Archivi Giornalieri: giovedì, Marzo 10, 2005

Radici

Gli organi di informazione cattolici hanno salutato con grande soddisfazione il riconoscimento, all’interno dello Statuto comunale, delle radici giudaico-cristiane di Busto Arsizio (provincia di Varese). Si preannunciano altre iniziative di questo tipo. In forte imbarazzo le comunità cattoliche di Giove (provincia di Terni), Castelmarte (Como), Saturnia (Latina), Portovenere (La Spezia), Giano dell’Umbria (Perugia).

Il rabbino vuole morto Sharon

(di Francesco Cerri, Aldo Baquis. Fonte: la Gazzetta del Mezzogiorno) Toni avvelenati in Israele mentre si avvicina lo storico ritiro da Gaza, previsto per luglio, e voluto caparbiamente dal premier Ariel Sharon nonostante la rivolta della destra nazionalista, della lobby dei coloni e dei rabbini ultrà. In un attacco senza precedenti il leader spirituale del partito ultra-ortodosso sefardita Shas, l’anziano rabbino Ovadia Yossef, si è spinto perfino ad auspicare la morte per intervento divino del primo ministro. Gli attacchi durissimi… Leggi tutto »

Tensione in Irlanda del Nord

(di Camilla Desideri. Fonte: Internazionale) La tensione in Irlanda del Nord, scoppiata in seguito all’uccisione del cattolico Robert McCartney in un pub di Belfast lo scorso 30 gennaio, non accenna a diminuire. Questa settimana l’Esercito repubblicano irlandese (Ira), sospettato di essere coinvolto nell’omicidio, ha offerto alla famiglia di McCartney di ammazzare le persone che avevano partecipato all’azione criminale. La sorella e la vedova hanno rifiutato ogni forma di violenza, sottolineando che i responsabili dovranno rispondere delle loro azioni davanti alla… Leggi tutto »

Lumi votivi incendiano casa, anziano muore nel salernitano

(fonte: Repubblica.it) Un uomo di 82 anni e’ morto per asfissia nella sua abitazione, nel salernitano, per un incendio partito dalle foto di parenti defunti e di immagini sacre e poi propagatosi anche alla scrivania-libreria. La vittima e’ un medico di Mercato San Severino (Sa), Antonio D’Amato, che aveva acceso alcuni lumini davanti a foto di parenti morti, sulla propria scrivania. Alla vista del fumo l’uomo ha anche tentato inutilmente di aprire la finestra.