede….In ogni caso per restare in tema, se e’ vero che ci sono alunni islamici che pretendono di imporre la loro fede, mazzate mazzate e ancora mazzate, alla faccia del multiculturalismo, con questa gente niente compromessi.

Silvia

natale e pasqua sono riti prettamente pagani, del mondo contadino. gli antichi romani (e i greci, i celti e i popoli scandinavi e un po’ in tutto il mondo) festeggiavano il solstizio d’inverno (cioè le giornate più corte e buie dell’anno) come gesto apotropaico (di scongiuro e buona fortuna), i regali erano fatti ai bambini come destinatari sostitutivi al posto dei morti affinché questi ultimi non tornassero a fare del male e la brutta stagione finisse.
la pasqua invece era un rito di fertilità, in prossimità dell’equinozio, anche lì accompagnata da riti di accoppiamento: la cristianità ci ha messo uova conigli e risurrezioni, l’affinità è palese!
molto meglio studiarsi un po’ di astronomia elementare ed antropologia classica (e godersi questi periodi con tutte le piacevoli attività citate), lasciamo ai troll la convinzione che i cristiani abbiano inventato queste feste quando in verità le hanno solo subite…

roberto (il vostro troll di fiducia)

sti cazzi!!
siete di una noia mortale.
Sempre i soliti discorsi noiosi e modaioli.

Emilio Gargiulo

Lasciate stare i troll. Non dategli da mangiare. Ignorateli!

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